Beni culturali e paesaggio

Cesana Torinese - Chiesa e campanile di Santa Maria Maddalena a Thures

Chiesa di Santa Maria Maddalena

Ubicazione: Comune di Cesana, frazione Thures

Proprietà: parrocchia di Santa Maria Maddalena

Destinazione d´uso: edificio di culto

Note storiche e costruttive
Area comunale nel contesto della Valle di Susa

La chiesa, sita nel centro di Thures, ha la facciata principale rivolta verso la strada comunale: il lato sud guarda verso il cimitero, mentre gli altri due prospetti sono inglobati nelle costruzioni adiacenti. L´edificio, costruito sul declivio naturale del terreno, con sensibile pendenza da levante a ponente, confina, su due lati, con un´ampia intercapedine coperta che, secondo quanto si rileva dai regesti delle visite pastorali, era un tempo sede di un profondo canale di raccolta delle acque di scolo dei fondi superiori. Sempre dalle visite pastorali si rileva che la prima domenica di ogni mese si svolgevano processioni attorno alla chiesa, il che fa ritenere che, vista la rigidezza del clima, l´intercapedine avesse anche la funzione di offrire uno spazio riparato durante il periodo invernale per queste occasioni.
La chiesa appare piuttosto rimaneggiata, ma conserva elementi costruttivi interessanti. L´edificio ha tre navate divise da tozze colonne in pietra con capitello, coperte da arconi e volte a crociera (di fattura relativamente recente), tenute da un sistema di catene di ferro, frutto di un intervento di consolidamento effettuato negli anni cinquanta del Novecento. Anche in questo caso mancano i dati indispensabili a ricostruire il percorso storico della fabbrica; le stesse visite pastorali si dilungano sulla descrizione delle ornamentazioni e della vita di fede comunitaria e non forniscono descrizioni dell´impianto architettonico.

Ortofoto del comune

Al disopra dell´altare è rimasta una volta a crociera costolonata e si vedono antichi capitelli scolpiti con figure antropomorfe, ma intonaco e cornici di stucco denunciano rifacimenti che possono avere celato l´aspetto originale dell´insieme.
L´intonacatura totale non lascia indovinare l´eventuale esistenza di antichi affreschi, e pare avere coperto anche elementi lapidei importanti, come le semicolonne che precedono il presbiterio. Questo è pavimentato con piastrelle bicrome di forma rettangolare e quadrata, mentre la restante pavimentazione è costituita da un semplice tavolato ligneo inchiodato.
La chiesa è ornata da molte opere artistiche; si segnala in particolare la ricca pala barocca dell´altare e il crocifisso ligneo sospeso al centro della navata maggiore.

Il fronte sud (verso il cimitero) è diviso in quattro campi da grandi lesene che fungono da contrafforte alle spinte delle volte; vi si aprono quattro finestre archivoltate con profondi sguinci verso l´interno. La facciata a capanna è scompartita da due grandi lesene che si interrompono a mezz´altezza, con due finestre laterali e un´apertura ad oculo centrata sull´ingresso. Anche qui l´intonacatura totale può avere nascosto gli elementi lapidei del portale, che si presenta arretrato, con lunetta dipinta. La struttura del tetto è attualmente in legno con manto di lamiera.
Al fondo della navatella destra si eleva la torre campanaria datata verso la metà del Settecento, che ripropone alcuni elementi dell´architettura tradizionale della valle senza eguagliarne l´armonia. Alla torre, costruita in conci di pietra locale squadrata si accede con una scala in pietra sita nella vecchia intercapedine. Il fusto è diviso da semplici cornici di pietra in tre settori di dimensioni diverse, illuminati progressivamente da una piccola feritoia, da una monofora e da bifore con colonnina e capitello. Su due lati sono ancora leggibili due meridiane dipinte. Al disopra della cornice di coronamento si imposta la copertura a quattro falde (struttura lignea e manto di lose di forma irregolare) conclusa da una croce di ferro.
La chiesa, per la sua posizione su terreno fortemente inclinato, è soggetta a fenomeni di slittamento. Alla fine del 1949 fu realizzato un intervento di consolidamento con la posa in opera di tiranti metallici, e furono consolidate le fondazioni delle murature perimetrali. Le opere successive, realizzate nel 1984, hanno riguardato il rifacimento degli intonaci interni ed esterni, e la realizzazione di una sottomurazione in cemento armato del muro di contenimento dell´intercapedine coperta, a sostegno della spinta del terreno a monte.

Stato di conservazione

La chiesa parrocchiale di Thures continua comunque a presentare un quadro fessurativo che probabilmente denuncia fenomeni ciclici di assestamento; le lesioni visibili sugli sguinci delle finestre e sulle volte della navata laterale destra, segnalano che l´azione di slittamento a valle dell´edificio non è stata completamente bloccata.

Considerazioni circa gli interventi prioritari

Data la situazione del quadro fessurativo, sarebbe consigliabile disporre un sistema di monitoraggio, accompagnato da rilevazioni geologiche, per assumere dati circa l´instabilità del terreno, al fine di prevenire fenomeni vistosi di scorrimento.