Biblioteca Storica

Fondo Anselmi

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Giorgio Ermanno Anselmi (1873-1961) fu senatore del Regno d'Italia e, in varie forme, a capo dell'Amministrazione Provinciale dal 1920 al 1934. Eletto presidente della Deputazione nel 1920, ne rimase al vertice fino al 1926, quando un regio decreto la sciolse insieme al Consiglio. Anselmi fu allora nominato Commissario straordinario dell'Ente fino al 1929, allorché la riforma dell'Amministrazione Provinciale voluta dal fascismo abrogò l'Assemblea elettiva e sostituì Deputazione e Consiglio con gli istituti del Preside e del Rettorato, di nomina regia. Primo preside della Provincia di Torino, in carica dal 1929 al 1934, fu ancora Giorgio Anselmi.
Deputazione Provinciale è la denominazione che assunse l'esecutivo per tutto il sessantennio dell'Italia Liberale.
Si riaffacciò nei primi anni dopo la II Guerra Mondiale per trasformarsi definitivamente in Giunta Provinciale con le elezioni del 1951.

Significativa testimonianza dei gusti di un raffinato collezionista, è¨ il fondo librario dell'avvocato e senatore canavesano, donato con tutto l'archivio alla Biblioteca storica "Giuseppe Grosso".
Le opere del fondo Anselmi, non tutte di argomento piemontese, ma tutte di pregevole valore bibliografico, rispecchiano le tendenze culturali di una famiglia di studiosi e professionisti che si erano distinti, in epoche differenti, nel campo degli studi giuridici, medici e teologico-filosofici.
Il senatore Anselmi fu inoltre il primo presidente del Parco Nazionale del Gran Paradiso e vivace promotore di opere pubbliche, specialmente nel settore della viabilità  montana e della navigazione interna; ed è proprio a proposito della navigazione interna che va segnalata una vastissima collezione di pubblicazioni, che sono un vero e proprio serbatoio di dati di rilevanza mondiale per chi fa ricerca in questo settore.
Per quanto concerne il patrimonio bibliografico del fondo, sul piano dell'interesse locale ci sono alcuni settori degni di nota, specie se si fa riferimento all'editoria piemontese in generale e torinese in particolare. Le cinquecentine sono una quarantina


Ultimo aggiornamento: 21 ottobre 2020