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Cittàmetropolitana di Torino

Transizione ecologica per i territori

Confronto sulla proposta organizzativa per i nostri Comuni

Nel processo di costruzione dell'Agenda per lo sviluppo sostenibile, la Città metropolitana di Torino, in collaborazione con la Regione Piemonte e il Ministero della Transizione Ecologica oltre a soggetti della ricerca, altre istituzioni e soggetti della società civile si è confrontata martedì 8 novembre nella sede di EnviPark sulla proposta di formazione collegata al tema - oggi più che mai attuale - della transizione ecologica, dando avvio ad un percorso decisionale fortemente sperimentale.

Cultura e competenze adatte ad agire in una realtà complessa possono essere costruite solo nel dialogo fra i diversi attori dei territori, perseguendo il successo formativo, traguardo collettivo a cui tendere.

Occorrono policy strategiche, innovazioni organizzative e strumenti che consentano ai territori di cooperare in tal senso, in una prospettiva di comunità di pratica che apprende, costruendo capitale sociale nel territorio.

Per la Città metropolitana di Torino l'occasione è stata utile per

  • verificare che le ipotesi che si stanno formulando (sul successo formativo dei territori e sulla capacità formativa collettiva, sulla creazione di HUB Territoriali per il successo formativo) siano condivisibili e praticabili, se hanno un contesto di riferimento culturale, istituzionale, organizzativo e territoriale entro cui si possono sviluppare (nazionale, regionale, territoriale di area vasta, locale);
  • avviare un percorso per pervenire a una governance territoriale che consenta di alimentare i processi di conoscenza e apprendimento, identificando reti di soggetti, che concorrano al successo formativo
  • porre le basi per identificare il ruolo della Città metropolitana di Torino nell'accompagnare e sostenere i processi territoriali in tal senso.

Per il Ministero della Transizione Ecologica

  • in fase di attuazione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile verificare in che modo processi attivati nei territori italiani possano dare un contributo/entrare in dialogo con il livello nazionale, trovando coerenze e condizioni adeguate per svilupparsi;
  • essere parte di momenti di condivisione/co-progettazione di livello locale per comprendere le interrelazioni ed essere di stimolo, alimentando processi di conoscenza che siano rilevanti a livello nazionale, nei contesti definiti dalla Strategia Nazionale
  • sperimentare dialoghi tra attori istituzionali, della società civile e altri attori non statali, per produrre visioni e prospettive relative ai processi che sostengono il raggiungimento degli obiettivi della SNSvS per le diverse aree strategiche (persone, pianeta, pace, prosperità).

Per la Regione Piemonte

  • verificare se la proposta posta alla discussione dalla Città metropolitana di Torino, da approfondire successivamente all'evento, trova riscontri nei territori piemontesi e in che modo può diventare di riferimento ed essere tradotta in pratica, per produrre cultura e competenze per lo sviluppo sostenibile nelle reti locali e di area vasta, sostenute e coerenti con le politiche regionali (green communities, aree interne, infrastrutture verdi, ecc.)
  • sperimentare dialoghi tra attori istituzionali e altri attori, per produrre visioni e prospettive relative ai processi che sostengono il raggiungimento degli obiettivi della Strategia regionale per lo Sviluppo sostenibile del Piemonte

(9 novembre 2022)