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Cittàmetropolitana di Torino

L'arte incontra la poesia

“L’arte incontra la poesia”, una mostra di pittura a Palazzo Dal Pozzo della Cisterna, sede di questa Città metropolitana, visitabile con ingresso libero da lunedì 18 a sabato 23 settembre.
L'esposizione, a cura delle associazioni Arte Città Amica e Immagine e Poesia comprende una serie di opere a tema libero, ma, soprattutto, alcune opere ispirate da una poesia di Lawrence Ferlinghetti, esponente della “Beat Generation” americana, tratta dal “Libro dei sogni di Greenpeace”. Sono cinquantasei gli artisti che esporranno a Palazzo Cisterna.

LAWRENCE FERLINGHETTI, POETA E PITTORE DELLA “BEAT GENERATION”
Il poeta e pittore statunitense Lawrence Ferlinghetti, ormai novantottenne ma ancora attivo sulla scena culturale internazionale, è una vera icona della “Beat Generation” ed è la fonte ispiratrice di un progetto che “Arte Città Amica” porta avanti da alcuni anni, con il movimento artistico letterario “Immagine & poesia”. Nato nel 1919 da un immigrato italiano di origini bresciane e da un’ebrea sefardita franco-portoghese, Ferlinghetti ha dedicato gran parte della sua produzione letteraria alla protesta contro la guerra e la violenza. La critica letteraria ha individuato tra le sue fonti di ispirazione il surrealismo francese degli anni Trenta, Walt Whitman e il populismo americano. La sua produzione non è priva d'uno schietto lirismo, ma più spesso è satirica e venata di un vivace umorismo. La sua prima raccolta di poesie, “Pictures of the Gone World”, fu pubblicata nel 1955.
Nel corso degli studi per ottenere un dottorato alla Sorbona di Parigi, incontrò Kenneth Rexroth, che in seguito lo persuase a recarsi a San Francisco per conoscere la nascente scena letteraria della città. Dopo aver sposato Selden Kirby-Smith nel 1951 nella contea di Duval in Florida, fra il 1951 e il 1953 insegnò francese, fu critico letterario, dipinse ed infine si stabilì a San Francisco, dove fondò la libreria e casa editrice City Lights. Finì in prigione e fece notizia a livello nazionale per aver pubblicato “Urlo”, di Allen Ginsberg, libro condannato nel 1956 per oscenità.
Pubblicò in seguito i primi lavori letterari dei principali esponenti della “Beat Generation”, tra cui Jack Kerouac e, appunto, Allen Ginsberg. Ferlinghetti è molto legato al Paese d’origine del padre, che peraltro non conobbe, perché morì prima della sua nascita. Dal 2009 è socio onorario del movimento internazionale artistico letterario “Immagine & Poesia”, fondato a Torino sotto la presidenza di Aeronwy Thomas. Nel 2011 ha collaborato alle celebrazioni del 150º anniversario dell'Unità Italiana con l'invio di due poesie che sono state la fonte d'ispirazione per numerosi artisti nella mostra “Lawrence Ferlinghetti e i 150 anni dell'Unità d'Italia”, allestita a Torino nel maggio-giugno 2011.
“60 anni di pittura” è il nome della mostra di dipinti di Ferlinghetti che si è tenuta prima a Roma e a Reggio Calabria nel 2010, a testimoniare un percorso creativo che riflette sui temi sociali e politici del XX secolo. Ferlinghetti ha un luogo di ritiro in una zona piuttosto selvaggia della costa della California, Big Sur, è un amante della natura e ha una singolare spiritualità liberale permeata di dolcezza.
Questi aspetti del suo carattere lo hano portato a strngere legami d amicizia con alcuni buddhisti praticanti americani, fra cui Ginsberg e Gary Snyder. Politicamente parlando, si è descritto come un anarchico nel cuore - un anarchico etico e orientato alla comunità - giunto ad accettare che l'uomo comune non è ancora pronto a vivere nell'anarchismo. Per questo si è dichiarato sostenitore del modello socialdemocratico dei paesi scandinavi.

ARTE CITTÀ AMICA: PROMOZIONE DI UNA CULTURA DEMOCRATICA
Arte Città Amica è un’associazione, apartitica, apolitica e senza fini di lucro, con scopi esclusivamente culturali, che intende proporre momenti di incontro e confronto tra artisti e tra artisti e amanti dell'arte.
Opera a Torino e nel resto del Piemonte, ma si propone di promuovere incontri e gemellaggi su tutto il territorio nazionale. Promuove una visione della cultura come valore e bene collettivo, universale, democratico e non elitario.
Crea e mantiene una rete di contatti e di relazioni tra persone che studiano e fanno arte, generando stimoli reciproci, scambi di idee, tecniche e confronti costruttivi. Organizza incontri per la divulgazione dell'arte e della letteratura. Possiede propri spazi espositivi, in cui allestisce mostre, promuove serate di lettura di poesia, presentazioni di libri e conferenze.
Organizza concorsi letterari e di pittura.

(14 settembre 2017)