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Cittàmetropolitana di Torino

CONSIGLIO METROPOLITANO DI TORINO, APPELLO AL GOVERNO PERCHÉ CONSENTA AGLI ENTI LOCALI DI APPROVARE I BILANCI DI PREVISIONE ED EVITARE IL DISSESTO

Il Consiglio metropolitano di Torino, presieduto per la prima volta da Chiara Appendino in veste di sindaca metropolitana, ha approvato all'unanimità la delibera che prende atto degli equilibri di Bilancio, in vista dell’approvazione del Bilancio di previsione 2016, prevista dopo la pausa estiva.

Tutte le forze politiche presenti in Consiglio hanno convenuto su un testo tecnico che evita ogni richiamo al possibile pre dissesto dell'Ente, votando un emendamento proposto dal gruppo consiliare “Città di Città” ed illustrato dal consigliere Alberto Avetta con il quale si ribadisce l’intenzione di approvare il Bilancio di previsione dopo la pausa estiva e di far partire le procedure per servizi essenziali non rinviabili come lo sgombero neve e la manutenzione degli edifici scolastici delle scuole medie superiori.

La Sindaca Appendino ha ricordato che i tempi per la preparazione della Delibera sono stati molto stretti e che il quadro normativo e i tagli alla risorse decisi dal Governo mettono a rischio l’erogazione di servizi essenziali, nonostante le molte competenze rimaste in capo alle Città Metropolitane.
“Le Città Metropolitane non possono essere considerate un peso, ma Enti che erogano servizi essenziali. – ha sottolineato - Non stiamo parlando di sprechi da ridurre ma di servizi essenziali da garantire”.
Condivisa da tutte le forze politiche anche la volontà di rilanciare il ruolo della Citta metropolitana di Torino come motore di sviluppo locale dell'intero territorio.

Il Consiglio metropolitano ha anche approvato la surroga dei consiglieri metropolitani con l'ingresso dei sindaci di Orbassano, Eugenio Gambetta, e di Verolengo, Rosanna Giachello,la convenzione con il Csi Piemonte per il secondo semestre del 2016 e ad una serie di dismissione di tratti di strade provinciali.

 

(28 luglio 2016)