Cittàmetropolitana di Torino

RESOCONTO DELLE SEDUTE

SINTESI GIORNALISTICA

Consiglio metropolitano

15 febbraio 2024

CONSIGLIO METROPOLITANO DEL 15 FEBBRAIO 2024

In apertura della seduta si è svolta la cerimonia di consegna delle borse di studio intitolate a Carlo Nicolazzi, che fu segretario generale dell'allora Provincia di Torino e decise a favore dell'Ente di area vasta un lascito, i cui proventi consentono l'erogazione delle borse. Gli assegni, del valore di 1.000 euro, premiano i risultati scolastici e l'impegno di studenti delle scuole medie superiori figli di dipendenti della Città metropolitana di Torino.

DELIBERAZIONI

Prima Variazione al Documento Unico di Programmazione-DUP 2024-2026
La Consigliera delegata al Bilancio, Caterina Greco, ha illustrato la Deliberazione, che è stata approvata con 10 voti favorevoli e 5 astensioni. La Variazione riguarda il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni patrimoniali e in particolare l'acquisizione di locali dello storico Palazzo Giusiana di Ivrea per ospitare alcune aule del Liceo Botta. L'acquisizione immobiliare è resa possibile dai fondi relativi ai Piani Urbani Integrati assegnati alla Città metropolitana di Torino. La porzione dello stabile che sarà interessata dalla ristrutturazione verrà trasferita dalla Città di Ivrea alla Città metropolitana in uso gratuito.

Prima Variazione al Bilancio di previsione 2024-2026
La Deliberazione è stata approvata con 10 voti favorevoli e 6 astensioni e, come ha spiegato la Consigliera Greco, recepisce le disposizioni della Legge di stabilità per il 2024 approvata dal Parlamento a fine 2023. La Variazione riguarda tra l'altro la regolazione conclusiva dei trasferimenti relativi alla compensazione dell'impatto della pandemia sulla situazione finanziaria degli Enti locali. A tal proposito, la Consigliera delegata al Bilancio ha annunciato che 509.273 euro verranno prossimamente erogati in 4 tranche dal Governo alla Città metropolitana di Torino. È previsto inoltre lo svincolo di risorse dell'avanzo di amministrazione per 8,5 milioni di euro. Tali risorse erano state accantonate per affrontare il rincaro dell'energia, che è stato successivamente coperto da nuovi trasferimenti dello Stato. La consigliera Greco ha poi fatto riferimento all'aumento dell'incasso proveniente dall'IPT e, all'opposto, al taglio delle risorse che lo Stato riconosce alle Città metropolitane. La Variazione prende atto della nuova situazione e stima l'impatto della manovra del Governo in 3 milioni di euro di minori trasferimenti in ognuno dei tre anni considerati dal Bilancio di previsione. È inoltre previsto lo svincolo di risorse accantonate nel fondo garanzia debiti commerciali, per un importo di 450.000 euro. A seguito della Variazione, che ammonta complessivamente a 2.647.000 euro, il pareggio di Bilancio si attesta sulla cifra di oltre 774 milioni. Il Consigliere Luca Salvai del Movimento 5Stelle ha lamentato il fatto che Comuni, Province e Città metropolitane siano sempre gli Enti pubblici più penalizzati dai tagli decisi dal Governo centrale. L'esponente del Movimento 5Stelle ha osservato che, in veste di Sindaco di Pinerolo, è riuscito ad accorciare i tempi dei pagamenti da parte dell'amministrazione locale, assegnando tempi certi ai dirigenti per la liquidazione dei debiti commerciali. Il Consigliere Silvano Costantino della lista Città di città è intervenuto per lamentare, stanti le nuove disposizioni legislative nazionali, la compressione dei tempi per la discussione dei Bilanci di previsione. A giudizio di Costantino, lo strumento della Variazione assume una valenza e un'importanza fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi. Il Consigliere del gruppo di centrosinistra ha lodato il Sindaco metropolitano e i Consiglieri delegati per il loro impegno a titolo volontario nella gestione dell'Ente di area vasta, soprattutto nei settori della viabilità e dell'edilizia scolastica. Costantino ha auspicato che nelle prossime Variazioni sia possibile affrontare alcune criticità della viabilità, come quelle di Strada Revigliasco a Moncalieri. La Consigliera Greco ha sottolineato che la programmazione degli interventi sull'edilizia scolastica e della viabilità è oggetto di un aggiornamento costante. Ha poi ricordato che, in materia di celerità dei pagamenti, la Città metropolitana di Torino ha tempi accettabili, nonostante l'impatto del rincaro dei materiali.

Riconoscimento di un debito fuori bilancio derivante da una sentenza esecutiva
La Deliberazione è stata illustrata dalla Consigliera delegata al Bilancio ed è stata approvata con 10 voti favorevoli e 6 astensioni. La consigliera Greco ha spiegato che il debito in questione riguarda la sentenza che ha chiuso una causa tra Città metropolitana di Torino ed ENI per una procedura di esproprio. Il debito fuori bilancio comporta per l'Ente un esborso di 45.278 euro.

Approvazione del nuovo patto parasociale e del subpatto "Torino e provincia" tra i soci di Iren spa
Il Sindaco metropolitano Stefano Lo Russo ha spiegato che, per effetto del subpatto "Torino e provincia", la Fct holding spa della Città di Torino assumerà la qualifica di mandataria della società Metro Holding Torino srl della Città metropolitana. Inoltre il patto parasociale stabilisce che gli investimenti della società Iren dovranno essere suddivisi nel rispetto del principio dell'equilibrio tra i territori di riferimento. Sono anche state modificate le modalità per la modifica del macro assetto organizzativo di Iren, con riferimento alle deleghe delle strutture di vertice, ai principi e all'articolazione organizzativa, valorizzando ulteriormente il ruolo del Comitato di Sindacato, che potrà agire sulla scorta di un mandato congiunto delle parti, per stabilire adeguamenti o modifiche che si rendessero opportuni o necessari in relazione agli obiettivi strategici della società, ai mutamenti dello scenario di business o a modifiche normative e regolamentari rilevanti. Sono state inoltre semplificate le procedure per l'eventuale istituzione di nuove società (controllate al 100%) o divisioni per nuove linee di business, mediante una delibera con maggioranza qualificata del consiglio di amministrazione su proposta dell'amministratore delegato. Sia nel dibattito in Consiglio metropolitano che in quello nel Consiglio comunale torinese il Sindaco metropolitano Stefano Lo Russo ha sottolineato che l'Iren è una società solida, con prospettive di crescita, anche nel settore dei rifiuti, delle comunità energetiche e delle fonti rinnovabili, con un ruolo centrale nel territorio metropolitano torinese. Il Consigliere Luca Salvai del Movimento 5Stelle ha annunciato il suo voto favorevole alla Deliberazione e ha richiamato l'esigenza che gli interessi generali di cui sono portatori i soci pubblici siano adeguatamente rappresentati nel cda dell'Iren. A giudizio di Salvai gli utili che l'inceneritore TRM sta realizzando con la produzione di energia non giustificherebbero un incremento delle tariffe di smaltimento dei rifiuti applicate ai Consorzi locali. Secondo Salvai occorre che il trattamento, recupero e smaltimento dei rifiuti siano organizzati e gestiti in un sistema a dimensione regionale. Nella sua replica il Sindaco Lo Russo ha ricordato l'importanza che un player di livello nazionale come l'Iren può avere nei settori della gestione delle risorse idriche (ma non nel territorio torinese, dove opera la SMAT) e della produzione di energia da fonti rinnovabili. Lo Russo ha auspicato inoltre l'audizione dei vertici dell'Iren da parte della competente Commissione del Consiglio metropolitano. La Deliberazione è stata approvata con 14 voti favorevoli e 3 astensioni.

Adesione al Comitato per l'organizzazione dei Giochi Mondiali Universitari Invernali di Torino 2025 e l'approvazione dello Statuto del Comitato
La Deliberazione è stata illustrata dal Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo, il quale ha ribadito che la partecipazione al Comitato non comporta oneri per l'Ente di area vasta e che alla Città metropolitana spetterà il compito di garantire un'adeguata viabilità di accesso ai siti di gara e una serie di servizi su cui il Comitato organizzatore potrà contare, come ad esempio la gestione delle gare d'appalto. È previsto infatti un supporto logistico, giustificato dal fatto che la manifestazione, garantirà al territorio un'importante visibilità. Il Consigliere Davide D'Agostino della Lista civica per il territorio ha sottolineato che occorrerebbe valorizzare l'intero territorio montano della Città metropolitana e che, ad esempio, progetti come BeyondSnow, che interessa le Valli di Lanzo, dovrebbero essere accompagnati da una maggiore attenzione ai servizi e alle infrastrutture, in primis quelle viarie. Il Consigliere Luca Salvai del Movimento 5Stelle ha annunciato il suo voto favorevole e richiesto delucidazioni sull'articolo 21 dello Statuto del Comitato organizzatore, relativo allo scioglimento o liquidazione del Comitato stesso. Salvai ha chiesto se eventuali debiti dovrebbero essere ripianati dai soci pubblici. Il Vicesindaco Suppo ha replicato a D'Agostino che si è in attesa del progetto definitivo del rifacimento complessivo della galleria Montebasso, a cui l'esponente del centrodestra aveva fatto riferimento, parlando delle infrastrutture viarie. Il progetto di messa in sicurezza del tunnel comporterà una spesa stimata attualmente in 6 milioni, finanziati per metà dal Ministero delle Infrastrutture, per cui è in corso un'interlocuzione con la Regione per la ripartizione di una quota dei canoni idrici. Il Vicesindaco ha inoltre auspicato un impegno comune delle forze politiche per il miglioramento del servizio ferroviario e ricordato il sostegno alle iniziative turistiche e sportive organizzate nel Comune di Usseglio, sia nei mesi estivi che in quelli invernali, con l'istituzione di bus navetta gratuiti per l'utenza. Infine Suppo ha auspicato che le risorse per 13 milioni di euro a disposizione della Regione Piemonte possano essere razionalmente utilizzate per la rimozione della pista da bob e per la rinaturalizzazione del sito. A queste considerazioni si è associato il Sindaco metropolitano Lo Russo, auspicando ulteriori approfondimenti e una presa di posizione ufficiale del Consiglio. La Deliberazione è stata approvata all'unanimità.

Approvazione dello schema di atto aggiuntivo alla convenzione per la gestione in forma associata della procedura ad evidenza pubblica per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale in relazione all'Ambito Territoriale Torino 2
La Deliberazione, già esaminata dalla competente Commissione, è stata approvata all'unanimità ed è stata illustrata dal Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo, il quale ha spiegato che l'atto aggiuntivo prende atto degli effetti della costituzione del Comune di Mappano.

Modifiche al regolamento per il rimborso degli oneri connessi con le attività in materia di status degli amministratori della Città metropolitana di Torino
La Deliberazione, già esaminata dalla I Commissione, è stata illustrata dal Vicesindaco Jacopo Suppo e dal Sindaco metropolitano ed è stata approvata all'unanimità. Suppo e Lo Russo hanno ricordato che il regolamento si ispira a quello adottato a suo tempo dalla Città di Torino.

Modifiche al regolamento di funzionamento della Consulta permanente dei Consiglieri e amministratori della Provincia di Torino e della Città metropolitana di Torino
La Deliberazione è stata illustrata dal Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo e approvata all'unanimità. Le modifiche al regolamento riguardano il numero di componenti del Consiglio direttivo della Consulta, la possibilità di organizzare in modalità telematica le sedute del direttivo, la scelta del cassiere e la composizione del collegio dei Revisori dei conti.

Lavori di somma urgenza per il rifacimento del muro di sostegno al km 5+400 della Strada Provinciale 37 di Pasquaro
La Deliberazione è stata approvata all'unanimità e, come ha spiegato il Vicesindaco metropolitano, Jacopo Suppo, riguarda un'opera di prevenzione, volta ad evitare che un ulteriore dissesto dell'infrastruttura stradale mettesse a repentaglio la transitabilità della Provinciale 37.

Piano di controllo del Colombo sul territorio della Città metropolitana di Torino anni 2024-2029
La Deliberazione è stata approvata all'unanimità ed è stata illustrata dal Consigliere delegato alla tutela della fauna e della flora, Gianfranco Guerrini, che ha spiegato come il massimo livello di concentrazione demografica dei colombi di 400 individui per Km quadrato sia stato ampiamente superato. I metodi incruenti sinora praticati si sono rivelati insufficienti a contenere la popolazione, rendendo indispensabile il ricorso alle gabbie di cattura e allo sparo nelle zone non densamente abitate. Il Consigliere Davide D'Agostino ha fatto riferimento ad un ordine del giorno presentato dalla Lista civica per il territorio e approvato all'unanimità nel mese di maggio del 2023, i cui principi sono stati sostanzialmente recepiti dalla Deliberazione.

ORDINI DEL GIORNO

Disturbi alimentari
Approvando a larga maggioranza un ordine del giorno proposto dai Consiglieri del gruppo "Città di città", il Consiglio metropolitano ha auspicato il rifinanziamento del Fondo per il contrasto dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione. L'ordine del giorno, di cui è prima firmataria la capogruppo di "Città di città", Rossana Schillaci, impegna appunto l'amministrazione metropolitana a chiedere al Governo e alla Regione Piemonte il rifinanziamento del Fondo e sottolinea l'esigenza che siano emanati in tempi brevi i decreti attuativi necessari per l'inserimento dei disturbi alimentari nei Lea, i Livelli Essenziali di Assistenza. Il Fondo per il contrasto dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione è stato istituito presso il Ministero della Salute con una dotazione di 25 milioni di euro per gli anni 2022 e 2023, ma non è stato rifinanziato per il 2024, bloccando di fatto i Piani regionali e provinciali per il miglioramento dell'assistenza alle persone con disturbi dell'alimentazione e della nutrizione. La Legge di Bilancio per il 2022 prevedeva che i disturbi alimentari venissero riconosciuti in una categoria a sé stante nei Lea, con un budget autonomo da quello destinato alla cura delle patologie psichiatriche. A seguito di richieste e manifestazioni da parte delle associazioni interessate al tema, il Ministro della Salute ha recentemente annunciato alla Camera dei Deputati che si prevede il finanziamento del Fondo con 10 milioni per il 2024: una somma che, visto l'incremento numerico dei pazienti, è ritenuta insufficiente per l'intero territorio nazionale. Durante il dibattito in Consiglio metropolitano è emerso inoltre che, per venire incontro alle esigenze di tutte le persone affette da anomalie della nutrizione e dell'alimentazione, oltre all'anoressia e alla bulimia, occorrerebbe riconoscere ulteriori tipologie di disturbo da curare. Sull'ordine del giorno si sono registrati 13 voti favorevoli e 1 contrario.

MOZIONI

"Verso l'uguaglianza, cambiamo la narrazione sul ciclo mestruale: diffusione di buone pratiche sul territorio metropolitano"
La mozione, proposta dai Consiglieri del gruppo "Città di città", è stata illustrata dalla consigliera metropolitana delegata alle politiche sociali, Valentina Cera, che ha fatto riferimento all'esempio di una buona pratica adottata con successo dalla Città di Nichelino. Tale pratica consiste nell'allestimento e nella collocazione di distributori di assorbenti gratuiti, biodegradabili ed ecosostenibili in tutte le sedi comunali, anche quelle scolastiche di competenza comunale, quale gesto di inclusività e di fortissimo valore culturale per ridurre il gender gap. L'iniziativa, si legge nel testo della mozione, intende offrire protezioni igieniche ecosostenibili al fine di promuovere scelte più consapevoli per il rispetto dell'ambiente, ponendosi in un rapporto di complementarietà con i progetti già avviati e con gli obiettivi di valorizzazione della parità di genere e di sostegno al genere femminile che l'amministrazione metropolitana si prefigge. La mozione, approvata con 11 voti favorevoli e uno contrario, propone che la Città metropolitana sostenga e promuova la diffusione della buona pratica anche negli altri Comuni del territorio, poiché tale pratica è coerente con la politica di sostegno e supporto alla valorizzazione della parità di genere e di eliminazione delle disuguaglianze, nonché di attenzione all'ambiente. Il testo chiede che la Città metropolitana di Torino informi, supporti e accompagni le amministrazioni comunali interessate a realizzare la progettualità nel proprio territorio e diffonda l'iniziativa presso le altre Città metropolitane italiane.