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Cittàmetropolitana di Torino

RESOCONTO DELLE SEDUTE

SINTESI GIORNALISTICA

Consiglio metropolitano

25 maggio 2022

MODIFICA AL REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO METROPOLITANO, CHE RIGUARDA LO SVOLGIMENTO IN MODALITÀ TELEMATICA DELLE SEDUTE DELL'ASSEMBLEA E DELLE SUE ARTICOLAZIONI

Il Vicesindaco metropolitano ha richiamato la trattazione della deliberazione avvenuta in sede di conferenza dei capigruppo. La modifica al regolamento sancisce ufficialmente la possibilità di svolgimento da remoto delle sedute del Consiglio, dell'Organismo di coordinamento e delle Commissioni consiliari. Nel testo della deliberazione non è stata indicata la possibilità di convocare in remoto la Conferenza metropolitana dei 312 Sindaci del territorio, trattandosi di un momento di forte coinvolgimento democratico dei territori e dei loro rappresentanti. II vicesindaco ha poi annunciato la convocazione della Conferenza metropolitana per martedì 14 giugno alle 15. Il capogruppo della Lista civica per il territorio ha ringraziato le altre forze politiche e gli uffici per il lavoro svolto per la modifica al Regolamento. La deliberazione è stata approvata all'unanimità dai 17 Consiglieri presenti in aula al momento del voto.


RENDICONTO DELLA GESTIONE PER L'ESERCIZIO 2021

La Consigliera metropolitana delegata al Bilancio ha enunciato i fatti salienti del 2021 per quanto riguarda l'amministrazione finanziaria dell'Ente. Il rendiconto indica un risultato di amministrazione di 232.603.374,03 euro. La composizione dell'avanzo di amministrazione è la seguente: parte accantonata 90.556.376,54 euro, parte vincolata 100.532.270,99, parte destinata agli investimenti 4.892.621,24 e infine parte disponibile 36.622.105,26. È proseguito anche nel 2021 il calo delle entrate fiscali provenienti soprattutto dall'IPT e dall'addizionale sulla RC Auto. Tale riduzione nei primi quattro mesi del 2022 ammonta ad 8,5 milioni. L'atteggiamento prudenziale nella gestione dell'avanzo 2021 e del Bilancio 2022 è quindi dettato da una proiezione di diminuzione delle entrate fiscali per l'anno in corso di 21 milioni, di un aumento di spese dovuto all'incremento dei prezzi delle materie prime energetiche per 8,6 milioni e di un incremento delle spese generali di funzionamento dell'Ente per 7 milioni. L'amministrazione sta valutando nuovi accantonamenti dell'avanzo libero, per salvaguardare i conti dell'Ente. La Consigliera delegata al Bilancio ha anche fatto riferimento al dumping fiscale praticato da alcune Regioni autonome, che invogliano ad immatricolare gli autoveicoli nel proprio territorio applicando aliquote ridotte per l'IPT e l'addizionale RC Auto. In merito all'indebitamento da derivati la Consigliera ha precisato che l'ammontare attuale è di circa 160 milioni, mentre l'indebitamento collegato a mutui contratti negli anni è di circa 313 milioni. In materia di mutui, la Consigliera delegata ha richiamato la necessità di rinegoziare i tassi di interesse variabili, che non corrispondono più a quelli di mercato. La rinegoziazione dei derivati non ha invece avuto sinora risultati concreti. Per quanto riguarda i mutui si è in attesa che il Governo dia seguito all'impegno di accollarsi una parte degli interessi per i mutui contratti dagli Enti locali, esplicitato in un decreto legge che non ha ancora avuto effetti concreti. La rinegoziazione dei mutui potrebbe liberare risorse per le spese correnti. Per quanto riguarda gli investimenti, l'Ente può comunque contare sull'avanzo vincolato accantonato, sull'avanzo libero e su quello correlato ai crediti commerciali del 2021. Si tratta di risorse da gestire in modo prudente, per contrastare gli eventuali effetti del calo delle entrate fiscali e degli aumenti dei costi di gestione. Il Rendiconto indica inoltre introiti per circa un milione di euro derivanti dalle sanzioni per le violazioni al Codice della Strada. La Consigliera delegata al Bilancio ha annunciato che gli uffici stanno verificando l'effettivo ammontare degli incassi, richiedendo ai Comuni la rendicontazione sulle sanzioni applicate e il versamento della quota spettante alla Città metropolitana. A sua volta, l'Ente di area vasta è tenuto ad impegnare le risorse provenienti dalle sanzioni per interventi di manutenzione della viabilità provinciale. La Consigliera delegata ha infine annunciato che il parere sul Rendiconto formulato dai revisori è positivo, a riprova del fatto che i conti sono in equilibrio secondo tutti gli indicatori previsti dalla normativa sulla finanza locale. La deliberazione è stata approvata con 11 voti favorevoli e 7 astensioni.


PRIMA VARIAZIONE AL DUP-DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2022-2024 E PRIMA VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2022-2024

La Consigliera delegata al bilancio ha enunciato i punti salienti delle due variazioni, che, per quanto riguarda il programma dei lavori pubblici, è resa possibile dall'accertamento dei residui, grazie ai qualiè possibile modificare il cronoprogramma finanziario degli investimenti. Ulteriori variazioni rendono possibili investimenti finanziati con fondi provenienti da altri Enti o grazie all'avanzo di amministrazione. Una scheda riepilogativa allegata alla deliberazione illustra nel dettaglio 45 interventi finanziati con tali risorse e nuove opere candidate ai finanziamenti del PNRR, riguardanti l'edilizia scolastica, la viabilità e l'ambiente. Le modifiche al cronoprogramma triennale delle opere contenuto nel DUP sono in tutto 97. Vi sono poi variazioni al programma biennale di acquisti di beni e servizi, non illustrate nel dettaglio ma presenti nella documentazione consegnata ai Consiglieri. La variazione al Bilancio di previsione 2022-2024 fa seguito al riaccertamento ordinario dei residui e prevede l'applicazione dei crediti commerciali e l'accoglimento delle richieste di maggiori stanziamenti inoltrate dalle diverse direzioni dell'Ente. Gli stanziamenti totali per il 2022 passano da 744.021.807 a 748.656.268 euro, con un incremento netto di 4.637.461 euro. L'avanzo di amministrazione passa da 15.678.611 a 19.664.488 euro, con un incremento di 3.985.887. La spesa corrente 2022 sale da 261.457.699 a 266.856.954 euro, con un incremento di 5.399.255. La spesa in conto capitale 2022 scende da 275.505.853 a 274.424.059 euro, con un decremento netto di 1.081.794 e con la reimputazione su esercizi futuri di 14.656.786. Le principali voci di spesa corrente resa possibile da fondi propri non vincolati sono: 500.000 euro per maggiori interventi delle Direzioni Edilizia scolastica e viabilità; 320.000 euro per contratti di servizi e incarichi non completati nel 2021 e reimputati sul 2022; 1 milione di euro nel triennio di fondi propri per assunzioni di personale a tempo determinato per l'assistenza gestionale, amministrativa e contabile collegata ai fondi del PNRR e alla rendicontazione delle spese; 375.000 euro nel triennio per servizi di assistenza ai Comuni nella gestione del PNRR quali soggetti attuatori; 40.000 euro di maggiori spese legali dell'Avvocatura; 10.000 euro per il progetto "Vado a vivere in montagna" e lo sportello di accoglienza; 20.000 euro per il progetto "Mountain in school", 40.000 euro per trasferimenti correnti "una tantum" a Comuni per la promozione e diffusione della mobilità sostenibile; un contributo di 10.000 euro al Comune di Chieri per la promozione e valorizzazione del Cammino Don Bosco; 35.000 euro di trasferimenti correnti ad associazioni per iniziative di valorizzazione della rete escursionistica metropolitana; 250.000 euro nel triennio per ulteriori servizi di supporto ai Comuni per la Protezione Civile con successivo reintegro a rimborso delle spese sostenute; 100.000 euro per l'orientamento scolastico e 15.000 per iniziative scolastiche varie, quali il Festival dell'Educazione. La Consigliera delegata ha sottolineato che il parere dei revisori dei conti relativo alle due variazioni è positivo. Ha inoltre sottolineato che l'avanzo libero di 36 milioni di euro derivante dal Bilancio 2021 verrà parzialmente applicato solo dopo l'approvazione della salvaguardia degli equilibri di bilancio. Le due deliberazioni relative alle variazioni al DUP e al Bilancio di previsione sono state approvate con 11 voti favorevoli e 7 astensioni.


PRESA D'ATTO DEL RAPPORTO SULL'ANDAMENTO GESTIONALE DEGLI ORGANISMI PARTECIPATI NEL 2020

Il Vicesindaco metropolitano ha spiegato che l'approvazione della deliberazione è un adempimento di legge, che deve essere compiuto a seguito di una ricognizione periodica che i competenti uffici dell'Ente effettuano ogni anno relativamente agli organismi partecipati. Il rapporto consta di tre parti. La prima parte è dedicata ad una ricognizione degli organismi partecipati e all'elencazione degli interventi compiuti dall'Ente su tali organismi. Le altre due parti riguardano rispettivamente gli organismi costituiti come società e quelli costituiti come associazioni e fondazioni, con dettagli sulle attività svolte. La deliberazione, che prende atto delle attività di ricognizione, è stata approvata con 17 voti favorevoli e un'astensione.


INDIRIZZI PER LA DISMISSIONE DI TERRENI RELIQUATI STRADALI DI LIMITATA ESTENSIONE, A RELAZIONE DEL VICESINDACO METROPOLITANO

Il Vicesindaco metropolitano ha spiegato che i terreni oggetto della deliberazione sono ceduti, a seguito di una trattativa privata, a titolo oneroso o in permuta di beni immobili, per la realizzazione di opere di interesse pubblico, quali parcheggi, aree verdi, monumenti, marciapiedi, ampliamenti di sedi stradali, opere di viabilità pedonale ecc. Il Vicesindaco ha citato ad esempio la dismissione al Comune di Cambiano di un terreno di 200 metri quadrati lungo la strada provinciale 29, che sarà utilizzato dall'amministrazione locale per la realizzazione di una viabilità ciclopedonale. Un Consigliere del gruppo di centrodestra ha preannunciato il voto favorevole alla deliberazione, ringraziando l'amministrazione metropolitana per aver accolto la richiesta del Comune di Cambiano, finalizzata alla realizzazione di un'infrastruttura che agevola la mobilità sostenibile anche in Comuni vicini come Santena. La deliberazione è stata approvata all'unanimità dai 18 Consiglieri presenti in aula al momento del voto.


MODIFICA DEL REGOLAMENTO-TIPO PER L'AUTORIZZAZIONE E LA VIGILANZA SULL'ESERCIZIO DEI SERVIZI PUBBLICI NON DI LINEA SU STRADA EFFETTUATI CON AUTOVETTURA

Il Consigliere delegato ai trasporti ha spiegato che la deliberazione è stata recentemente oggetto di un confronto con l'associazione di categoria Sistema Trasporti. Tale confronto ha portato alla modifica di due punti dell'articolo 20 del regolamento-tipo. La Città metropolitana ècomunque in attesa di alcuni decreti attuativi, che dovrebbero regolare nel dettaglio la materia e potrebbero avere riflessi sul regolamento-tipo. Uno dei Consiglieri della lista Città di città, che aveva presentato un emendamento poi ritirato, ha a sua volta fatto riferimento all'attesa per i decreti attuativi e ha preannunciato l'astensione del gruppo di centrodestra. L'emendamento ritirato puntava all'introduzione di modalità telematiche per la prenotazione dei servizi non di linea con conducente e la registrazione contabile delle corse effettuate. La deliberazione non emendata è stata approvata con 12 voti favorevoli e 6 astensioni.