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Cittàmetropolitana di Torino

RESOCONTO DELLE SEDUTE

SINTESI GIORNALISTICA

Consiglio metropolitano

27 maggio 2020

Nella seduta che si è tenuta mercoledì 27 maggio in videoconferenza il Consiglio metropolitano aveva all'ordine del giorno tre deliberazioni, relative alla rinegoziazione 2020 dei prestiti concessi alla Città metropolitana di Torino dalla Cassa depositi e prestiti, alla convenzione 2021-2025 per la gestione del servizio di tesoreria e ad interventi di somma urgenza sulla Strada Provinciale 235 di Rochemolles, per la messa in sicurezza al km 3+100 e il rifacimento dell'attraversamento al km 2+900. L'assenza dei Consiglieri della lista Città di città e della Lista civica per il territorio non ha consentito il raggiungimento del numero legale, per cui la seduta è stata chiusa. Il capogruppo della lista Città di città, Roberto Montà, è comunque intervenuto in videoconferenza per motivare la mancata partecipazione dei Consiglieri del centrosinistra alla seduta. Secondo Montà la deliberazione sulla rinegoziazione dei mutui avrebbe dovuto essere oggetto di un più approfondito confronto tra le forze politiche. Il capogruppo della lista Città di città ha affermato che il suo gruppo nel recente passato ha sempre garantito il numero legale, per consentire l'approvazione di importanti provvedimenti, ma che al senso di responsabilità dimostrato dal centrosinistra non corrisponde un analogo atteggiamento da parte di altre forze politiche, anche quando si devono discutere scelte cruciali come una rinegoziazione di mutui. A Montà che ha lamentato il fatto che il centrosinistra non avesse potuto condividere la decisione di rinegoziare i mutui ha risposto la sindaca metropolitana Chiara Appendino, la quale ha chiesto fosse messo a verbale che l'atto era stato esaminato dalla Commissione competente e dalla conferenza dei capigruppo. Appendino ha annunciato di volersi assumere la responsabilità di firmare il decreto che dà il via libera alla rinegoziazione, sottolineando che consentirà di ridurre un potenziale futuro squilibrio di bilancio derivante dal calo delle entrate fiscali proprie. La Sindaca ha anche ricordato che, valutando eventuali azioni di sostegno finanziario agli Enti locali, il Governo terrà presente il fatto che la Città metropolitana abbia rinegoziato i mutui per attutire l'effetto dell'emergenza Covid-19 sui propri conti. La Sindaca ha poi dichiarato chiusa la seduta, annunciando che il Consiglio dovrebbe tornare a riunirsi il 10 giugno.