Cittàmetropolitana di Torino

RESOCONTO DELLE SEDUTE

SINTESI GIORNALISTICA

Consiglio metropolitano

23 dicembre 2019

MOZIONI

Indirizzi per favorire il mantenimento della partecipazione di Città Metropolitana e degli Enti pubblici all'interno del sistema autostradale
La mozione Presentata dai consiglieri Montá, Ruzzola, Fava, Piazza, Avetta, Magliano e Grippo impegna la Sindaca Chiara Appendino a proporre in forma ufficiale ad Anas e alla Regione Piemonte un nuovo patto di natura obbligatoria, aperto eventualmente ad altre amministrazioni pubbliche locali, o una struttura di governo e di gestione agile e flessibile come una società, che abbia come scopo di riservare alle amministrazioni pubbliche un ruolo significativo nella gestione delle infrastrutture autostradali del territorio, mettendo a fattor comune le quote di partecipazione detenute nelle società autostradali da Città Metropolitana (8,69% Sitaf e 17,65% Ativa) e Anas (Sitaf 31,75%). Sulla base delle quote del peso delle quote azionarie detenute dall'Ente di area vasta e dall'Anas dovrebbe essere quantificato l'apporto richiesto alla Regione Piemonte ed alle altre amministrazioni pubbliche interessate. La mozione propone inoltre di dichiarare strettamente necessaria per il perseguimento delle finalità istituzionali dell'Ente la partecipazione in Sitaf spa e di porre in essere ogni iniziativa utile, attraverso il coinvolgimento del Ministro delle Infrastrutture e dei parlamentari piemontesi, affinchè Anas manifesti la propria volontà di concorrere al mantenimento della partecipazione pubblica in Sitaf e la disponibilità a partecipare a nuovi strumenti societari in grado di raggiungere tale scopo. Il documento approvato dal Consiglio invita la Sindaca metropolitana a porre in essere ogni iniziativa utile, attraverso il coinvolgimento del Presidente e dell'Assessore alle Infrastrutture della Regione Piemonte e dei consiglieri regionali eletti nel collegio di Torino affinché alla disponibilità susseguano atti conseguenti a fronte del mutato scenario proposto. La mozione pone un termine al 31 gennaio 2020 per la manifestazione di interesse a tale operazione, ipotizzando in caso contrario l'opprtunità che la Città Metropolitana receda dalla sua partecipazione in Ativa.

DELIBERAZIONI

Razionalizzazione delle partecipazioni societarie della Città Metropolitana di Torino
Con la Deliberazione approvata all'unanimità il Consiglio ha dato il via libera al mantenimento senza alcun intervento di razionalizzazione della partecipazione della Città metropolitana nelle società: 5t srl, Ativa spa, Bioindustry Park Silvano Fumero spa, Chivasso Industria srl in liquidazione in concordato preventivo, Environment Park spa, Incubatore del Politecnico scpa I3p scpa, IRSA srl, Società per la gestione dell'incubatore di imprese dell'Università degli Studi di Torino 2I3t sca rl, Turismo Torino e provincia scrl, Virtual Reality & multimedia park in liquidazione spa. La Deliberazione prevede inoltre il mantenimento delle partecipazioni indirette nelle società: Azienda energia e gas sc, Ephoran - Multi Imaging solutions srl, Gtt - City Sightseeing Torino srl.

Sono stati protocollati due emendamenti che hanno avuto parere negativo del collegio dei revisori e della ragioneria e positivo della Direzione partecipazioni. Il Vicesindaco Marocco ha illustrato un ulteriore emendamento di mediazione, approvato all'unanimità, con cui si dispone che il Consiglio si riserva di prendere una decisione entro il 31 gennaio sull'eventuale dismissione o mantenimento della partecipazione. Il capogruppo della lista Città di città, Roberto Montà, si è espresso a favore del mantenimento della partecipazione pubblica in Sitaf, pur ammettendo che vi sono elementi normativi e pronunciamenti giurisprudenziali da valutare. La partecipazione a giudizio del gruppo di centrosinistra è strategica. Entro il 31 gennaio si deve arrivare ad una decisione, ma occorrono approfondimenti. La mozione emendata impegna la Sindaca a produrre entro gennaio una relazione. Montà ha chiesto una valutazione molto attenta sulla eventuale dismissione di partecipazioni strategiche per il territorio, per evitare conseguenze negative sulle infrastrutture e sui servizi erogati da importanti società attualmente partecipate. Il capogruppo della Lista civica per il territorio, Paolo Ruzzola, ha rimarcato che la partecipazione maggioritaria da parte degli Enti pubblici è importante per il mantenimento dei servizi. Secondo Ruzzola l'attuale Governo intende mantenere una forte partecipazione pubblica nelle società autostradali ed è giusto che la Città metropolitana valuti il mantenimento di una partecipazione strategica in una società autostradale che presto, a causa della chiusura del tunnel del Monte Bianco e dell'imminente apertura della seconda canna del Frejus, presto incrementerà fortemente i suoi ricavi. Il Consigliere Mauro Carena, del gruppo Città di città, rilevata la trasversalità  politica dell'intenzione di mantenere la partecipazione, ha chiesto che non si carichino dirigenti e funzionari delle responsabilità di dare un parere decisivo sulla fattibilità o meno del mantenimento della partecipazione. La Sindaca metropolitana ha proposto un'azione di sensibilizzazione e confronto con il Governo, le forze politiche rappresentate in Parlamento e la Regione Piemonte. La Sindaca ha annunciato di voler attuare gli indirizzi enunciati nella mozione, ma di doversi astenere in quanto il testo fa riferimento all'intenzione dell'amministrazione comunale torinese di recedere dalla partecipazione in Sitaf.