Salta ai contenuti

Cittàmetropolitana di Torino

RESOCONTO DELLE SEDUTE

SINTESI GIORNALISTICA

Consiglio metropolitano - 28 novembre 2018

 

Deliberazioni

Presa d'atto della verifica delle condizioni per la procedura di concordato preventivo fra Città metropolitana e  Torino Nuova Economia spa.
È stato il vicesindaco Marco Marocco a illustrare la delibera, spiegandone la storia e il significato. Ha ricordato infatti che la Provincia di Torino nel 2014 aveva cessato la partecipazione alla Tne con il conseguente obbligo della società di liquidare il valore della quota cessata. Tne tuttavia aveva proposto ricorso al Tar Piemonte, e in seguito le trattative intavolate nel corso del 2016 per arrivare a una soluzione transattiva, non avevano dato risultati.
Nel frattempo Torino Nuova Economia ha presentato proposta di concordato preventivo con continuità aziendale fallimentare al Tribunale di Torino. Nel 2018 la Città metropolitana ha autorizzato, in relazione al piano industriale di ristrutturazione di Tne, un accordo che prevede il rimborso del credito purché Tne rinunci all'azione giudiziaria al Tar. La società ha notificato che il credito della Città metropolitana, per un valore superiore ai 5milioni di euro, sarà corrisposto nell'arco di due anni.
"Prendiamo atto che le deliberazioni del Consiglio si sono verificate e con questa delibera autorizziamo il  voto favorevole al piano di rientro del credito di Tne" ha concluso Marocco.
È intervenuto il consigliere delegato alle attività produttive Dimitri De Vita, ricordando che la vicenda è nata in un'altra consiliatura; quando la Provincia decise di uscire da Tne. "Non mi dilungo sull'opportunità di tale scelta, sarebbe stato meglio non farla. Oggi, cambiate le condizioni, questo concordato è favorevole" ha aggiunto "Ora dobbiamo guardare al futuro, e pensare come avere un ruolo proattivo per quanto concerne la trasformazione dei luoghi in aree di sviluppo e innovazione per attrarre investimenti".
Vincenzo Barrea, capogruppo di Città di città, ha colto l'occasione della richiesta, da parte della Sindaca, di un voto favorevole all'immediata esecutività per sollecitare la nomina di presidenti e vicepresidenti delle Commissioni con un accordo che favorisca la "praticabilità istituzionale".
La sindaca Appendino, ricordando che a dicembre scadono le attuali presidenze delle Commissioni, si è detta disponibile, pur nel rispetto delle votazioni.
La delibera è stata approvata con otto voti favorevoli e 4 astenuti, all'unanimità è passata l'immediata esecutività.

Approvazione alla terza variazione del Dup-Documento unico di programmazione
La delibera, come ha spiegato la Sindaca, si riferisce a una variazione di 50 mila euro per integrare la fornitura di beni e servizi in relazione al progetto Alcotra Graies Lab.
Il documento è stato approvato senza discussione con otto voti favorevoli e sei astenuti.

Variazione al bilancio previsione 2018-2020
Anche in questo caso, ha rilevato Chiara Appendino, la variazione più significativa è la presa d'atto dello spostamento del cronoprogramma dei contributi in conto capitale dei fondi provenienti dal Bando periferie.
Il consiglio metropolitano si è impegnato in prima linea per evitare di perdere le risorse: la variazione sistema dal punto di vista temporale gli accordi presi. Per il 2018 però, ha fatto notare la Sindaca, la Città metropolitana aggiunge risorse proprie perché i Comuni vincitori del Bando possano realizzare nei tempi previsti i loro progetti.
Su questo è intervenuto il consigliere delegato Dimitri De Vita per sottolineare lo sforzo della Città metropolitana a sostegno dei Comuni e delle attività produttive del territorio.
La delibera e la sua immediata esecutività sono state approvate.

Riconoscimento di debito fuori bilancio per spese per diritto individuale d'uso di frequenze e per installazione ed esercizio di un collegamento in ponte radio
La delibera, riguardante un debito fuori bilancio di piccola entità per l'uso delle radio da parte del servizio Protezione civile, è stata approvata senza discussione.

Aggiornamento del Piano provinciale di emergenza
La delibera è stata illustrata dal vicesindaco Marco Marocco, che ha le deleghe i materia di protezione civile, spiegando che l'aggiornamento del Piano di emergenza recepisce le regole legate a nuovo sistema allertamento messo a punto dalla Regione Piemonte (leggi i dettagli nel box dedicato all'argomento). Il provvedimento è stato votato all'unanimità.

Riclassificazione di tratti di strada provinciali nel comune di Vinovo.
La delibera, illustrata dal consigliere delegato alla viabilità Antonio Iaria, prevede che due tratti stradali nel centro abitato del Comune di Vinovo (la sp 143 di Vinovo fra il km 16+473 km e il km 17+355 e la sp 144 di Santa Maria fra il km 5+307 e il km 5+537), che erano state classificate comunali, tornino a essere strade provinciali. La delibera è stata approvata all'unanimità.

Proposta di modifica allo statuto del Csi
La proposta illustrata dal vicesindaco Marocco riguarda la modifica dell'articolo 17 dello Statuto con l'obiettivo di snellire le procedure di funzionamento del Consiglio di amministrazione e interessano modalità di convocazione, luogo di adunanza, presidenza delle riunioni, frequenza delle sedute, gestione delle videoconferenze. La delibera è stata approvata. 

Ratifica della Dichiarazione di Roma fra le Città metropolitane europee approvata al forum Ema 2018
La consigliera delegata alle relazioni internazionali Anna Merlin ha spiegato che il IV Forum Ema (European Metropolitan Authorities), una piattaforma politica che contribuisce alla costruzione della politica di coesione dell'Unione europea, che si è svolto a Roma lo scorso ottobre, si è concluso con la firma della "Dichiarazione di Roma", con l'impegno successivo di una ratifica e di una sottoscrizione da parte di tutti gli enti che hanno partecipato al Forum.
La Carta di Roma, ha continuato la consigliera delegata, è un documento fondamentale non solo per supportare la necessaria azione di lobby presso le istituzioni europee per il rafforzamento della dimensione metropolitana europea nella futura politica di coesione e nelle future dotazioni finanziarie europee, ma anche al fine di contribuire al dibattito nazionale in corso. "La Carta chiede alle istituzioni europee di riportare al centro delle politiche le comunità e i cittadini".
La delibera è stata approvata all'unanimità.

 

Mozioni

Fermate del treno Sfm1 a Madonna della scala e dei treni Sfm4-Sfm7 a Santena Tetti Giro.
La mozione è stata illustrata dal consigliere di Città di città Silvio Magliano che ha spiegato che il documento impegna la Sindaca a interloquire con l'Agenzia per la mobilità piemontese per il ripristino in tempi brevi delle due fermate. "Ci sono territori periferici che troverebbero indubbi vantaggi dal ripristino delle due stazioni" ha precisato Magliano. Dimitri De Vita, che ha la delega ai trasporti, ha fatto notare che sul ripristino il problema è più economico che funzionale. "Paghiamo lo scotto di una riduzione del 20% dei trasferimenti statali legati al trasporto pubblico, ma cercheremo di fare del nostro meglio e daremo conto dei risultati delle analisi tecniche che porteremo avanti ".

 

Comunicazioni

La sindaca Chiara Appendino ha comunicato al Consiglio di avere firmato una variazione delle deleghe attribuite ai consiglieri, in particolare attribuendo a Barbara Azzarà quelle relative ad ambiente e vigilanza ambientale, risorse idriche e qualità dell'aria, tutela flora e fauna, parchi e aree protette; mentre a Dimitri De Vita sono andate le deleghe relative ala formazione professionale.

 

Ordine del giorno

Richiesta di sospensione del decreto della Giunta regionale relativo alla riorganizzazione laboratorio analisi
L'ordine del giorno, firmato dal Movimento 5 stelle e dal gruppo Lista civica, è stato illustrato dalla consigliera Anna Merlin, che ha fatto notare come nella riorganizzazione prevista dalla Sanità regionale, l'ospedale Mauriziano sia stato individuato come hub per ospitare i laboratori di analisi di Rivoli e Pinerolo. "Sono ospedali di riferimento per un territorio molto vasto e di recente sono stati fatti lavori di ammodernamento dei laboratori stessi. Lo spostamento incide sulle politiche ambientali e rende più difficile la gestione degli esami. Non si può fare un'analisi costi benefici rispetto alla salute dei cittadini. Chiediamo che il Dgr venga sospeso e che e i laboratori restino in capo a questi ospedali".
La consigliera di Città di città Maria Teresa Grippo si è opposta vivacemente, ritenendo che l'ordine del giorno esuli dalle competenze della Città metropolitana.
Il portavoce della zona omogenea 5 Roberto Rostagno ha preso la parola per illustrare un emendamento che specifica nell'ordine del giorno il riferimento alla Zona ovest della Città metropolitana. "Anche se la competenza non è diretta" ha commentato il sindaco di Pinerolo "tuttavia la Sindaca metropolitana rappresenta tutti i sindaci del territorio ed è legittimo che ci rappresenti anche nei confronti della Regione"
Un approccio condiviso anche dal consigliere Paolo Ruzzola della Lista Civica, che ha sottolineato che quella che a tutta prima sembrava una riorganizzazione funzionale si è rivelata essere solo una serie di tagli di risorse al territorio. Il dibattito è proseguito con interventi di Antonio Castello, Vincenzo Barrea e ancora Grippo e Merlin ed è scaturita la proposta di tornare in Commissione e chiedere un approfondimento e un confronto con il responsabile regionale della Sanità. La sindaca ha fatto notare che non è una pratica consueta convocare nelle Commissioni rappresentanti di altri enti pubblici e alla fine l'ordine del giorno è stato votato e approvato con l'impegno di approfondire successivamente in Commissione la riorganizzazione nella Zona Ovest.