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Cittàmetropolitana di Torino

RESOCONTO DELLE SEDUTE

SINTESI GIORNALISTICA

Consiglio metropolitano

29 settembre 2015

L'ordine del giorno del Consiglio metropolitano di martedì 29 settembre conteneva sei proposte di delibera. Tutte sono state votate e approvate, con relativa immediata esecutività per quelle che lo richiedevano.
I lavori sono iniziati con la presentazione da parte del vicesindaco metropolitano Avetta del progetto di sperimentazione della zona omogenea 4, denominata "Area metropolitana Torino Sud", per la partecipazione e la condivisione nella programmazione di specifiche funzioni della Città metropolitana. "Cominciamo davvero a dare gambe allo Statuto" ha detto Avetta, "laddove si raccomanda la massima condivisione possibile delle decisioni con i territori, e per arrivare a questo lo strumento principe sono le zone omogenee. Partiamo dalla zona 4, che è piccola e questo favorisce la sperimentazione".
Aperta la discussione, il primo intervento è stato quello del consigliere Barrea, che ha parlato di "importante delibera di indirizzo che attua un importante principio compendiando interessi generali e particolari". Barrea si è augurato che questo atto "funga da sprone anche per le altre zone omogenee". La consigliera Amprino ha espresso il suo assenso parlando di "passo nella direzione giusta nel rapporto tra Consiglio provinciale e zone omogenee". Dichiarazione di voto favorevole è giunta anche dal consigliere Marco Marocco. In ultimo ha preso la parola il portavoce della zona 4 Emanuele De Zuanne, sindaco di Volpiano, che ha salutato la delibera come un atto capace di andare oltre i campanilismi e di dare reale attuazione allo Statuto: "In questo modo la Città metropolitana si riavvicina ai cittadini e i territori".

La seconda delibera riguardava il riconoscimento di un debito fuori bilancio di 40mila euro per lavori di ripristino delle condizioni di sicurezza dell'alveo del torrente Stura di Viù, in corrispondenza dell'attraversamento della strada provinciale 32 al km 18+400. Il consigliere delegato al bilancio Mauro Carena ha ricordato che all'origine del provvedimento è l'alluvione del giugno 2005, e che si tratta di un debito fuori bilancio perché allora non era ancora approvato il bilancio. "L'intervento è improcrastinabile e costa 40mila euro" ha concluso Carena.

È poi stata la volta dell'approvazione di alcune "variazioni delle risorse e degli interventi iscritti nel Bilancio per l'anno 2015, nonché nel Bilancio Pluriennale 2015-2017", insieme alla salvaguardia degli equilibri generali di bilancio. Il consigliere Carena ha illustrato la delibera sintetizzandone i punti salienti. Tra questi, Carena ha segnalato un incremento degli incassi derivanti dall'imposta provinciale di trascrizione e una diminuzione degli introiti da rc auto. Continua il prelievo da parte dello Stato sugli incassi di competenza della Città metropolitana. Diverse le variazioni di bilancio citate dal consigliere delegato, alcune causate da maggiori trasferimenti regionali.

Con la delibera successiva, poi, il Consiglio ha nominato il Collegio dei Revisori del Conti.
Dopo l'invio del verbale di sorteggio trasmesso dalla Prefettura (da un apposito elenco previsto da una legge del 2011 che disciplina questo tipo di incarichi per gli Enti locali), sono stati nominati Fabrizio Pen, che ricoprirà anche la carica di presidente, Pino Barra e Ida Elisa Ventola.
Rimarranno in attività per il triennio 2015-2018. I nuovi Revisori succedono a Davide Di Russo, Luigi Tealdi e Stefano Rigon che il sindaco metropolitano Piero Fassino ha ringraziato per l'impegno e il lavoro svolto in questi anni.

Quindi è stato approvato un accordo di programma che definisce le modalità di collaborazione tra enti e istituzioni per garantire l'integrazione scolastica di bambini e ragazzi con disabilità, dall'asilo nido fino al termine del percorso di istruzione e formazione. L'accordo, oltre che dalla Città metropolitana di Torino, sarà firmato tra gli altri dai Comuni e dalle Unioni di Comuni della Valle Susa e della Val Sangone, dalle scuole e dalle agenzie formative e dalla Asl To3.
Compito dell'Ente di Palazzo Cisterna, secondo le clausole dell'accordo, è quello di predisporre un piano che preveda il parziale rimborso ai Comuni dei costi di traduzione in braille o di ingrandimento per studenti ipovedenti, dei costi di assistenza specialistica degli allievi con certificazione di disabilità e dei costi del trasporto scolastico. Inoltre, l'accordo assegna alla Città metropolitana il compito di eliminare le barriere architettoniche nelle scuole superiori di sua competenza e di fornire gli arredi scolastici idonei.
"Finalmente si concretizza la carta dei diritti dei disabili dell'Onu" ha detto nel presentare l'accordo la consigliera delegata all'istruzione e all'infanzia Domenica Genisio.
Ringraziamenti ala consigliera Genisio "per la sua sensibilità" sono giunti dal consigliere Dimitri De Vita.

L'ultima delibera riguardava l'approvazione della convenzione tra la Città metropolitana e l'Agenzia della mobilità piemontese per il trasferimento del contratto di servizio di trasporto pubblico locale sottoscritto tra la Provincia di Torino (ora Città metropolitana di Torino) ed Extra.To s.c.a.r.l. all'Agenzia per la mobilità piemontese. Il vicesindaco Avetta, presentandola, ha spiegato che questa intesa restituisce un ruolo forte alla Città metropolitana nel campo del trasporto pubblico locale.

In conclusione della seduta, il consigliere Pianasso ha chiesto al sindaco metropolitano Fassino se, nella prossima stagione invernale, il servizio di rimozione della neve dalla strada provinciale 460 tra Noasca e Ceresole Reale sarà svolto dai cantonieri metropolitani o da una ditta esterna. Il sindaco ha replicato che saranno fatte tutte le verifiche necessarie, assicurando la massima attenzione per un tema così importante come quello della sicurezza stradale. Il consigliere Pianasso ha poi sollecitato il Sindaco affinché siano convocate al più presto le commissioni "piano strategico" e "piano territoriale di coordinamento". Il sindaco Fassino ha assicurato che saranno convocate "nei prossimi giorni".