ORGANIGRAMMA
Direzione del Dipartimento "Ambiente e sviluppo sostenibile"_TA0
Testo vigente dal 01.12.2024
- Pianificazione e programmazione generale. Rappresentante unico dell'Amministrazione nelle conferenze di servizio
- Promuove la redazione e l'aggiornamento delle strategie dell'Ente in materia ambientale (in particolare acqua, aria, rifiuti, cave, parchi e polizia ambientale e paesistica) e di programmazione generale in tutte le materie di competenza del Dipartimento, assicurando anche la qualificata e costante cooperazione del dipartimento nelle unità di progetto ai fini dell'integrazione degli interventi e delle risorse.
- Coordina a livello di Dipartimento la gestione delle conferenze di servizi, definendo le priorità e le modalità e curando la redazione degli atti relativi.
- Vigila sulla corretta gestione delle garanzie fidejussorie e sulla corretta esecuzione delle procedure e dei servizi assegnati alle Direzioni.
- Assicura la funzione di Rappresentante unico dell'amministrazione nelle conferenze di servizi.
- Coordinamento e programmazione del Dipartimento. Indirizzo ed impulso
- Definisce, d'intesa con il Direttore Generale e nel rispetto degli indirizzi degli organi di governo, l'ipotesi di programma operativo e gestionale ai fini della predisposizione e adozione del PIAO, (sottosezione "Performance") e del Piano Esecutivo di Gestione, secondo le modalità previste nei sistemi di programmazione dell'Ente.
- Partecipa alla definizione di obiettivi strategici e di indirizzi programmatici sviluppando proposte e supportando gli organi di governo nei momenti di impostazione delle politiche e di coordinamento posti in atto nell'ambito dell'Ente.
- Vigila nel rispetto delle indicazioni complessive a livello di ente sui rapporti del Dipartimento con i soggetti istituzionali, le autorità ispettive, le autorità/enti di controllo, l'autorità giudiziaria. Svolge rappresentanza esterna delle Direzioni del Dipartimento.
- Sovrintende alla definizione di intese tra e con enti pubblici, parti sociali e associazioni della società civile per la definizione e l'attuazione di interventi integrati sulle materie di competenza del Dipartimento.
- Svolge compiti di coordinamento, indirizzo ed impulso nei confronti delle Direzioni del Dipartimento e garantisce che le loro attività siano coerenti con le linee strategiche e programmatiche dell'amministrazione, curando la comunicazione interna e favorendone l'integrazione e la sinergia tra le strutture coordinate.
- Svolge un'azione integrata nella gestione degli investimenti e definizione del fabbisogno di personale di tutto il Dipartimento nonché una gestione più efficiente del bilancio previsionale.
- Definisce e ripartisce a livello operativo bandi/piani cui le Direzioni del Dipartimento possono partecipare, singoli compiti o attività tra le Direzioni del Dipartimento nei casi in cui si verifichino situazioni concrete riconducibili a funzioni la cui competenza sia attribuita a Direzioni diverse.
- Facilita, regola e controlla i processi che si svolgono all'interno del Dipartimento, coordinandosi per i processi interdirezionali con gli altri Dipartimenti e Direzioni.
- Assicura l'utilizzo ottimale delle risorse disponibili rispetto al complesso degli interventi e delle attività di competenza del Dipartimento, coordinando a tal fine obiettivi, strumenti di programmazione, attività trasversali e risorse finanziarie mediante un processo decisionale snello ed efficace.
- Monitoraggio e controllo
- Elabora, realizza e presidia, all'interno ed in coerenza con i sistemi adottati a livello di Ente, modelli per il controllo strategico ed il controllo di gestione finalizzati al monitoraggio, alla misurazione, alla valutazione delle politiche e del valore pubblico. Monitora i tempi di attuazione di piani, programmi e obiettivi. Presidia la corretta applicazione dei sistemi di gestione dell'Ente (sistema di valutazione, sistema di valutazione degli obiettivi, controllo di gestione, ecc)
- Coordinamento controlli ARPA.
- Studio, ricerca e supporto giuridico
- Dirige le attività di studio, ricerca, rilevazione ed analisi statistica sui fenomeni oggetto delle politiche del Dipartimento in collaborazione con le altre unità organizzative dell'Ente che svolgono funzioni analoghe e con enti e soggetti esterni.
- Consulenza e assistenza giuridico-legale in materia ambientale.
- Sportello Unico Ambiente e autorizzazioni ambientali non assegnate alle Direzioni
- Presidia la corretta gestione dei contatti con il pubblico e l'efficace informazione sulle procedure, normative e modulistica in materia di autorizzazioni ambientali.
- Rilascia le autorizzazioni relative a procedimenti ambientali non assegnati alle direzioni.
- Sistemi informativi ambientali e informazioni ambientali
- Presidia, con il supporto delle Direzioni del Dipartimento e delle altre unità organizzative interessate, le attività di raccolta, organizzazione, elaborazione, aggiornamento, collocazione e diffusione di tutti i dati ambientali dell'Ente, l'aggiornamento delle sezioni di competenza del sito istituzionale e la relativa modulistica.
- Presidia il costante aggiornamento e l'evoluzione dei sistemi propri o in coordinamento con quelli regionali.
- Coordina le attività di partecipazione dell'Ente allo sviluppo del sistema informativo regionale relativo alle materie/funzioni di competenza del Dipartimento.
- Sanzioni per la violazione delle normative
- Assicura, direttamente o attraverso le direzioni del dipartimento, la segnalazione degli illeciti in materia ambientale di competenza del dipartimento.
- Assicura, avvalendosi della Polizia Metropolitana *, l'esecuzione dei procedimenti sanzionatori relativi agli illeciti amministrativi in materia ambientale di competenza del dipartimento.
7. bis Gestione sanzioni amministrative con introito a beneficio dell'ente
Assume in via generale la responsabilità per la gestione di tutte le sanzioni amministrative in materia ambientale che vadano versate all'ente, sia che siano emesse da strutture interne che da soggetti esterni, con il concorso delle altre strutture organizzative. E' titolare del relativo processo di lavoro, che presidia attraverso indicazioni e disposizioni relativamente a tutte le sue fasi, comprese quelle di competenza di altre strutture organizzative.
Vi rientrano, tra l'altro, le seguenti principali funzioni:
- Indicazioni sulle modalità di attivazione del flusso informativo relativamente alle sanzioni emesse dalle strutture interne all'ente; gestione dei rapporti e definizione di accordi con i soggetti esterni che emettono sanzioni a beneficio dell'ente e gestione dei relativi dati in entrata.
- Gestione del ciclo finanziario-contabile delle sanzioni, anche attraverso l'attribuzione della connessa responsabilità sui relativi capitoli, secondo le forme e le modalità consentite dall'ordinamento contabile.
- Gestione della eventuale fase di contraddittorio tra la struttura titolare del potere sanzionatorio ed il sanzionato.
- Gestione della eventuale fase di contenzioso.
- Gestione del recupero dei crediti, avvalendosi per l'eventuale fase di iscrizione a ruolo dell'unità organizzativa dell'ente competente in materia o dell'eventuale soggetto terzo.
- Presa in carico delle annualità arretrate delle sanzioni, previa ricostruzione e trasferimento di tutte le informazioni e la documentazione necessarie da parte delle direzione cui faceva capo la gestione.
- Governance e pianificazione in materia di risorse idriche
- Sviluppo di politiche per il raggiungimento degli obiettivi di qualità dei corpi idrici con il convolgimento e coordinamento degli enti locali.
- Ricerca di finanziamenti per la realizzazione di interventi di miglioramento ambinetali e ricucitura di corridoi ecologici lungo i corsi d'acqua anche attraverso la partecipazione a bandi regionali; pianificazione e progettazione del corretto utilizzo della risorsa idrica;
- Gestione dei monitoraggi e della rete provinciale; controllo ambientale delle risorse idriche superficiali, sotterranee, delle derivazioni e degli scarichi; gestione catasto relativo ad acque superficiali, sotterranee e scarichi.
- Coordinamento del gruppo di lavoro Riqualificazioni e compensazioni mabientali curando la predisposizione e l'aggiornamento del catalogo CIRCA
- Governance e pianificazione in materia tutela del suolo e ciclo integrato dei rifiuti
- Promozione e coordinamento delle azioni e dei progetti finalizzati ad attuare il sistema integrato di gestione dei rifiuti.
- Monitoraggio e controllo della corretta gestione dei rifiuti urbani.
- Raccordo con gli altri enti ed autorità competenti in materia di pianificazione e programmazione rifiuti.
- Gestione dell'Osservatorio Metropolitano Rifiuti.
- Governance e pianificazione in materia di tutela della qualità dell'Aria
- Adozione dei piani di risanamento.
- Attuazione della programmazione degli interventi di riduzione degli inquinanti secondo gli obiettivi del piano regionale.
- Elaborazione e comunicazione dei dati di qualità dell'aria.
- Valutazione dell'impatto sulla qualità dell'aria dei principali insediamenti produttivi, attività commerciali e infrastrutture di trasporto.
- Elaborazione di piani di intervento operativo e potere sostitutivo nei confronti dei Comuni in caso di inerzia.
- Pianificazione degli interventi, di monitoraggio e di controllo della qualità dell'aria.
- Promozione e attuazione di politiche per lo sviluppo sostenibile dell'Ente e del Territorio.
- Coordina il percorso di attuazione (interno ed esterno all'Ente) dell'Agendaper lo sviluppo sostenibile della Città metropolitana di Torino e del suo territorio, approvata dal Consiglio metropolitano il 22 dicembre 2022. E' il riferimento per i rapporti con Ministeri e ANCI (o altre sedi istituzionali) nell'ambito degli sviluppi della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile.
- Promuove e supporta gli Uffici competenti di CmTo e gli Enti territoriali nell'applicazione del Green Public Procurement – GPP - obbligatorio, con attività di formazione, informazione e supporto tecnico oltrechè attraverso l'adesione (e/o il coordinamento) a reti e progettualità nazionali ed internazionali.
In questo ambito ma anche con riferimento ad ulteriori azioni di sostenibilità, promuove politiche e azioni per la sostenibilità ambientale dell'Ente (anche in raccordo con altre unità organizzative)
- Promuove e/o partecipa a progetti partecipati per lo sviluppo sostenibile, locali, regionali, nazionali ed europei, in attuazione dell'Agenda 2030 e della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, oltre che con specifico riferimento alla green economy.
- Concorso alle politiche di sostenibilità della mobilità nell'ambito dell'Unità di Progetto "Politiche di trasporto e mobilità sostenibile"
- Partecipa all'unità di progetto "Politiche di trasporto e mobilità sostenibile" costituita presso il Dipartimento "Viabilità e Trasporti", rappresentando le esigenze della sostenibilità ambientale.
- Educazione, sensibilizzazione e comunicazione per l'attuazione di politiche per lo sviluppo sostenibile dell'Ente e del territorio
- Promuove la "cultura della sostenibilità" a tutti i livelli (società civile, impresa, istituzioni, ecc.) e in tutte le sedi educative, formali e non formali, come vettore principale per innescare la trasformazione del modello di sviluppo attuale (Vettore di sostenibilità della strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile).
- Promuove e/o partecipa a progetti partecipati per l'educazione, sensibilizzazione e comunicazione allo sviluppo sostenibile, locali, regionali, nazionali ed europei, anche in raccordo con altre unità organizzative e/o nell'ambito di reti/gruppi di lavoro regionali e nazionali.
- Promuove la costruzione di competenze adeguate ad agire per la transizione e sostenibilità dei territori, perseguendo il successo formativo dei territori stessi, attraverso un modello di collaborazione fra una pluralità di attori (v. "AMSvS - Il successo formativo dei territori per la transizione ecologica. Le azioni pilota", approvato dal Consiglio metropolitano il 22 dicembre 2022.
- Propone la costituzione di unità di progetto o gruppi di lavoro che coinvolgono direzioni non comprese nel dipartimento
- Individua i processi che richiedono una più intensa integrazione tra le direzioni dell'Ente, determinando gli obiettivi, i risultati attesi, le fasi, i tempi, le professionalità interessate, i tempi di impiego, le direzioni interessate, le modalità di monitoraggio del processo e dei risultati.
- Costituisce gruppi di lavoro dipartimentali
- Individua i processi che richiedono una più intensa integrazione tra le direzioni del dipartimento determinando gli obiettivi, i risultati attesi, le fasi, i tempi, le professionalità interessate, i tempi di impiego, le direzioni interessate, le modalità di monitoraggio del processo e dei risultati.
- Governance in materia di Forestazione urbana e extraurbana
- Coordinamento generale dei procedimenti e dei progetti relativi ai finanziamenti PNRR del decreto Clima Forestazione Urbana e extraurbana, con il supporto, per quanto di competenza, delle direzioni "Sviluppo rurale e montano - TA4 " e "Rifiuti, bonifiche e sicurezza siti produttivi – TA1".
(*) - I Responsabili degli Uffici e dei Servizi afferenti ai Nuclei Operativi di Polizia Faunistica ed Ambientale organizzeranno lo svolgimento delle attività di competenza proprie e del personale assegnato raccordandosi operativamente e funzionalmente con il dirigente cui afferiscono le funzioni per le quali è richiesta l'attività di polizia amministrativa per il compimento degli atti di gestione dell'attività del nucleo(svolgimento e rendicontazione delle specifiche attività richieste dalla direzione competente) e di micro- organizzazione (programmazione dei servizi). Al dirigente compete lo svolgimento degli atti/attività di gestione del rapporto di lavoro;
- il raccordo tra il Corpo e la struttura é garantito esclusivamente mediante rapporto diretto tra il dirigente ed il Comandante;
- rimane fermo il potere di coordinamento e controllo del Comandante su tutte le attività di polizia giudiziari
Valutazioni ambientali_TA0-1
(Unità specializzata)
Testo vigente dal 01.12.2024
- Valutazione impatto ambientale
- Dirige e gestisce i procedimenti localizzativi e autorizzatori integrati e complessi per le opere e i progetti a rilevante impatto ambientale attraverso il rilascio del PAU (Provvedimento autorizzatorio unico) e coordina e istruisce le fasi preliminari di verifica di impatto ambientale, di specificazione dei contenuti come definiti dal Testo Unico Ambientale, per tutte le tipologie di opere delegate da Regione Piemonte ai sensi della legge n. 13/23 smi alla Competenza della Città Metropolitana .
- Coordina l'Organo Tecnico per la Valutazione Impatto ambientale e la valutazione ambientale strategica istituito ai sensi del TU ambientale 152/06 e propone alla Direzione Generale la sua regolazione, indicando le direzioni che vi partecipano e le rispettive competenze e responsabilità, nonché le modalità di funzionamento.
- Istruisce e coordina il parere unico dell'Ente, per le opere a rilevante impatto ambientale nell'ambito dei procedimenti di VIA ministeriali del MASE, di Regione Piemonte e dei Comuni del Territorio metropolitano.
- Valutazione ambientale strategica
- Istruisce e coordina l'espressione dei pareri in materia di VAS nell'ambito della Conferenza di co-pianificazione e valutazione cui partecipa come soggetto con competenze ambientali in rappresentanza di CMTO, in tutti i procedimenti pianificatori e urbanistici di competenza dei Comuni del territorio metropolitano.
- Esprime parere come autorità competente per la Valutazione Ambientale strategica per i Piani anche Urbanistici e territoriali e Programmi di Competenza diretta dell'Ente.
- Autorizzazioni Integrate Ambientali
- Assicura e coordina le competenze attribuite all'ente in materia di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) e, tranne nei casi in cui la competenza per materia spetti ad altre direzioni del Dipartimento, rilascia l'autorizzazione.
- Assicura lo sviluppo di indagini specifiche su tematiche ambientali e su comparti di attività.
- Valutazione di Incidenza Ambientale e parchi
- Istruisce e coordina le procedure tecnico amministative relative ai piani, programmi, progetti, interventi o attività (P/P/P/I/A), comprese le manifestazioni e gli eventi che ricadono :
- totalmente o parzialmente nei Siti della Rete Natura 2000 in cui il soggetto gestore e' la Città Metropolitana e quelli che potrebbero avere incidenze indirette su di essi, in tutte le fasi procedimentali previste dalle linee guida nazionali sulla valutazione di incidenza (VINCA), anche quando integrate in endoprocedimenti di VIA e di VAS;
- all'interno dei PARCHI in gestione alla CMTO e che necessitano autorizzazione in conformità alla l.r. 19/09.
Sistemi naturali_TA0-3
(Unità specializzata)
Testo vigente dal 01.12.2024
- Gestione Siti Rete Natura 2000 (Siti di importanza comunitaria, Zone di protezione speciale, Zone speciali di conservazione) e delle aree forestali e di particolare interesse naturalistico
- Attuazione della "Strategia europea per la biodiversità 2030" attraverso la strategia nazionale definita dal Ministero per l'Ambiente e la realizzazione degli obiettivi prioritari.
- Attuazione della "Carta di Bologna per l'Ambiente - Le Città Metropolitane per lo sviluppo sostenibile" (giugno 2017) relativamente agli obiettivi: 1) uso sostenibile del suolo e soluzioni basate sui processi naturali; 3) Adattamento ai cambiamenti climatici e riduzione del rischio; 7) Ecosistemi, verde urbano e tutela della biodiversità.
- Pianificazione, progettazione, amministrazione e gestione dei siti di importanza comunitaria ex L.R. 19/2009 e L.R. 23/2015 delegati dalla Regione Piemonte, delle zone di protezione speciale, delle Zone speciali di conservazione costituenti la RETE EUROPEA NATURA 2000 di competenza metropolitana; monitoraggio e valorizzazione degli habitat comunitari; ricerca in materia floristica e faunistica; attuazione delle azione previste dai piani di Gestione.
- Individuazione e tutela di aree di particolare interesse naturalistico; realizzazione di progetti di recupero e valorizzazione ambientale, di miglioramento della fruibilità del territorio di pregio naturalistico, ambientale, storico, culturale.
- Realizzazione progetti di gestione, tutela e conservazione della flora e della fauna protette da norme nazionali e direttive europee.
- Gestione interventi di ripristino dello stato dei luoghi nelle aree protette.
- Supporto all'Unità specializzata "Tutela flora e fauna TA4-1" per la redazione dei documenti del Piano faunistico.
- Supporto tecnico su procedure VINCA e autorizzazioni Parchi per la valutazione degli impatti sugli habitat nell'ambito dei siti gestiti da CMTO.
- Formazione ed educazione ambientale
- Coordinamento delle attività di prevenzione e di educazione nell'ambito della tutela dell'ambiente e della biodiversità tramite interventi ed azioni di sensibilizzazione, informazione e didattica ambientale ed attività di promozione naturalistica delle aree protette.
- Attività di formazione e aggiornamento di soggetti interni ed esterni alla Città metropolitana.
- Coordinamento delle attività di supporto operativo delle G.E.V. ai progetti di educazione ambientale nelle scuole.
- Coordinamento delle attività di supporto operativo delle G.E.V. ai monitoraggi floristici e faunistici ed all'attuazione dei progetti in tema naturalistico ed ambientale dei Siti Rete Natura 2000 (Siti di importanza comunitaria, Zone di protezione speciale, Zone speciali di conservazione) e delle aree forestali e di particolare interesse naturalistico.
- Costituzione e coordinamento delle Comunità dei parchi e partecipazione alle Comunità delle aree protette metropolitane
- Costituzione in accordo con i Comuni delle comunità o tavoli di indirizzo delle attività delle aree protette in attuazione della L.R. 19/2009.
- Gestione forestazione urbana ed extraurbana, sentieristica a aree protette
- Gestione ed attuazione dei piani e programmi di forestazione urbana ed extraurbana e dei progetti relativi ai finanziamenti PNRR del decreto Clima Forestazione Urbana e extraurbana.
- Realizzazione di interventi di manutenzione rivolta alla percorribilità in sicurezza della sentieristica dei tratti di sentiero ricadenti all'interno delle aree protette con gestione in capo alla Città Metropolitana e delle eventuali tratte di interconnessione tra due aree protette contermini, previa programmazione da concordarsi con la direzione "Sviluppo rurale e montano – TA4 ".
- Pianificazione, progettazione e gestione delle aree protette di istituzione o di interesse metropolitano; progetti ed interventi di miglioramento della fruibilità del territorio di pregio naturalistico, ambientale, storico, culturale.
- Coordinamento delle attività di supporto operativo delle G.E.V. alla manutenzione della aree protette.
- Pianificazione territoriale e paesaggistica relativamente alla componente delle aree libere, delle infrastrutture verdi, della rete ecologica, e del paesaggio della Città metropolitana
- Aggiornamento, variante e revisione della componente naturalistica e paesaggistica tramite la predisposizione del nuovo progetto per la salvaguardia e valorizzazione delle aree libere e del Sistema del verde a livello del territorio metropolitano.
- Stesura di linee guida e progetti per preservare e valorizzare le aree libere periurbane ed i suoli agricoli, secondo i principi della limitazione del consumo di suolo, del suo uso sostenibile e delle soluzioni basate sui processi naturali (natural based solutions).
- Sviluppo di meccanismi di valutazione e misurazione della funzionalità ecologica e dei servizi ecosistemici forniti dal territorio.
- Partecipazione a gruppi di lavoro con altri Enti sulle tematiche paesaggistiche, di rete ecologica e GI (Green Infrastructure) e svolgimento di attività di formazione e divulgazione nei confronti degli enti locali.
- Partecipazione e direzione di progetti nazionali ed europei nelle materie di competenza della direzione.
- Realizzazione di progetti di recupero e valorizzazione ambientale e di miglioramento della fruibilità del territorio di pregio naturalistico, ambientale, storico, culturale.
- Programmazione e gestione delle attività di attuazione delle indicazioni del Piano Territoriale e dei Piani di area vasta (PTR e PPR) relativamente alle aree libere, alla rete ecologica ed alle aree protette
- Espressione di pareri preventivi e nulla osta relativamente alla conformità alla componente paesaggistica e del Sistema del verde del Piano Territoriale.
- Costituzione e aggiornamento dell'Osservatorio sull'attuazione della Rete ecologica provinciale (da parte di Piani, Programmi e progetti di livello territoriale, anche europei) ai fini del monitoraggio e dell'aggiornamento del Piano Territoriale in relazione a questa tematica.
- Predisposizione di metodologie per l'individuazione delle compensazioni a più livelli, dal locale al territoriale, partendo dalle Linee Guida già redatte e coordinandosi con i vari progetti e studi in corso nonché con la funzione specializzata "Valutazioni ambientali".
- Assistenza agli enti locali in materia di pianificazione e progettazione territoriale, paesaggistica ed ecologico-ambientale, su richiesta e con coordinamento della direzione "Azioni integrate con gli EE.LL.".
Ultimo aggiornamento: 04 dicembre 2024