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Cittàmetropolitana di Torino

ORGANIGRAMMA

Direzione "Programmazione e monitoraggio OO.PP. beni e servizi"_RA2

Testo vigente dal 01.03.2023

PNRR Unità tecnica di supporto

  1. Analizzare i fabbisogni di investimenti e la relativa sostenibilità
    1. Predisporre le misure necessarie a rilevare i fabbisogni di investimento delle direzioni (opere, servizi, acquisto beni immobili,acquisto beni mobili durevoli).
    2. Quantificare le risorse disponibili per gli investimenti valutandone gli effetti sugli esercizi successivi.
    3. Determinare, con il concorso della Direzione Finanza e Patrimonio e della Direzione Generale, il volume di investimento sostenibile ai fini del pareggio del bilancio individuando, anche in ragione delle priorità programmatiche, le tipologie di risorse da correlare ai singoli investimenti.
    4. Definire, sulla base dei livelli di investimento sostenibili e delle capacità operative delle direzioni interessate, le strategie di investimento, il cronoprogramma dei singoli investimenti e le attività amministrativo-contabili necessarie alla realizzazione degli stessi.
    5. Nell'ambito dell'unità di progetto costituita in seno al dipartimento Sviluppo economico, segnalare ai dipartimenti le opportunità di finanziamento a medio e lungo termine scaturenti da leggi di settore, piani operativi europei, nazionali e regionali e di altri soggetti pubblici e privati, al fine di attivare l'elaborazione dei progetti ai livelli necessari per la presentazione delle candidature o delle proposte.
    6. Analizzare e proporre alle direzioni strumenti alternativi di realizzazione degli investimenti (contratti di disponibilità e altre forme di partenariato pubblico-privato).
  2. Elaborare la proposta di Programma triennale ed elenco annuale delle Opere Pubbliche
    1. Elaborare la proposta di programma triennale ed elenco annuale delle opere pubbliche sulla base delle analisi di cui al punto 1 e curare i successivi adempimenti ai fini della sua adozione definitiva.
  3. Elaborare la proposta di  Programma triennale degli acquisti di beni e servizi
    1. Elaborare la proposta di Programma triennale degli acquisti di beni e servizi sulla base delle analisi di cui al punto 1 e curare i successivi adempimenti ai fini della sua adozione definitiva.
  4. Assicurare i fabbisogni ed obblighi informativi interni ed esterni
    1. Assicurare l'esecuzione dei processi informativi interni ed esterni relativi agli investimenti (es. ANAC, MOP, SPAZI FINANZIARI, altre rendicontazioni specifiche, etc).
    2. Elaborare e pubblicare, sulla base dei contenuti dei piani e programmi, gli avvisi di pre – informazione.
    3. Cooperare con l'unità specializzata "audit" all'elaborazione dei report di controllo di gestione relativi agli investimenti.
    4. Monitorare l'entità e la ricorrenza dei lavori pubblici di somma urgenza (ex art.191, comma 3, del TUEL) e la coerenza e conformità degli stessi da un punto di vista tecnico ed economico rispetto ai vigenti strumenti di programmazione dell'ente.
    5. Monitorare l'entità e la ricorrenza delle procedure di consegna anticipata dei lavori e di esecuzione del contratto in via di urgenza in attesa di stipulazione del contratto, con riferimento alle eventuali incoerenze e difformità rispetto ai presupposti previsti dalla legge ed alle vigenti programmazioni dell'ente.
  5. Monitorare l'esecuzione degli investimenti
    1. Elaborare strategie per il contenimento del volume di risorse immobilizzate per effetto dei ribassi d'asta (ad esempio controllo dei prezzi a base d'asta).
    2. Monitorare l'andamento della procedura di aggiudicazione, della stipulazione, nonché l'esecuzione dei contratti, predisponendo, ove necessario, la variazione dei cronoprogrammi dei singoli interventi e la richiesta di variazione di bilancio e/o di esigibilità  nonché segnalando ritardi anomali nell'esecuzione.
    3. Definire di concerto con la direzione competente in materia di gestione del bilancio le regole di contabilizzazione degli investimenti in lavori pubblici e per la formazione del fondo pluriennale vincolato.
    4. Predisporre gli strumenti di analisi del costo unitario delle singole tipologie di investimento, elaborando e pubblicando i relativi valori.
    5. Elaborare comparazioni, interne ed esterne, tra i costi unitari di investimento.
    6. Assicurare ogni altra azione necessaria o utile all'efficacia della programmazione.
  6. bis. Funzioni relative agli investimenti finanziati da terzi
    In relazione agli investimenti finanziati da terzi, le funzioni di cui all'AdR n.5 "Monitorare l'esecuzione degli investimenti" sono integrate dalle seguenti specifiche funzioni.
    1. Nella fase precedente al finanziamento: partecipa alla ricerca di nuovi bandi e supporta la direzione richiedente nella fase di candidatura; studia e analizza gli aspetti finanziari, per raccordarli con la programmazione di bilancio e per definire in anticipo i profili della relativa gestione contabile e rendicontazione; monitora le candidature.
    2. Nella fase attuativa: gestisce i rapporti con i soggetti referenti del finanziamento; presidia le scadenze, proponendo o approvando il calendario delle attività coerente con esse; fornisce all'unità organizzativa titolare della redazione degli atti le informazioni ed i contenuti necessari per la parte relativa al finanziamento ed ai connessi stanziamenti di bilancio; gestisce e controlla i dati correlati ai progetti finanziati;  monitora l'avanzamento contabile e la realizzazione dei lavori finanziati ed alimenta i monitoraggi previsti dai soggetti finanziatori; concorre con la direzione competente in materia di gestione del bilancio a definire le modalità di riaccertamento dei residui attivi e passivi degli interventi oggetto di finanziamento.
    3. Nella fase di rendicontazione: raccoglie i dati ed i documenti richiesti, provvedendo a renderli disponibili al soggetto finanziatore e ad eventuali altri soggetti; verifica le erogazioni da parte dei soggetti finanziatori e provvede nel caso a sollecitare tali versamenti;  verifica la presenza delle condizioni per attingere alla parte di finanziamento ancora disponibile anche per interventi diversi da quello/i originariamente finanziato/i; predispone, in collaborazione con il RUP, il quadro finale dell'intervento e provvede alle operazioni di regolazione con il soggetto finanziatore; supporta la direzione funzionalmente competente in materia di bilancio nella individuazione della composizione e nella applicazione dell'avanzo di amministrazione.
  7. Elaborare, d'intesa con la direzione Azioni integrate con gli enti locali, la programmazione delle gare per investimenti da eseguire per conto degli enti locali metropolitani  
    1. Determinare, in accordo con la direzione "Azione integrata con gli enti locali", il volume degli investimenti da inserire in programmazione per conto degli enti locali metropolitani, anche  sulla base della valutazione delle capacità operative delle direzioni coinvolte.
  8. Usi civici
    Gestisce le funzioni attribuite all'ente dalla Regione in materia di usi civici (L.R. n.23/29.10.2015, art.5, comma 2, lettera b). In particolare, nei confronti del Comune che amministra l'uso civico:
    1. Rilascia le autorizzazioni all'alienazione (L.R. n.29/02.12.2009, art.4, comma 1, lettera a), inclusa la preventiva sdemanializzazione se necessaria.
    2. Rilascia le autorizzazioni alla conciliazione stragiudiziale per occupazione di terreni gravati da uso civico senza titolo o senza valido titolo (lettera c).
    3. Formula il parere obbligatorio e vincolante sulle concessioni amministrative o rinnovi per un periodo superiore a dieci anni, aventi ad oggetto terreni di superficie superiore a venticinque metri quadrati o che, modificando preesistenti concessioni, ne estendono la superficie oltre tale limite (art.6, comma 3, lettera a) secondo periodo).
  9. Espropriazioni
    Assume in via generale, in tutti i casi in cui l'ente agisca nella veste di autorità espropriante, tutte  le responsabilità attribuite dalla normativa all'ufficio per le espropriazioni (art.6, comma 2, del D.P.R. n.327/08.06.2001 – Testo Unico Espropriazioni), inclusa la responsabilità di ciascun procedimento espropriativo.
    Assicura la necessaria collaborazione alla direzione responsabile dell'esecuzione di opere per tutti gli aspetti relativi al procedimento espropriativo connesso, anche nelle fasi precedenti all'avvio dello stesso.
    Vi rientrano, tra l'altro, le seguenti funzioni:
    1. Effettuare tutte le operazioni ed adottare gli atti del procedimento di esproprio.
    2. Emanare ogni provvedimento conclusivo del procedimento o di singole fasi di esso.
    3. Determinare o partecipare alla determinazione dell'indennità di espropriazione e delle eventuali indennità aggiuntive, in conformità alle competenze in materia attribuite all'autorità espropriante.
    4. Promuovere e gestire soluzioni di cessione volontaria.
    5. Gestire i casi di occupazione temporanea.
    6. Gestire i casi di retrocessione, totale o parziale, del bene espropriato.
    7. Svolgere le attività finalizzate alle acquisizioni, alienazioni e permute, attinenti e/o conseguenti al procedimento espropriativo, di beni immobili destinati a costituire il demanio o il patrimonio dell'ente, ferme restando le funzioni attribuite alle direzioni competenti in materia di Patrimonio e di Demanio stradale.
    8. Rilasciare al concessionario o contraente generale incaricato dall'ente della realizzazione di un'opera pubblica o di pubblica utilità e, nel caso di opere di minore entità, al soggetto proponente, la delega totale o parziale dei poteri espropriativi dell'ente, secondo quanto determinato nella concessione o nell'atto di affidamento (art.6, commi 8 e 9-bis); ciò anche in relazione alle opere per la realizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all'esercizio degli stessi impianti (art.12, comma 1, D.Lgs. n.387/2003).
    9. Fornire al RUP di un'opera connessa ad un futuro procedimento espropriativo la stima del costo dell'esproprio da inserire nel relativo quadro economico.
  10. Gestione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
    1. Dirige e coordina "l'Unità Tecnica di supporto" relativa agli interventi finanziati nell'ambito del PNRR con l'obiettivo di:
      • raccordarsi con le Direzioni tecniche deputate alla gestione degli interventi del PNRR e con l'Unità Tecnica di Cooordinamento;
      • sovrintendere le fasi di monitoraggio e rendicontazione degli interventi.

Ultimo aggiornamento: 31 gennaio 2024