Impianti a fune

Dove sciare

Vallate torinesi: dove lo sci è di casa

A partire dagli anni '30 del secolo scorso le vallate alpine torinesi si sono dotate di un sistema di impianti di risalita che ha garantito lo sviluppo e il consolidamento del turismo invernale, settore diventato essenziale per l'economia montana, soprattutto a partire dagli anni '50. La rete degli impianti si è progressivamente estesa e consolidata e numerosi comprensori sono stati collegati tra loro, creare domaine skiable di rilevanza europea.
Le Olimpiadi Invernali di Torino 2006 hanno consentito un rilevante ammodernamento della rete di impianti, che fanno del Piemonte e in particolare dell'area metropolitana di Torino uno dei territori maggiormente vocati allo sci dell'intero arco alpino.
Nel territorio della Città metropolitana aderiscono all'ARPIET, l'Associazione regionale piemontese delle imprese esercenti trasporto a fune in concessione, i comprensori della Via Lattea (Sestriere, Pragelato, Sauze d'Oulx, Cesana Sansicario, Cesana Monti della Luna, Claviere) e di Bardonecchia e le stazioni sciistiche di Ala di Stura, Pian del Frais di Chiomonte Prali e Usseglio.
Sempre nel territorio della Città metropolitana sono attivi impianti di risalita nelle località di Piamprato di Valprato Soana, Alpe Cialma di Locana, Chiapili inferiore di Ceresole Reale, Balme, Viù-Colle del Lys, Pian Neiretto di Forno di Coazze.Fondata nel 1975, l'ARPIET rappresenta e assiste le principali aziende piemontesi private del settore (funivie, seggiovie, cabinovie, sciovie, funicolari e impianti a fune in genere adibiti a trasporto pubblico di persone) tra cui rientrano i comprensori piemontesi.

Tutte le mappa delle stazioni sciistiche piemontesi e le schede delle località sono consultabili su Piemonte neve.

 

Ultimo aggiornamento: 28 ottobre 2020