Cittàmetropolitana di Torino

Linee Guida per il Sistema del Verde

Tavole delle linee guida della Rete Ecologica

 

Le tavole allegate alle Linee Guida per le Reti Ecologiche, approvate con DGP n. 550-23408/2014 e qui scaricabili, si basano su analisi condotte a partire dalla Land Cover Piemonte 2010 e pertanto sono possibili variazioni degli Usi del Suolo da cui derivano le tavole della Funzionalità Ecologica e della Struttura della Rete Ecologica.
Le amministrazioni comunali pertanto dovranno eseguire necessarie verifiche e aggiornamenti prima di procedere alla definizione degli ambiti connettivi alla scala locale.

 

Cinque gruppi di valori (Naturalità, Rilevanza per la conservazione, Fragilità, Estroversione, Irreversibilità) sono stati attribuiti a 97 tipologie di Usi del Suolo (Land Cover Piemonte con approfondimento al 4° livello di classificazione) caratterizzandole da un punto di vista ecologico-ambientale. La lettura congiunta di Naturalità e Rilevanza per la Conservazione ha restituito quattro ambiti a funzionalità ecologica degli usi del suolo (elevata, moderata, residuale, nulla) (Funzionalità ecologica) utili all´individuazione della struttura della reticolarità del territorio: le aree a funzionalità ecologica elevata e moderata sono gli elementi strutturali della Rete, le aree a funzionalità ecologica residuale sono ambiti di possibile espansione della Rete, mentre quelle nulle corrispondono ad aree di impossibile espansione della Rete. (Struttura della rete).
Sulla base dell´analisi della reticolarità esistente si possono individuare alla scala vasta le direttrici di connessione sull´esempio della sperimentazione svolta per l´Anfiteatro Morenico di Ivrea.
Alla scala locale le amministrazioni specificano le direttici in ambiti connettivi entro i quali prevedere la connessione tra gli elementi strutturali della rete, con priorità per gli elementi fragili, seguendo i criteri definiti nelle Linee Guida per la Rete Ecologica.

Elenco delle tavole:

1. Uso del suolo - ( Legenda della tavola 1, pdf 248 KB)
2. Naturalità
3. Rilevanza per la conservazione
4. Fragilità
5. Estroversione
6. Irreversibilità
7. Funzionalità ecologica del territoio
8. Struttura della rete
9. Elementi fragili

NB: la cartografia è fornita in tagli basati sulla griglia IGM (Istituto Geografico Militare) in scala 1:25.000; tutti i tagli sono in formato PDF. È possibile scaricare il dato della Land Cover Piemonte, utilizzato per la realizzazione delle nove tavole, in formato ESRI Shapefile. I file PDF e gli Shapefile hanno dimensioni comprese tra 2 MB fino ad un massimo di 14 MB circa. Inoltre, per tematizzare il dato in QGIS, è a disposizione un file di istruzioni, una tabella di decodifica e nove file in formato legenda qml (zip 29 KB).