Pianificazione strategica

Pianificazione strategica

psm-ci-copert

La legge 56/14 assegna alle città metropolitane la nuova funzione fondamentale di adozione del Piano Strategico triennale (da aggiornare annualmente), quale atto di indirizzo per l´Ente stesso e per l´esercizio delle funzioni dei comuni e delle unioni di comuni, anche nell´esercizio di funzioni delegate o assegnate dalla Regione.
La Città metropolitana di Torino ha definito all'interno del proprio Statuto alcuni elementi caratterizzanti il proprio Piano:

 

 

Art. 7 Pianificazione strategica

    1. Il Consiglio metropolitano, acquisito il parere obbligatorio dell´Assemblea dei sindaci delle zone omogenee e il parere vincolante della Conferenza metropolitana, e sentite le realtà sociali, forma e adotta il Piano strategico metropolitano triennale. Il/la Sindaco/a metropolitano/a sottopone annualmente al Consiglio metropolitano le proposte di revisione e adeguamento del Piano strategico.
    2. Il Piano strategico è l´atto di indirizzo e di programmazione per lo sviluppo di carattere sociale, economico e ambientale del territorio metropolitano, nonché per l´esercizio delle funzioni dei Comuni e delle Unioni di Comuni, anche nell´esercizio di funzioni delegate o attribuite dalla Regione.
    3. Il Piano strategico definisce gli obiettivi generali, settoriali e trasversali di sviluppo per l´area metropolitana, individua le priorità di intervento, le risorse necessarie al loro perseguimento, i tempi e il metodo di attuazione, nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale.
    4. Il processo di formazione del Piano strategico tiene conto dei principi di copianificazione e condivisione; può essere aggiornato anche per zone omogenee; periodicamente è oggetto di monitoraggio e verifica.
    5. I procedimenti di formazione, adozione e revisione del Piano strategico metropolitano si ispirano al principio di trasparenza e partecipazione, di equilibrate opportunità e risorse tra le zone omogenee.

 

Il Piano Strategico della CMTo, è dunque lo strumento di riferimento per la crescita e lo sviluppo equilibrato dell´intero territorio (aree urbane e periurbane, collina, aree pedemontane e montane) composto da 312 Comuni, organizzati in 11 Zone Omogenee.

 

Numeri del territorio