Impiantistica sportiva

Tariffe

Il sistema di determinazione delle tariffe e dei canoni di concessione è stato oggetto di puntuale definizione nell'ambito del regolamento per lo sviluppo, l'uso e la gestione degli impianti sportivi metropolitani, nel rispetto della normativa vigente.
Di seguito l'estratto del regolamento citato relativo ai temi in questione, tenuto conto che il nuovo Statuto, ai sensi della L. 56 del 7/4/14, modificherà i processi decisionali indicando gli Organi cui competerà l’approvazione dei relativi atti.

Art. 42 - Tariffe per l'uso degli impianti sportivi
  • Le tariffe per la concessione in uso delle strutture sportive della Città metropolitana sono determinate in base alla tipologia di struttura, alla sua classificazione per le strutture sportive annesse ad edifici scolastici, e corrispondono all'uso orario, al giorno di utilizzo o, se ritenuto opportuno, ad un monte ore predeterminato.
    Oltre agli aspetti tecnici, le tariffe sono stabilite in base alla tipologia di utenza, privilegiando la popolazione in età scolastica, gli anziani ed i diversamente abili. Detti criteri possono essere modificati o integrati.
Art. 43 - Canoni per la concessione in gestione
  • Il canone previsto per la concessione in gestione è determinato congiuntamente, ogni volta, dalle strutture provinciali competenti.
    La determinazione del canone deve tener conto dei seguenti fattori:
    • valutazione patrimoniale,
    • redditività presunta della struttura sportiva,
    • gravosità degli oneri correlati alle utenze,
    • opere di investimento necessarie.
    Il canone viene versato con decorrenza dalla data di stipula della convenzione: di norma il versamento è effettuato con cadenza trimestrale.
    Il canone può essere rideterminato qualora la Città metropolitana di Torino effettui, a proprio carico, spese di miglioria nella struttura sportiva in concessione o a seguito di modifiche al presente regolamento.
    La Città metropolitana di Torino si riserva la facoltà di recesso, con preavviso di almeno tre mesi, ai sensi dell'art. 1373 c.c., in caso di mancata accettazione del nuovo canone da parte del concessionario, senza indennizzo alcuno.
Art. 45 - Mancato pagamento di tariffe e canoni
  • Il mancato pagamento delle tariffe e dei canoni previsti è causa di immediata revoca delle concessione.
    Nel caso di concessione in gestione, il concessionario si obbliga ad applicare le tariffe stabilite annualmente dal concedente, comprese le eventuali agevolazioni, oppure le tariffe concordate, incamerando gli introiti e regolando il rapporto giuridico con il fruitore autonomamente.
    A garanzia dei pagamenti la Città metropolitana di Torino può richiedere, in sede di concessione, il rilascio di apposita polizza fidejussoria a titolo cauzionale: tale polizza copre anche gli eventuali danni arrecati alle strutture e ai suoi beni e deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale.

Il Consiglio Provinciale, in allora, con propria deliberazione n° 50172 del 21/12/2012 ha definito i criteri e le tariffe per l'uso extrascolastico degli impianti sportivi annessi ad edifici scolastici, mai modificate nei precedenti 12 anni, connettendole con il sistema di classificazione approvato dalla Giunta Provinciale con propria deliberazione n° 46147 del 10/12/2012.
Ora ciascun impianto, in base alla classificazione assegnata, ha una correlata tariffa.
E’ stata mantenuta la riduzione del 50% per gli under 18, aumentata all’80% la riduzione per i diversamente abili ed introdotta una nuova forma di riduzione per gli over 65 nella misura del 30%.

Fascia
A+
A
B
C
D
E
Prezzo intero
25 €
20 €
17 €
14 €
12 €
10 €
Diversamente abili
- 80%
- 80%
- 80%
- 80%
- 80%
- 80%
Anziani over 65
- 30%
- 30%
- 30%
- 30%
- 30%
- 30%
Giovani under 18
- 50%
- 50%
- 50%
- 50%
- 50%
- 50%

La tariffe orarie ridotte si applicano per le ore di funzionamento di corsi ed attività sportive in cui sia prevista la esclusiva presenza delle categorie predette.
E' possibile chiedere l'applicazione della tariffa ridotta dichiarando il possesso del requisito per la riduzione utilizzando solo l'apposito modulo predisposto dall'Ufficio Impiantistica Sportiva.