Il 4 giugno 2018, nell'ambito della sezione Junior del ventunesimo festival Cinemambiente di Torino, saranno presentati i risultati del progetto "Safe Health and Water Management-Libano", e sarà proiettato il mediometraggio realizzato all'interno dell'azione "So it flows: water refugees citizens".
Il video, partendo dalle problematiche legate all'approvvigionamento e alla gestione dell'acqua, affronta la difficile situazione dei territori libanesi maggiormente colpiti dall'emergenza profughi. "So it flows" è stato realizzato per informare e sensibilizzare i cittadini dei Comuni dell'area metropolitana di Torino sui temi dell'accesso all'acqua, la cooperazione territoriale per lo sviluppo, la costruzione di pace, le migrazioni e l'integrazione attraverso il caso dei profughi siriani in Libano.
Il Co.co.pa. sta svolgendo l'attività di disseminazione e comunicazione del progetto, chiamata "So it flows: water refugees citizens", presso un gruppo di scuole selezionate tra le municipalità facenti parte del CoCoPa e anche attraverso incontri presso alcune amministrazioni comunali: alla proiezione del medio metraggio parteciperanno circa 450 studenti che in questi mesi hanno lavorato sul tema.
Safe Health and Water Management - Libano
Il progetto di cooperazione internazionale "Safe Health and Water Management - Libano", di cui fa parte “So it flows”, vede
L'iniziativa è stata finanziata con il fondo per la cooperazione internazionale dell'Autorità d'ambito torinese Ato3, cofinanziata dai partner italiani e libanesi: il Comune di Torino, il Co.Co.Pa., l'United Nations Development Programme e supportata dal Ministero degli affari sociali del Libano. È il proseguimento di un intervento di cooperazione analogo realizzato nel 2005 nel Sud del Libano con il coinvolgimento degli stessi partner territoriali.
La zona individuata per le azioni del progetto “Safe Health and Water Management” è l'area di Wadi Khaled nel Nord del Libano, composta da 8 Comuni raggruppati nell' Unione dei Comuni di Wadi Khaled, dove l'afflusso massiccio di profughi dalla Siria ha aumentato il numero dei residenti nella zona e aggravato la già precaria situazione idrica della zona. Beneficiari del progetto, che ha una durata di due anni e un budget di 500 mila euro, sono cittadini, amministratori, cooperative agricole e tecnici.
Per approfondimenti:
http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/europa-e-cooperazione/cooperazione-internazionale/progetti-cooperazione-internazionale/safe-health/attivita-progetto-shwm-libano
La testimonianza del parroco di Aleppo Padre Ibrahim Alsabagh
La proiezione di “So it flows. Water, Refugees, Citizens” sarà preceduta dai saluti istituzionali del direttore di Cinemambiente Gaetano Capizzi, della consigliera delegata alla cooperazione internazionale della Città metropolitana di Torino Anna Merlin; di Antonio Massa dell’Autorità d’Ambito Torinese Ato3.
A Elena Apollonio della Città metropolitana di Torino, Maria Bottiglieri della Città di Torino; Edoardo Daneo del Co.Co.Pa. e Alain Chatry dell’Undp “United Nations Development Programme” spetterà quindi il compito di presentare i risultati del progetto “Safe Health And Water Management – Lebanon”.
Ma sarà soprattutto interessante ascoltare la testimonianza di Padre Ibrahim Alsabagh, parroco della Comunità latina di San Francesco d’Assisi di Aleppo .
La proiezione del docu-film sarà preceduta da un’introduzione dei realizzatori: Guglielmo Loliva, Lorenzo Aprà, Stefano Angaramo, Claudia Civera, Stefano Bertorello.
Per vedere il trailer di “So it flows. Water, Refugees, Citizens”
https://www.youtube.com/watch?v=Y1jjqLM2Udo&feature=youtu.be