Salta ai contenuti

Cittàmetropolitana di Torino

Manutenzione percorsi escursionistici

Entro il 22 luglio le domande per i contributi

La Città metropolitana di Torino ha pubblicato il bando 2022 per la concessione di contributi per interventi di manutenzione ordinaria del patrimonio escursionistico.
La fase di ricezione, esame e istruttoria delle domande, finalizzata alla selezione dei progetti e delle spese ammissibili all'erogazione dei contributi si concluderà il 22 luglio, termine ultimo per la presentazione delle domande stesse.
Potranno concorrere all'assegnazione dei contributi a fondo perduto a copertura del 90% dei costi sostenuti le associazioni, i comitati formalmente costituiti, le sezioni del CAI e altri soggetti no profit con personalità giuridica, che abbiano sede o che svolgano la loro attività nei settori di rete escursionistica interessati dal programma di intervento.

La modulistica e la documentazione informativa sono scaricabili qui


Quali interventi saranno finanziabili

Il bando ha l'obiettivo di sostenere i programmi di interventi di manutenzione ordinaria sulla rete escursionistica locale da realizzarsi nel corso del 2022. La Città metropolitana di Torino promuove la programmazione degli interventi sul patrimonio escursionistico in ciascun territorio, attraverso la concertazione delle azioni tra tutti gli attori a vario titolo impegnati nella gestione della rete escursionistica.

Il bando ha una dotazione complessiva di 30.000 euro ed è suddiviso in due sezioni, dedicate la prima ai programmi di intervento di ampiezza superiore ai 10 Km (con una dotazione di 25.000 euro) e la seconda ai programmi di ampiezza compresa tra 2 e 10 Km (dotazione di 5.000 euro). Ogni soggetto può partecipare ad una sola sezione. Il contributo massimo concedibile per ogni programma di intervento sarà 4.000 euro per la sezione 1 e 1000 euro per la sezione 2. Il contributo potrà coprire il 90% delle spese rendicontate e sarà determinato forfettariamente in 100 Euro per ogni chilometro di percorso escursionistico oggetto di manutenzione.

I contributi andranno a sostenere gli interventi su percorsi inclusi nella Rete e nel Catasto regionale del patrimonio escursionistico, con preferenza ai percorsi appartenenti ad itinerari definitivamente registrati. Tali percorsi possono ricadere in qualunque fascia altimetrica, mentre quelli non appartenenti ad itinerari escursionistici sono presi in considerazione solo se si trovano in Comuni classificati montani o collinari. Gli aspiranti beneficiari dei contributi possono verificare l'effettiva inclusione di un percorso escursionistico nel Catasto regionale del patrimonio escursionistico consultando il visualizzatore predisposto dall'IPLA spa all'indirizzo http://sentieri.ipla.org/index.php/view/map/

Il bando fissa alcuni requisiti in termini di concertazione locale, indicando la necessità di definire l'ambito territoriale interessato dai rispettivi programmi manutentivi, concordare l'elenco complessivo dei percorsi e degli itinerari escursionistici da sottoporre a manutenzione ordinaria nel 2022, individuando i soggetti attuatori per ciascuno di essi, concordare i percorsi da inserire nel programma manutentivo da candidare a finanziamento sul bando 2022, concordare tempi e modi per il monitoraggio e l'aggiornamento ricorrente del programma concordato.

La tipologia degli interventi ammissibili ai fini della concessione dei contributi riguarda esclusivamente la manutenzione ordinaria: contenimento e/o rimozione della vegetazione erbacea e arbustiva infestante, rimozione degli alberi schiantati sui sentieri, ripristino della segnaletica orizzontale di continuità (tacche e segnavia), riparazione e messa a norma della segnaletica verticale, risistemazione del piano di calpestìo, ripristino o realizzazione di piccoli manufatti per la regimazione delle acque piovane, ripristino di guadi e passerelle per l'attraversamento di corsi d'acqua.

Le spese ammissibili e rendicontabili sono innanzitutto quelle per l'acquisto di materiali di consumo: vernici, pennelli, mascherine, carburanti, lubrificanti, paleria, tavolame, graffe, chiodi, viti, profilati metallici, ecc. Ammissibili anche le spese per il noleggio di attrezzature come motoseghe, decespugliatori e tosasiepi, l'acquisto di piccoli utensili, di cartelli segnaletici che siano conformi alle disposizioni della Regione Piemonte, di dispositivi di protezione individuale, compresi quelli previsti per il contenimento del Covid-19. Sono anche ammissibili le spese di assicurazione, trasporto, vitto e alloggio dei volontari. Sono ammesse a rendiconto solo le fatture o ricevute fiscali quietanzate intestate al soggetto beneficiario.


Chi può presentare le domande, come e quando

I soggetti interessati devono presentare domanda di contributo, corredata della documentazione prevista, alla Città metropolitana di Torino-Direzione Sviluppo Rurale e Montano, corso Inghilterra 7, 10138 Torino entro e non oltre il 22 luglio, mediante posta elettronica certificata PEC all'indirizzo protocollo@cert.cittametropolitana.torino.it e per conoscenza all'indirizzo rete.sentieristica@cittametropolitana.torino.it

Possono essere presentate una domanda singola per un programma di intervento con un beneficiario o una domanda collegata per un programma di intervento con un massimo di tre beneficiari. In questo secondo caso i beneficiari collegati devono allegare alla loro domanda un unico programma di intervento, indicando l'attribuzione di ciascun intervento e producendo una dichiarazione di collegamento sottoscritta da tutti i beneficiari.

Una commissione di valutazione esaminerà le domande pervenute attribuendo a ciascun intervento previsto dal programma un punteggio in base ad una serie di criteri.
Si terrà conto del fatto che i percorsi siano appartenenti ad itinerari registrati di cui la Città Metropolitana è ente capofila del protocollo d'intesa per la registrazione e valorizzazione, oppure che appartengano ad uno o a nessuno degli altri itinerari registrati.

I programmi dovranno essere realizzati nel corso dell'anno 2022 e rendicontati entro e non oltre il 31 dicembre. Sono ammesse varianti al programma di intervento in corso di realizzazione, per comprovate cause di forza maggiore, purché non determinino una diminuzione del punteggio sulla base del quale è stata determinata la posizione del programma in graduatoria. Ogni variante dovrà essere preventivamente autorizzata dalla Direzione Sviluppo rurale e montano della Città Metropolitana.

Una volta completati gli interventi, i beneficiari dovranno inviare all'indirizzo e-mail rete.sentieristica@cittametropolitana.torino.it un prospetto di rendicontazione degli interventi, con l'elenco dei percorsi sui quali sono stati eseguiti e la documentazione fotografica (massimo 5 fotografie per percorso) in formato .jpg.


(04 luglio 2022)