Attese dalla notte di giovedì 31 a venerdì 1 febbraio neve
Come annunciato già nei giorni scorsi, la neve torna a imbiancare il territorio della Città metropolitana di Torino. Per la giornata di domani, venerdì 1 febbraio, il Centro funzionale della Regione Piemonte ha emesso un bollettino che vede un’allerta gialla per le valli dell’Alta val Susa, Chisone, Pellice e Po, per la collina e la pianura torinese e per i comuni situati nella pianura settentrionale e cuneese.
Una situazione non preoccupante ma che richiede una certa attenzione: sono sempre possibili disagi alla viabilità e interruzioni nelle forniture dei servizi.
La protezione civile della Città metropolitana monitora la situazione costantemente con reperibilità in h24, mentre sono pronti a intervenire sul territorio i mezzi del servizio Viabilità, i cantonieri e le ditte appaltatrici: l’intervento di sgombero neve viene iniziato a qualunque ora ed entro 30 minuti dalla segnalazione quando lo strato nevoso ha raggiunto i 5 centimetri di spessore nelle zone montane (oltre gli 800 metri di altitudine) e i 3 centimetri in pianura e collina. Il servizio è garantito 24 ore su 24, anche nei giorni festivi e prosegue fino al cessare dell'emergenza.
Cosa fare in caso di neve e gelo
Si ricordano le avvertenze del Dipartimento di protezione civile in caso di neve e gelo per non farsi trovare impreparati e per una maggiore sicurezza personale:
Prima
- Informati sull’evoluzione della situazione meteo, ascoltando i telegiornali o i radiogiornali locali;
- Procurati l’attrezzatura necessaria contro neve e gelo o verificane lo stato: pala e scorte di sale sono strumenti indispensabili per la tua abitazione o per il tuo esercizio commerciale;
- Presta attenzione alla tua auto che, in inverno più che mai, deve essere pronta per affrontare neve e ghiaccio;
- Monta pneumatici da neve, consigliabili per chi viaggia d’inverno in zone con basse temperature, oppure porta a bordo catene da neve, preferibilmente a montaggio rapido;
- Fai qualche prova di montaggio delle catene: meglio imparare ad usarle prima, piuttosto che trovarsi in difficoltà sotto una fitta nevicata;
- Controlla che ci sia il liquido antigelo nell’acqua del radiatore;
- Verifica lo stato della batteria e l’efficienza delle spazzole dei tergicristalli;
- Non dimenticare di tenere in auto i cavi per l’accensione forzata, pinze, torcia e guanti da lavoro.
Durante
- Verifica la capacità di carico della copertura del tuo stabile (casa, capannone o altra struttura). L’accumulo di neve e ghiaccio sul tetto potrebbe provocare crolli;
- Preoccupati di togliere la neve dal tuo accesso privato o dal tuo passo carraio. Non buttarla in strada, potresti intralciare il lavoro dei mezzi spazzaneve;
- Se puoi, evita di utilizzare l’auto quando nevica e, se possibile, lasciala in garage. Riducendo il traffico e il numero di mezzi in sosta su strade e aree pubbliche, agevolerai molto le operazioni di sgombero neve.
Se sei costretto a prendere l’auto segui queste piccole regole di buon senso:
- Libera interamente l’auto e non solo i finestrini dalla neve;
- Tieni accese le luci per renderti più visibile sulla strada;
- Mantieni una velocità ridotta, usando marce basse per evitare il più possibile le frenate. Prediligi, piuttosto, l’utilizzo del freno motore;
- Evita manovre brusche e sterzate improvvise;
- Accelera dolcemente e aumenta la distanza di sicurezza dal veicolo che ti precede;
- Ricorda che in salita è essenziale procedere senza mai arrestarsi. Una volta fermi è difficile ripartire e la sosta forzata della tua auto può intralciare il transito degli altri veicoli;
- Parcheggia correttamente la tua auto in maniera che non ostacoli il lavori dei mezzi sgombraneve;
- Presta particolare attenzione ai lastroni di neve che, soprattutto nella fase di disgelo, si possono staccare dai tetti;
- Non utilizzare mezzi di trasporto a due ruote.
Dopo
- Ricorda che, dopo la nevicata, è possibile la formazione di ghiaccio sia sulle strade che sui marciapiedi. Presta quindi attenzione al fondo stradale, guidando con particolare prudenza;
- Se ti sposti a piedi scegli con cura le tue scarpe per evitare cadute e scivoloni e muoviti con cautela.
Cosa fare per evitare danni alle condutture delle case
L'ondata di gelo mette a rischio anche le condutture idriche e occorre prendere alcuni accorgimenti per evitare il rischio di rotture o interruzioni dell'erogazione dell'acqua a causa delle attese temperature sotto lo zero.
- Per i contatori in nicchia, esterni all'immobile, si consiglia di coibentarne lo sportello con polistirolo, lana di roccia o di vetro e altri appositi materiali termo-assorbenti;
- Per i contatori interrati, si suggerisce di isolare il portello/tombino con materiali adeguati.
- Sconsigliato l'uso di stracci o coperte in quanto, una volta bagnati per condensa o perdite, renderebbero il contatore ancora più soggetto al gelo.
- Nel caso di immobili poco usati come seconde case, casolari, ecc. è utile chiudere la valvola a monte del contatore, per poi svuotare l'impianto aprendo un rubinetto. A questo scopo si consiglia di utilizzare il rubinetto posto il più in basso possibile all'interno dell'immobile (piano terra o interrati), così da assicurare un completo svuotamento delle tubazioni.
- Se il contatore dovesse congelarsi, è assolutamente sconsigliato manovrare le valvole di afflusso e chiusura o di tentare lo scongelamento con fiamme libere o fonti intense di calore.