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Neve e gelo, ondata di maltempo sul territorio metropolitano

Da oggi venerdì 23 febbraio a domenica neve, poi in arrivo un’ondata di gelo

Come annunciato già nei giorni scorsi, la neve torna a imbiancare il territorio della Città metropolitana di Torino. Per la giornata di oggi, venerdì 23 febbraio, il Centro funzionale della Regione Piemonte ha emesso un bollettino che vede un’allerta arancione (codice 2, allerta moderata) solo per l azona della pianura torinese che confina con quella cuneese; e allerta gialla (codice 1, ordinaria attenzione) per le valli Susa, Chisone, Pellice, Po. Una situazione non preoccupante ma che richiede una certa attenzione: sono sempre possibili disagi alla viabilità e interruzioni nelle forniture dei servizi.

In montagna il bollettino valanghe prevede una crescita del livello di attenzione (2 cioè moderato oggi e 3\marcato domani sabato 24 febbraio) per cui si raccomanda attenzione per valanghe di piccole e medie dimensioni spontanee, ma anche sollecitate da deboli sovraccarichi come il passaggio di un solo sciatore.

La protezione civile della Città metropolitana monitora la situazione costantemente con reperibilità in h24.

 

In vista anche dell’ondata di gelo annunciata per la prossima settimana, si segnalano alcune raccomandazioni:

Cosa fare in caso di neve e gelo

Si ricordano le avvertenze del Dipartimento di protezione civile in caso di neve e gelo per non farsi trovare impreparati e per una maggiore sicurezza personale:

Prima

  • informati sull’evoluzione della situazione meteo, ascoltando i telegiornali o i radiogiornali locali;
  • procurati l’attrezzatura necessaria contro neve e gelo o verificane lo stato: pala e scorte di sale sono strumenti indispensabili per la tua abitazione o per il tuo esercizio commerciale;
  • presta attenzione alla tua auto che, in inverno più che mai, deve essere pronta per affrontare neve e ghiaccio;
  • monta pneumatici da neve, consigliabili per chi viaggia d’inverno in zone con basse temperature, oppure porta a bordo catene da neve, preferibilmente a montaggio rapido;
  • mai qualche prova di montaggio delle catene: meglio imparare ad usarle prima, piuttosto che trovarsi in difficoltà sotto una fitta nevicata;
  • controlla che ci sia il liquido antigelo nell’acqua del radiatore;
  • verifica lo stato della batteria e l’efficienza delle spazzole dei tergicristalli;
  • non dimenticare di tenere in auto i cavi per l’accensione forzata, pinze, torcia e guanti da lavoro.

Durante

  • verifica la capacità di carico della copertura del tuo stabile (casa, capannone o altra struttura). L’accumulo di neve e ghiaccio sul tetto potrebbe provocare crolli;
  • preoccupati di togliere la neve dal tuo accesso privato o dal tuo passo carraio. Non buttarla in strada, potresti intralciare il lavoro dei mezzi spazzaneve;
  • se puoi, evita di utilizzare l’auto quando nevica e, se possibile, lasciala in garage. Riducendo il traffico e il numero di mezzi in sosta su strade e aree pubbliche, agevolerai molto le operazioni di sgombero neve.

Se sei costretto a prendere l’auto segui queste piccole regole di buon senso:

  • libera interamente l’auto e non solo i finestrini dalla neve;
  • tieni accese le luci per renderti più visibile sulla strada;
  • mantieni una velocità ridotta, usando marce basse per evitare il più possibile le frenate. Prediligi, piuttosto, l’utilizzo del freno motore;
  • evita manovre brusche e sterzate improvvise;
  • accelera dolcemente e aumenta la distanza di sicurezza dal veicolo che ti precede;
  • ricorda che in salita è essenziale procedere senza mai arrestarsi. Una volta fermi è difficile ripartire e la sosta forzata della tua auto può intralciare il transito degli altri veicoli;
  • parcheggia correttamente la tua auto in maniera che non ostacoli il lavori dei mezzi sgombraneve;
  • presta particolare attenzione ai lastroni di neve che, soprattutto nella fase di disgelo, si possono staccare dai tetti;
  • non utilizzare mezzi di trasporto a due ruote.

Dopo

  • Ricorda che, dopo la nevicata, è possibile la formazione di ghiaccio sia sulle strade che sui marciapiedi. Presta quindi attenzione al fondo stradale, guidando con particolare prudenza;
  • Se ti sposti a piedi scegli con cura le tue scarpe per evitare cadute e scivoloni e muoviti con cautela.

Cosa fare per evitare danni alle condutture delle case

L'ondata di gelo mette a rischio anche le condutture idriche e occorre prendere alcuni accorgimenti per evitare il rischio di rotture o interruzioni dell'erogazione dell'acqua a causa delle attese temperature sotto lo zero.

  • per i contatori in nicchia, esterni all'immobile, si consiglia di coibentarne lo sportello con polistirolo, lana di roccia o di vetro e altri appositi materiali termo-assorbenti;
  • Per i contatori interrati, si suggerisce di isolare il portello/tombino con materiali adeguati;
  • Sconsigliato l'uso di stracci o coperte in quanto, una volta bagnati per condensa o perdite, renderebbero il contatore ancora più soggetto al gelo;
  • Nel caso di immobili poco usati come seconde case, casolari, ecc. è utile chiudere la valvola a monte del contatore, per poi svuotare l'impianto aprendo un rubinetto. A questo scopo si consiglia di utilizzare il rubinetto posto il più in basso possibile all'interno dell'immobile (piano terra o interrati), così da assicurare un completo svuotamento delle tubazioni;
  • Ne il contatore dovesse congelarsi, è assolutamente sconsigliato manovrare le valvole di afflusso e chiusura o di tentare lo scongelamento con fiamme libere o fonti intense di calore.