Nel procedimento esecutivo del complesso accordo di programma che prevede, fra le opere, la realizzazione delle due rotatorie sulla sp p710 (ex sp10) a Caselle, all’intersezione con la sp 460 nel territorio di Leinì, la Città metropolitana di Torino ha rispettato gli obblighi previsti sottoscrivendo la Convenzione attuativa con il soggetto proponente e il Comune di Leinì. A seguito della realizzazione e del collaudo delle opere la Città metropolitana assumerà in gestione i lavori secondo le prescrizioni tecniche indicate al soggetto attuatore – la Satac- che ha il compito della progettazione e della esecuzione diretta delle opere di urbanizzazione e viabilità, fra cui quelle relative all sp 710.
È quanto fa notare il consigliere delegato alle grandi infrastrutture e alla viabilità della Città metropolitana in risposta alle difficoltà lamentate in un’intervista al mensile di informazione on line “Cosenostre” dalla sindaca di Leinì.
L’amministrazione metropolitana, sottolinea il consigliere, è puntuale nel rispettare gli impegni, cioè esaminare e approvare il progetto dei proponenti dal punto di vista tecnico e prendere in carico l’opera una volta realizzata. Non ha invece impegni diretti nella realizzazione dell’opera e quindi sulla tempistica, che sono impegni del Comune e e del soggetto attuatore.
I NOSTRI COMUNICATI
Svincoli sulla sp 710 a Caselle: la Città metropolitana ha rispettato gli impegni della convenzionen
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