Come sottolinea il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo, che ha la delega ai lavori pubblici, “sin dalle prime ispezioni visive nella galleria e dalle prime indagini geognostiche era emerso un notevole deterioramento della calotta. Per assicurare il transito in piena sicurezza occorrerà sicuramente procedere alla fresatura e idrodemolizione del rivestimento, propedeutiche al rifacimento. Le infiltrazioni di acqua dal versante roccioso che sovrasta la galleria sono oggetto delle attuali indagini, per capire come difendere il manufatto da un ulteriore degrado”.
“La nostra priorità - ribadisce il Vicesindaco Suppo - è quella di utilizzare prima possibile e al meglio i 3 milioni di euro che ci sono già stati assegnati dallo Stato per la messa in sicurezza della galleria. A seguito della chiusura del tunnel abbiamo fatto tutto il possibile per evitare di pregiudicare la stagione turistica estiva e le attività economiche nelle Valli di Lanzo, realizzando con una procedura d’urgenza la rotatoria provvisoria che sostituisce il semaforo all’incrocio tra le Provinciali 1 e 2”.
“La riapertura delle scuole, con il prevedibile incremento del traffico, arrecherà sicuramente un disagio alla popolazione locale. - conclude Suppo - Per questo, insieme alla Città di Lanzo, siamo impegnati a monitorare l’andamento dei flussi veicolari, per capire se quella adottata è la soluzione tecnica migliore. La riapertura della galleria, lo voglio ribadire, dovrà comunque avvenire in piena sicurezza”.
