Per quanto riguarda l’incrocio di Molere, i conducenti provenienti da Condove e diretti alla frazione sono attualmente costretti a compiere una stretta svolta a destra a velocità molto bassa, con il rischio di essere tamponati. È ugualmente critica la svolta a sinistra per gli utenti provenienti da Borgone, per cui la richiesta del Comune di Borgone Susa è quella di una complessiva messa in sicurezza dell’accesso a Molere, con la previsione di una corsia di decelerazione per la svolta a sinistra, sempre che la soluzione tecnica sia consentita dagli spazi a disposizione.
L’amministrazione locale chiede alla Città metropolitana di prendere in considerazione l’asfaltatura e utilizzo per l’ingresso a Molere da est di una strada sterrata, presente a destra della Provinciale 24 salendo verso Borgone e attualmente utilizzata dai mezzi agricoli. Il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo, la dirigente e i tecnici della Direzione Viabilità 2 hanno assicurato che le questioni e le proposte saranno prese in considerazione. Suppo ha anche fatto riferimento all’opportunità di installare un autovelox fisso nel tratto in direzione di Torino che va da San Valeriano di Borgone a Grangetta di Condove. Tale tratto risulterebbe avere tutte le caratteristiche tecniche per consentire l'istallazione. Le risorse che la Città metropolitana ricaverebbe dalla riscossione delle sanzioni per l’eccesso di velocità potrebbero essere impiegate per il miglioramento della sicurezza sulla Provinciale 24. Un’altra soluzione ipotizzabile per indurre gli utenti a ridurre la velocità di percorrenza è la realizzazione di bande rumorose, ma occorre porre attenzione al possibile impatto acustico sulle abitazioni adiacenti.
Al termine dell’incontro con gli amministratori borgonesi il Vicesindaco Suppo ha anche annunciato che la Città metropolitana attende entro fine anno la consegna da parte dei progettisti incaricati del progetto di fattibilità tecnico-economica per la completa realizzazione di un nuovo impalcato, sulle pile esistenti consolidate, per il ponte di San Valeriano sulla Dora Riparia, che consentirà quindi l'adeguamento della sezione stradale a due corsie di marcia oltre ad un marciapiede. Il completamento della progettazione consentirà nel 2025 di avviare le procedure per l’appalto dei lavori.
