Mentre procede lostudio di fattibilità per la “Gronda Est”, finanziato con le risorse del PUMS, il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile, agli amministratori locali è stato spiegato che la Città metropolitana ha in corso un’interlocuzione con la Prefettura, la Polizia Stradale e la concessionaria autostradale ATIVA. L’ipotesi che sta emergendo e sulla quale i Sindaci convergono è quella di disincentivare il passaggio dei mezzi pesanti sulle strade provinciali che, come la 98, la 118, la 122 e la 4, sono inadeguate a sopportare il transito dei TIR, sia per problemi di sicurezza dei pedoni, sia per l’impossibilità di far incrociare i mezzi pesanti nei centri abitati. Tra le ipotesi vi è quella diposizionare nel tratto finale dell’autostrada Piacenza-Torino una segnaletica che informi sulla viabilità consigliata, individuata nella percorrenza del sistema tangenziale Sud-Nord ed avvisi i conducenti sul divieto di transito ai mezzi pesanti sulle Provinciali della zona collinare. Per il controllo del traffico pesante e il rilevamento di eventuali violazioni ai divieti di transito la Città metropolitana è disponibile a supportare le Polizie municipali con l’intervento di alcuni agenti dellaPolizia metropolitana.
