Gli esperti del Servizio tutela fauna e flora hanno recuperato il rettile. Si tratta di un esemplare di Pogona Vitticeps, chiamato abitualmente Drago barbuto; un sauro esotico la cui lunghezza, nei soggetti adulti, può andare dai 60 agli
Questi sauri sono molto diffusi in commercio per il carattere docile e la facile adattabilità alla vita in cattività: in buone condizioni possono vivere dai 15 ai 20 anni. Il soggetto ritrovato potrebbe essere dunque sfuggito ai proprietari o essere stato abbandonato dagli stessi.
Il drago barbuto recuperato dal personale del Servizio tutela fauna e flora verrà questa sera portato presso il Canci, Centro animali non convenzionali dell’ospedale veterinario della facoltà di medicina veterinaria dell’Università di Torino dove verranno fatti accertamenti sul suo stato di salute e, in caso non fossero rintracciabili i proprietari, verrà quindi portato nel rettilario dell’Oasi degli animali di San Sebastiano da Po, centro faunistico convenzionato con la Città metropolitana di Torino (vedi www.oasideglianimali.it)