“Come annunciato con l’apertura e la ripresa dei corsi e delle attività dell’Unitre Giaveno Val Sangone, il nostro proposito è di presentare accanto alla consueta programmazione didattica una serie di appuntamenti di approfondimento con esperti e appassionati, per un accrescimento di opportunità di conoscenza e di socialità per gli iscritti e per tutti coloro che vorranno partecipare. - sottolinea la Presidente Alessandra Maritano - Ci è parso molto interessante ospitare Ariemme, che in oltre trent’anni ha recuperato e liberato una quantità incredibile di animali: rapaci, lupi, cervi ma anche serpenti esotici e altre specie”.
Il segreto del successo tecnico, ma anche dell’attenzione dell’opinione pubblica per il lavoro degli agenti faunistico-ambientali di quella che ora si chiama Funzione specializzata Tutela Fauna e Flora, risiede nella passione personale, supportata da un’approfondita conoscenza scientifica del mondo animale e dell’etologia delle varie specie. Tra gli interventi che hanno maggiormente “fatto notizia” si ricordano il salvataggio di un gipeto che era stato predato da un’aquila reale, il recupero di un cervo caduto in un burrone, la cattura di Wolverine, un lupo rinvenuto ferito a Borgone, o quella di una lince europea che era scappata da un proprietario che la teneva illegalmente in salotto. Leone Ariemme è in pensione da un paio di anni anni ma continua a collaborare con la Città Metropolitana di Torino in qualità di consulente e a tenere incontri divulgativi rivolti alla cittadinanza.
L’evento di sabato 20 novembre è patrocinato dalla Città Metropolitana di Torino ed è ad accesso libero, ma con un numero limitato di posti, per garantire il rispetto delle regole anti-Covid. Coloro che desiderano partecipare dovranno essere in possesso del Green Pass e prenotarsi, inviando una mail all’indirizzo mail@unitregiaveno.it oppure chiamando il numero telefonico 335-7896873.
