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LifeGraymarble: due nuovi incubatoi ittici a Ivrea e Quincinetto

Per la conservazione della trota marmorata e del temolo adriatico nel bacino della Dora Baltea

A Ivrea e Quincinetto verranno attivati due nuovi impianti ittiogenici che entreranno a far parte, insieme agli altri 12, del sistema degli incubatoi ittici della Città metropolitana di Torino e che si adopereranno per la conservazione e gestione della Trota marmorata e del Temolo adriatico nel bacino della Dora Baltea.
L'incubatoio di Quincinetto, già utilizzato in passato, verrà riattivato e sarà gestito in collaborazione con il gruppo di volontari Roggia Montellina, per la stabulazione e l'allevamento dei riproduttori di Trota marmorata e Temolo adriatico. L'incubatoio di Ivrea, ancora in fase di progettazione, sarà invece realizzato con la finalità di incubare le uova delle due specie riprodotte a Quincinetto e svolgerà attività didattiche su tematiche relative all'acqua e alla tutela della biodiversità, in collaborazione con il futuro Consiglio di Valle della Dora Baltea, che riunirà i pescatori volontari e le associazioni ambientaliste locali.
Sia le strutture sia i terreni saranno messi a disposizione a titolo gratuito dai Comuni. La realizzazione dei due incubatoi rientra fra le azioni previste nell'ambito del progetto europeo LIFE Graymarble, a cui la Città metropolitana partecipa insieme al Dipartimento Programmazione, risorse idriche e territorio e al Dipartimento risorse naturali e corpo forestale della Regione Autonoma Valle d'Aosta (Ente capofila), al Dipartimento di ingegneria dell'ambiente, del territorio e delle infrastrutture del Politecnico di Torino, al Consorzio regionale per la tutela, l'incremento e l'esercizio della pesca della Valle d'Aosta, al Parco nazionale del Gran Paradiso e alla Flume sc-SME.
L'obiettivo principale di LIFE Graymarble è la tutela ed il potenziamento delle popolazioni di Temolo adriatico e Trota marmorata nelle acque del bacino della Dora Baltea, attraverso l'identificazione genetica delle popolazioni delle due specie - che saranno successivamente utilizzate come fondatori dei parchi riproduttori - e l'individuazione delle principali criticità che trote marmorate e temoli devono affrontare durante le migrazioni per la riproduzione e la ricerca di cibo.
Il budget totale del progetto è di 3.732.985 euro e la quota assegnata alla Città metropolitana di Torino è di 443.000 euro.
La Trota marmorata (Salmo marmoratus) ed il Temolo adriatico (Thymallus aeliani) sono due pesci d'acqua dolce in pericolo di estinzione in Italia. A seguito di ricerche condotte a partire dal 2007 dai partner del progetto, le analisi genetiche condotte su 200 riproduttori selvatici di trota marmorata hanno evidenziato altissimi livelli di ibridazione (93%) con la Trota fario atlantica (Salmo trutta). Inoltre, lungo 450 km di rete idrografica potenzialmente idonea ad ospitare questo endemismo, solo due popolazioni, in non oltre 20 km di fiume, sono risultate in possesso di un elevato grado di purezza. Per quanto riguarda il Temolo adriatico è considerato estinto nella quasi totalità del suo areale originario, con l'eccezione di due sole popolazioni residuali in Piemonte. Nel caso della fiume Dora Baltea sono ancora presenti diversi individui, distribuiti lungo un tratto fluviale non superiore ai 20 km, ma la cui genetica deve essere ancora chiarita e definita.