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Sessant’anni fa Walter Bonatti cittadino onorario di Bardonecchia. il 29 agosto convegni, dibattiti e proiezioni per ricordare la figura del grande alpinista

Il 28 agosto del 1955 il Comune di Bardonecchia conferiva la cittadinanza onoraria a Walter Bonatti. Nel sessantesimo anniversario dell'evento, sabato 29 agosto al Palazzo delle Feste di Bardonecchia la figura dell'alpinista, esploratore e giornalista scomparso nel 2011 e il suo approccio alla natura e al paesaggio verranno onorati e ricordati con una giornata di confronto sul turismo montano odierno.

"Il 29 agosto, - spiega il Sindaco di Bardonecchia, Roberto Borgis - con la cerimonia e la posa della targa su una roccia posta sui giardini dinanzi al palazzo comunale in piazza De Gasperi, l'amministrazione comunale vuole stringere ancor più il legame simbolico con un uomo, che proprio a Bardonecchia, negli anni '50, trascorse il suo periodo di leva, affinando le tecniche alpinistiche ed aprendo nel 1951 una via nelle pareti del Croz in Valle Stretta, oggi denominata Via Bonatti". "Oggi come sessant'anni fa, le grandi imprese alpinistiche arricchiscono l'immaginario collettivo e contribuiscono al fascino e all'attrattiva sportiva e turistica della montagna. – sottolinea la Consigliera metropolitana delegata alla cultura, al turismo e allo sport, Barbara Cervetti – La Città Metropolitana di Torino patrocina e sostiene le iniziative in programma a Bardonecchia a fine agosto, perché saranno un'importante occasione di confronto sul turismo alpino sostenibile nelle nostre vallate".

IL PROGRAMMA DELLE MANIFESTAZIONI IN ONORE DI WALTER BONATTI

Nella mattinata di sabato 29 agosto è previsto un convegno sul tema "Il turismo sostenibile e le sue prospettive: i progetti degli operatori privati, il ruolo degli amministratori pubblici". Sono previsti in apertura i saluti istituzionali del Sindaco di Bardonecchia Roberto Borgis e dei Presidenti delle Unioni dei Comuni della Via Lattea e dell'Alta Valsusa, Walter Marin e Riccardo Joannas. L'introduzione sarà affidata all'antropologo Annibale Salsa, ex Presidente del Club Alpino Italiano. A seguire è prevista una tavola rotonda, moderata dal Sindaco di Pragelato Monica Berton, con la partecipazione del Presidente del CAI Piemonte Michele Colonna, del Presidente dell'associazione regionale dei gestori rifugi Massimo Manavella, del Prsidente del Collegio Guide Alpine del Piemonte Giulio Beuchod, del Presidente della Commissione scientifica del CAI Michele Pregliasco, di Eric Bertalot del Club Med, del Presidente del Consorzio Turismo di Bardonecchia Fabrizio Valentini, del direttore del Consorzio Forestale Valsusa Alberto Dotta e del redattore del settimanale "La Valsusa" Vito Aloisio.

A seguire è previsto un dibattito sul tema "Le progettualità in atto. Le opinioni delle associazioni", moderato dal giornalista Roberto Mantovani. Paola Sabbione della Compagnia di San Paolo parlerà del programma "Torino e le Alpi": i primi dati e le prospettive per il futuro". Sono previsti interventi di Isa Demaria dell'associazione "Noi nelle Alpi" e di Federica Corrado Presidente della sezione italiana della CIPRA, la Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi. A Federica Corrado spetterà anche il compito di moderare il riccessivo dibattito sul tema "Le risposte delle istituzioni agli operatori e alle associazioni". Sono previsti interventi dei funzionari del Settore Montagna della Regione Piemonte su"Gli Itinerari escursionistici come prodotto turistico e metodo di lavoro: le strategie, i progetti in Val di Susa" e del Direttore del Parco Alpi Cozie Bruno Aimone sulle strategie e le progettualità del Parco. Al quadro normativo e alle strategie possibili per la montagna saranno dedicati gli interventi del Presidente del'UNCEM Piemonte Lido Riba e della Consigliera metropolitana delegata alla cultura, al turismo e allo sport, Barbara Cervetti. La conclusioni saranno affidate all'Assessore regionale all'ambiente e alla montagna Alberto Valmaggia.

Nel pomeriggio alle 17,30 è prevista la proiezione del film "Finis Terrae, la libertà di esplorare" di Fulvio Mariani. La presentazione e il commento saranno affidati al direttore del Museo Nazionale della Montagna Aldo Audisio.

Alle 21 si terrà la rievocazione della figura e delle imprese di Walter Bonatti, nel sessantesimo anniversario dell'attribuzione della cittadinanza onoraria, che fu conferita all'alpinista bargamasco per la scalata all'Aiguille du Dru. Sono in programma le testimonianze di coloro che lo conobbero e vissero con lui l'avventura bardonecchiese. Presentatrice della serata sarà la giornalista Maria Teresa Vivino. Interverranno il Presidente della sezione del CAI di Bardonecchia Piero Scaglia e il past-president del CAI Annibale Salsa. Un ricordo speciale di Bonatti sarà portato da Guido Cassin, figlio del grande alpinista Riccardo Cassin, che nel nel 1958 guidò la spedizione che portò sulla vetta del Gasherbrum IV Walter Bonatti e Carlo Mauri.