I NOSTRI COMUNICATI

 

Martedì 21 marzo si celebra l’arrivo della primavera con la presentazione di “Messer Tulipano"

Com’è ormai tradizione, a Palazzo Cisterna la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Messer Tulipano” annuncerà l’arrivo della primavera. Quest’anno l’appuntamento è per martedì 21 marzo alle 10,30 nella Sala Marmi al piano nobile della prestigiosa sede della Città Metropolitana di Torino, in via Maria Vittoria 12. Alla conferenza stampa parteciperà la Consigliera metropolitana Carlotta Trevisan, delegata ai Diritti sociali e parità, welfare, minoranze linguistiche.

I colleghi giornalisti sono cordialmente invitati ad intervenire

“GLI ALBERI RACCONTANO” È IL TEMA DELLA XVIII EDIZIONE

Ogni anno “Messer Tulipano” propone nuovi allestimenti e esposizioni a tema. Per l’edizione 2017, l’argomento collaterale sarà “Gli alberi raccontano”. L’inaugurazione della kermesse dedicata ai fiori primaverili per antonomasia è in programma nella mattinata di sabato 1 aprile. “Messer Tulipano” sarà visitabile sino a lunedì 1° maggio: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18, il sabato, la domenica e nei giorni festivi dalle 10 alle 19. In occasione della XVIII edizione sarà inaugurato un nuovo ingresso, arricchito da un viale di giovani ciliegi giapponesi e da nuvole di fiori rosa circondati da tappeti di tulipani dello stesso colore. Tra le particolarità della fioritura 2017 vi saranno migliaia di tulipani color rosa antico e, cosa rara per questi fiori, delicatamente profumati, curati da generazioni di coltivatori piemontesi ed ora accolti nel parco del castello. Se è andato perso nel corso degli anni il nome di questa antica varietà, coltivata insieme ad altre bulbose per assicurare mazzi di tulipani ai mercati torinesi, le delicate sfumature delle loro corolle e il profumo sono rimasti immutati.

Come avviene ormai da alcuni anni, due gruppi storici dell’Albo della Città Metropolitana, “Historia Subalpina” e “Ventaglio d’Argento” saranno presenti nelle domeniche 23 e 30 aprile al castello di Pralormo, e animeranno la manifestazione con i loro costumi e le loro ricostruzioni di ambienti e situazioni della nobiltà e della borghesia piemontese dal XVI al XX secolo.