Domenica 11 ottobre prosegue a Carema la quarta edizione del circuito di visite guidate “Provincia Incantata” che, per il 2015, reca il sottotitolo, “…d’amore, di terra…e altre storie”. A curare e condurre le visite animate è l'associazione Teatro e Società. Il sottotitolo introduce l’elemento che contraddistingue l’edizione autunnale di “Provincia Incantata”: Romeo e Giulietta, i due personaggi d’eccezione a cui è affidato il collegamento tra i diversi luoghi visitati. La loro storia è il simbolo di un amore universale che ha emozionato e commosso intere generazioni. È attraverso il loro sguardo che il pubblico di turisti può scoprire se stesso in relazione ai luoghi e alle storie raccontate. Romeo e Giulietta scappano dalla celebre tragedia, mossi dal desiderio di vivere eternamente e non già di morire ogni volta che viene raccontata la loro vicenda. Anche altri personaggi, però, vengono “trascinati” fuori dalle pagine del libro: la balia, il frate e lo stesso Shakespeare sono i compagni di viaggio dei due innamorati veronesi. Gli eventi di “Provincia Incantata” sono realizzati in collaborazione con la Città Metropolitana di Torino, l’Atl “Turismo Torino e provincia” e con il sostegno economico dei Comuni aderenti all’iniziativa.
“Quest’anno, - sottolinea Barbara Cervetti, Consigliera metropolitana delegata alla cultura e al turismo – ‘Provincia Incantata’ ha coinvolto sei Comuni e ha richiamato, come sempre, centinaia di visitatori, che sono stati accompagnati in posti curiosi e inconsueti. Sono luoghi che, in circostanze normali, rimangono nascosti alla vista dei turisti. ‘Provincia Incantata’ riesce a far aprire cortili, case private di interesse storico e castelli abitualmente chiusi, ma riesce anche a valorizzare sentieri e percorsi nei paesi e nelle città, sconosciuti ai più”. “Anche nel 2015 è stato determinante il coinvolgimento di amministratori, abitanti, volontari ed esperti locali. - spiegano gli attori di “Teatro e Società” – Le comunità locali si sono fatte coinvolgere nel gioco teatrale, diventando anch’esse protagoniste della storia di Romeo e Giulietta e, naturalmente delle vicende storiche locali via raccontate”.
A CAREMA, TRA VIGNETI E SUGGESTIVE CASE DÌ PIETRA
Lo storico borgo di Carema, che sorge al confine tra Piemonte e Valle d’Aosta, ha dato il nome a uno dei più pregiati vini del Torinese. Il paese conserva intatto il suo fascino medievale, con le viuzze strette e tortuose, che si intrecciano e case addossate le une alle altre e presentano tipiche decorazioni: muri in pietra a vista, archi a tutto sesto, balconi in legno (lobbie), portali con riquadrature in pietra e tetti ricoperti con le lose. Domenica 11 ottobre, la visita guidata e animata parte dal palazzo comunale alle 15,30 e tocca successivamente la “Crota da Alma”, una storica cantina privata, costruita all’epoca dell’Unità d’Italia, nella quale i personaggi storici e mitologici rivivono nelle artistiche sculture applicate sulle vecchie botti. Si prosegue alla volta del complesso di San Matteo, una chiesa sconsacrata restaurata per ospitare convegni e incontri. Dopo aver ammirato la torre degli Ugoni, si prosegue sui suggestivi sentieri che corrono tra i vigneti, per giungere alla cappella di San Grato, da cui si può ammirare tutta la conca di Carema. La visita si conclude al Gran Masun, una casaforte medievale recentemente tornata di proprietà dell’amministrazione comunale, per una degustazione di prodotti locali.
A SAN MAURO TORINESE, PER SCOPRIRE LA STORIA DEI SECOLI PASSATI
Romeo e Giulietta non si sono ancora trovati. Riusciranno forse a ricongiungersi e a cambiare il loro tragico destino domenica 18 ottobre a San Mauro Torinese? Per saperlo occorrerà partecipare alla visita, che avrà inizio alle 15,30 di fronte al palazzo comunale in via Martiri della Libertà 150. Si toccheranno diversi punti di interesse storico e culturale, tra cui alcune sale dell’edificio comunale e il complesso abbaziale, con la visita all’abside di Santa Maria di Pulcherada, Si percorreranno alcune vie caratteristiche del centro storico, toccando alcuni luoghi storicamente importanti, come il pilone votivo della Madonnina - edificato in seguito alla fine di un’epidemia del colera - la chiesa della Madonnina e il Ponte Vecchio con le sue suggestive arcate e San Rocco. Un assaggio di prodotti tipici locali attenderà i visitatori al termine del percorso di visita.
Per le informazioni e le prenotazioni - entro le 17 del sabato precedente ogni visita - è a disposizione l'Ufficio del Turismo di Ivrea, telefono 0125-618131, e-mail info.ivrea@turismotorino.org
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Domenica 11 ottobre “Provincia Incantata” a Carema. Domenica 18 il gran finale a San Mauro Torinese
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