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Torino capitale mondiale della scherma con il Grand Prix FIE, presentato ufficialmente stamani

Dall'8 al 10 febbraio la scherma mondiale torna a Torino con il Grand Prix FIE di fioretto individuale maschile e femminile, appuntamento che si rinnova per l'undicesimo anno consecutivo sotto la regia dell'Accademia scherma Marchesa. Ancora una volta Torino sarà l'unica tappa italiana ed europea del Grand Prix, la prima del calendario 2019, che per il fioretto coinvolgerà successivamente Anaheim (Usa) e Shangai (Cina). Come nelle altre edizioni, il Trofeo Inalpi riunirà sotto la Mole il gotha mondiale del fioretto, compresi i campioni del mondo in carica, gli azzurri Alessio Foconi e Alice Volpi, il campione olimpico di Rio de Janeiro 2016 Daniele Garozzo, le olimpioniche Arianna Errigo ed Elisa Di Francisca. Un evento che riveste ulteriore importanza perché già proiettato verso le Olimpiadi di Tokyo 2020.

Alla conferenza stampa ufficiale di presentazione ha partecipato la pluricampionessa olimpica Valentina Vezzali in qualità di Consigliere nazionale della Federazione Italiana Scherma, che ha portato anche il saluto del presidente Giorgio Scarso: "A Torino mi legano ricordi particolari per la mia carriera, anche da giovanissima atleta, e di questa prova di Coppa del Mondo ho vinto consecutivamente le prime tre edizioni. Negli anni ho assistito all'evoluzione della gara torinese, e posso affermare con certezza che è diventata davvero la più prestigiosa e apprezzata di tutto il calendario mondiale. Torino ha dimostrato grande capacità organizzativa, guadagnandosi la stima degli atleti e della Federazione Internazionale. Nonostante la crescita e l'evoluzione, però, la città ha rischiato di perdere l'evento e di vederlo assegnato a un'altra nazione: la Regione Piemonte ha saputo raccogliere subito e con grande sensibilità l'allarme lanciato della Federscherma. Ringrazio quindi a nome della FIS e degli atleti la Regione Piemonte: dallo storico PalaRuffini si passa al prestigioso Pala Alpitour, eredità olimpica. Non vi nascondo che mi piacerebbe tornare a gareggiare solo per salire sulle pedane del Pala Alpitour, nuova casa della scherma internazionale, ma purtroppo c'è un tempo per ogni cosa."

Si gareggia per tre giorni al Pala Alpitour

La novità dell'appuntamento torinese consiste nella sede di gara: sarà il prestigioso Pala Alpitour a riunire per la prima volta nella stessa location le qualificazioni e le finali. Il programma prevede per venerdì 8 febbraio a partire dalle 10,30 le qualifiche femminili, per sabato 9 a partire dalle 10,30 le qualifiche maschili e per domenica 10 dalle 9,30 al tardo pomeriggio le gare e le finali finali maschili e femminili per l'assegnazione del titolo. Sarà l'unica occasione del 2019 per vedere riunito in una località europea il meglio del fioretto mondiale maschile e femminile. I biglietti per assistere alle finali maschili e femminili di domenica 10 febbraio sono acquistabili online sul sito www.diyticket.it oppure alla biglietteria del Pala Alpitour nei giorni dell'evento. Il biglietto intero costa 10 euro (+ 1,50 prevendita) e il ridotto 8 euro. L'ingresso alle qualifiche femminili di venerdì 8 febbraio e a quelle maschili di sabato 9 febbraio è gratuito.

A Torino la scherma è di casa

Quello con il Grand Prix Fie di fioretto femminile e maschile è uno dei più prestigiosi appuntamenti del calendario sportivo torinese del 2019. Non è un caso se Torino è una delle tre selezionatissime città ritenute degne di ospitare una tappa del Grand Prix: è un riconoscimento alla grande passione che il capoluogo subalpino e l'intero Piemonte hanno sempre messo in campo nel promuovere e organizzare le più diverse attività sportive; una passione che ha scritto pagine importanti della storia sportiva italiana degli ultimi 158 anni. Nel XIX secolo, Torino ha praticamente dato i natali alla scherma italiana e a tanti altri sport oggi praticati da milioni di persone. La vera e propria "storia d'amore" tra il capoluogo subalpino e una delle discipline sportive più antiche e nobili va avanti da oltre un secolo; nell'autunno del 2006 è culminata in una memorabile edizione dei Campionati Mondiali ed è proseguita con la Coppa del Mondo e il Grand Prix. Il successo delle gare internazionali disputate a Torino negli ultimi tredici anni ha accresciuto la credibilità degli organizzatori dell'Accademia Marchesa.
La Città metropolitana, da parte sua, oltre a patrocinare l'evento, sabato 9 febbraio offrirà ai dirigenti della Federazione Internazionale Scherma e alle delegazioni straniere una visita teatrale guidata al Museo del Risorgimento. La visita precederà la cena di gala nella sala Plebiscito del Museo e sarà animata dalla compagnia "Teatro e Società", protagonista del circuito "Provincia Incantata", che prenderà il via domenica 24 marzo a Settimo Vittone. Gli attori proporranno agli illustri ospiti della Fie un excursus storico sul Risorgimento italiano e su di un'Unità d'Italia che si compì anche attraverso la condivisione e la compenetrazione tra le tradizioni culinarie ed enologiche regionali. Durante la cena saranno serviti i vini Doc della Strada Reale dei vini torinesi, eccellenze di una vitivinicoltura che ha acquisito negli ultimi vent'anni una crescente notorietà, suscitando curiosità e apprezzamento a livello nazionale e internazionale.