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Emergenza Ucraina: se ne parla venerdì 3 marzo a Gassino con la Fondazione Specchio dei Tempi

Emergenza Ucraina, testimonianze e racconti ad un anno del conflitto”: è questo il tema dell'incontro organizzato dalla Fondazione Specchio dei Tempi, in programma venerdì 3 marzo alle 18 a Villa Bria, a Bussolino di Gassino. L'evento è patrocinato dalla Città metropolitana di Torino, dai sette Comuni dell'area del Consorzio socio-assistenziale CISA – San Mauro, Castiglione, Gassino, San Raffaele, Sciolze, Rivalba e Cinzano e dall’amministrazione comunale di Pavarolo.
Dopo il saluto delle autorità interverranno il giornalista Angelo Conti, responsabile della Fondazione Specchio dei Tempi, e Dario Arrigotti, console onorario dell'Ucraina per il Piemonte. Seguiranno le testimonianze di un volontario ucraino e di Roberto Scalafiotti, che fa parte del gruppo Amici volontari di San Raffaele che tanto ha fatto nell’ultimo anno e tanto continua a fare per le popolazioni civili dell’Ucraina.
Come si può leggere nel sito Internet www.specchiodeitempi.org, in 365 giorni di guerra in Ucraina la Fondazione Specchio dei Tempi ha raccolto1,75 milioni di euro da 7.035 donatori.Sono staticostruiti 3 villaggi profughi a Leopoli, Cernivci e Rivne. Sono statesostenute 1.200 famiglie in Italia e sono state trasportate 250 tonnellate di aiutitraviveri, medicinali, attrezzature, materiali, acqua minerale e kit sanitari. Nelle prime settimane di guerra sono stati attivati navette e pullman per il trasporto in Italia di cittadini ucraini in fuga dal conflitto. Altri pullman navetta sono stati attivati nei mesi successivi per favorire il rientro in patria dei profughi che lo desideravano. Sono stati consegnati aiuti economici da 500 euro ciascuno alle prime 1000 famiglie di profughi giunte in Piemonte, in collaborazione con il Consolato dell’Ucraina a Torino. A Torino è stato avviato il progetto Forza Mamme Ucraine” per assistere circa 200 mamme ed i loro 400 bambini. Nel marzo 2022 è stata acquistata una cucina da campo, poi trasferita in Ucraina. Nell’ottobre scorso è iniziata l’assistenza agli orfani e alle vedove di guerra a Rivne, al confine con la Bielorussia, in collaborazione con il Comune di Rivne e con Rema SoS.276098428 2145468192275825 6883716465038980326 n