I NOSTRI COMUNICATI

 

Martedì 28 al Polo del '900 incontro sull’Istituto Infanzia abbandonata

Nell’ambito del progetto “L’Infanzia negata”, promosso dal Polo del ‘900 sino al 14 dicembre, la Fondazione Carlo Donat-Cattin ha organizzato per martedì 28 novembre alle 17,30 un incontro per ricordare e testimoniare la storia dell’Istituto dell’infanzia abbandonata della Provincia di Torino. L’appuntamento è al Polo del ‘900, in via del Carmine 14 angolo corso Valdocco, dove proseguono in queste settimane mostre, incontri, rassegne cinematografiche, spettacoli teatrali, attività formative per gli adulti e per gli allievi delle scuole, tutti dedicati alla riflessione sui diritti negati dell’infanzia e all’infanzia, ieri e oggi.
L’incontro del 28 novembre è intitolato “Si raccomanda alla bontà dell’Ospizio questa tenera bambina”, con l’introduzione curata da Luca Rolandi, giornalista e ricercatore della Fondazione Donat-Cattin. I saluti istituzionali saranno portati dall’Assessore regionale alla sanità, Antonio Saitta, dall'Assessore alle politiche sociali della Città di Torino, Sonia Schellino, e da Carla Gatti, Direttore dell’Area relazioni e comunicazione della Città Metropolitana di Torino. Seguiranno gli interventi del giornalista addetto stampa della Città Metropolitana Cesare Bellocchio, autore del libro “Nascere senza venire alla luce”, del giudice minorile Dante Cibinel e della psicologa Angela Sordano. Sono previste le testimonianze di John Campitelli, ex ospite dell’Istituto dell’infanzia abbandonata della Provincia di Torino, dell’ex bambinaia dell’Istituto Gavina Irde, dell’ex assistente sociale Carla Meda e di suor Paola Bassani, che nell’Istituto prestò servizio.
L’incontro si aprirà con la ninna nanna “Fate la nanna coscine di pollo”, cantata dalla piccola Letizia Fuga, componente del coro delle Voci Bianche del Teatro Regio di Torino. Le letture, a cura di Giancarlo Viani, saranno dedicate a brani di alcuni romanzi in tema, allo scritto di un medico dell’Istituto e ad alcuni passaggi del libro di Cesare Bellocchio in cui si riportano estratti di relazioni dell’epoca, particolarmente significative dal punto di vista narrativo ed emotivo. Le musiche di apertura e di accompagnamento saranno a cura di Nabil Hamai. In chiusura la lettura di una breve fiaba sul tema dei trovatelli, con accompagnamento musicale. Saranno anche proiettati un video e immagini fotografiche d’epoca. È previsto l’allestimento di un’esposizione di oggetti utilizzati nell’Istituto, concessi per l’occasione da privati e istituti religiosi.