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A Porta Nuova un flash mob per l’eliminazione della violenza contro le donne

Domani 25 novembre alle 18 nella stazione ferroviaria di Porta Nuova a Torino, di fronte al tabellone degli “Arrivi-Partenze” (in corrispondenza dei binari 8-10) si svolgerà un flash mob organizzato Coordinamento cittadino e provinciale contro la violenza sulle donne e dalla Città metropolitana di Torino in occasione della Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Per partecipare al flash mob bisognerà indossare un indumento o un accessorio di colore arancione (colore scelto dall’Onu come simbolo di un futuro senza più violenza sulle donne): l’evento si aprirà con una breve coreografia al termine della quale i partecipanti si riuniranno sotto il tabellone, incroceranno le braccia e diranno a voce alta “No alla violenza, insieme vinciamo!”.
Il flash mob è stato presentato questa mattina a Palazzo Cisterna dal consigliere delegato allle politiche sociali della Città metropolitana di Torino Lucia Centillo, che ha illustrato anche le altre iniziative intraprese. Fra queste, una campagna stampa di sensibilizzazione realizzata gratuitamente da Elena Rosa dell’Associazione Lofficina –che si occupa dell’analisi degli stereotipi di genere nella comunicazione- e costituita da una serie di locandine e cartoline con un messaggio rivolto agli uomini: “La violenza contro le donne ha mille volti: sei tu?”.
“La violenza domestica è ancora al primo posto nella triste classifica delle violenze sulle donne” ha spiegato Lucia Centillo “ in un terzo dei casi gli autori di violenza sono mariti, fidanzati, conviventi e questo accade in tutti i ceti sociali e a tutti i livelli culturali: per questo è importante non solo sensibilizzare le donne ma rivolgersi direttamente anche agli uomini”
Le locandine sono state stampate dalla Regione Piemonte –rappresentata nella conferenza stampa dall’assessore alle pari opportunità Monica Cerutti- mentre Gtt e Atc si sono resi disponibili a distribuirle rispettivamente sui mezzi pubblici e in alcuni edifici.
Il consigliere Centillo ha anche annunciato un convegno, che si svolgerà a Palazzo Cisterna l’11 dicembre dedicato ai cambiamenti e alle riforme sociali e culturali delle famiglie fra il 1975 e il 2015.