I NOSTRI COMUNICATI

 

A Torino la Marcia dei Diritti nel 30° anniversario della Convenzione sui diritti dell’infanzia

Domani, mercoledì 20 novembre, dalle 9,30 alle 12, si svolgerà nelle vie del centro di Torino la Marcia dei Diritti, organizzata dal Comitato Provinciale di Torino per l’UNICEF in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Torino-Coordinamento Educazione Fisica e Sportiva. All’evento, patrocinato e sostenuto dalla Città Metropolitana di Torino, parteciperanno bambine, bambini, ragazze, ragazzi, docenti e famiglie delle scuole pubbliche e private del territorio. La Marcia celebrerà il 30° anniversario della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, promuovendo la riflessione sulle condizioni di vita dei minori e offrendo un contributo di solidarietà e tolleranza contro ogni tipo di discriminazione.
La Marcia dei Diritti prenderà avvio da piazza Solferino per snodarsi lungo le vie Alfieri, XX Settembre, Pietro Micca, San Francesco d’Assisi e Milano, toccando poi la piazza e la via Palazzo di Città, piazza Castello ePiazzetta Reale, dove si concluderà l’evento.Il percorso della Marcia tocchera le sedi del Consiglio Regionale del Piemonte, della Regione Piemonte e del Comune di Torino, per consentire ad una delegazione di bambine, bambini, ragazze e ragazzi di consegnare al Presidente del Consiglio Regionale Stefano Allasia, alla Sindaca di Torino Chiara Appendino e al Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio la Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030 e ricordare che politiche giovanili e sostenibili devono rientrare nelle rispettive agende politiche. A conclusione della Marcia, in Piazzetta Reale - grazie alla collaborazione della Direttrice dei Musei Reali di TorinoEnrica Pagella – avranno luogo dimostrazioni sportive di ultimate frisbee, danza sportiva, ginnastica aerobica e boccia paralimpica per bambini normodotati e disabili.
Nel primo pomeriggio, alle 15,30, avverrà, in simultanea in tutta Italia nelle sedi delle Direzioni Regionali e dei Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco, il #KidsTakeOver: a Torino i bambini della IV B del plesso Gianelli dell’IC Turoldo si sostituiranno per qualche minuto ai grandi nelle loro funzioni di capo servizio, responsabile della sala operativa, ecc. A Roma nella sede del Centro Operativo Nazionale dei Vigili del Fuoco e in presenza di una delegazione UNICEF, un bambino prenderà per qualche minuto il posto del Comandante Nazionale. È inoltre previsto un collegamento skype dal Centro Operativo Nazionale dei Vigili del Fuoco con una o più Direzioni regionali. Il Museo Nazionale del Cinema nella mattinata del 20 proietterà il film d’animazione “Dilili a Parigi” al cinema Massimo. La pellicola, alla cui proiezione assisteranno studenti delle scuole primarie e secondarie,è unafiaba dalle tinte luminose e dai risvolti sociali firmata da Michel Ocelot, mago di un’animazione raffinata e profonda, capace di raccontare sotto forma di favola argomenti tra i più ardui.
L’UNICEF sostiene che promuovere azioni di sensibilizzazione e informazione sia un primo passo verso la tutela e la garanzia dei diritti dei minorenni nel mondo e quindi anche in Italia. “La Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza - ricorda Antonio Sgroi, Presidente del Comitato Provinciale di Torino per l’UNICEF - è stata approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre del 1989 e ratificata dall’Italia il 27 maggio del 1991. Nonostante il consenso suscitato universalmente da un trattato che 196 Paesi si sono impegnati a rispettare, in molte zone del pianeta i diritti dell’infanzia sono purtroppo ancora negati”. “In questo momento storico strettamente correlato ai 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile - sottolinea ancora il Presidente Sgroi - tutti noi abbiamo la responsabilità di trovare nuove strade per affrontare le sfide che non abbiamo ancora vinto”.
Il messaggio che desideriamo affermare - continua il Presidente Sgroi - è che oltre ad avere un ruolo fondamentale nel trasformare i bambini in adulti responsabili e premurosi, lo sport riunisce i giovani, li aiuta ad affrontare le sfide quotidiane e a superare le differenze culturali, linguistiche, religiose, sociali, ideologiche”.