
L'Istituto di Istruzione Superiore Copernico-Luxemburg nasce nel 2015 dalla fusione di un Liceo scientifico e di un Istituto tecnico economico già attivi dagli anni '70, a cui si è aggiunto l'indirizzo di Liceo Linguistico e, da quest'anno, l'indirizzo Scienze applicate. Situato di fronte alla stazione ferroviaria del Lingotto, il Copernico è un complesso molto vasto, costituito da quattro edifici, e ospita circa 1800 studenti. Dotato anche di ampi spazi esterni, ha a disposizione ben 5 palestre, di cui tre sono state oggetto di una ristrutturazione completa.
Tre milioni per tre palestre
Grazie a un finanziamento React EU di 2 milioni e 200 mila euro, integrato da fondi propri (per un importo complessivo di quasi 3 milioni di euro), la Città metropolitana di Torino ha potuto intervenire per una riqualificazione completa del corpo palestre, sia per l'efficientamento energetico che per il recupero degli spazi. Il corpo palestre è costituito da tre edifici collegati fra di loro, e l’intervento ha riguardato due palazzine: ovvero l’intero corpo degli spogliatoi e un edificio che comprende ben tre palestre, una sopra l’altra, al seminterrato, al piano rialzato e al secondo piano. I lavori hanno riguardato l’efficientamento energetico, la sostituzione degli infissi, dei pavimenti di gioco e delle attrezzature sportive. Sono stati inoltre rivisti gli spazi degli spogliatoi, rendendoli più funzionali, con servizi igienici e docce.
La palestra nel seminterrato, pur avendo le ampie dimensioni delle altre, è più bassa e sarà destinata ad attività sportive che non richiedano, come nel basket o nella pallavolo, soffitti molto alti. Pur trovandosi nel seminterrato, grazie ai nuovi infissi a tutto campo è molto luminosa e accogliente.
Da quest’anno, la scuola potrà ospitare anche delle società esterne negli orari extrascolastici. Durante l'orario scolastico, invece, le palestre sono tutte e cinque utilizzate.
Spazi accoglienti come valore aggiunto
Soddisfatto il dirigente scolastico del Copernico-Luxemburg, Fulvio Genero, “!sia per l’accuratezza e la disponibilità con cui ha lavorato l’impresa, sia per l’impegno della Città metropolitana di Torino che ha investito molto su questo istituto. I risultati delle ultime due annualità, 79 classi l’anno scorso diventate 85 quest’anno, dimostrano che il territorio ringrazia, in maniera indiretta, questa attenzione”.
“I nostri allievi hanno la necessità di avere un momento di apprendimento diverso, come le scienze motorie, dove le attività abbiano un risvolto relazionale tra pari” aggiunge Genero. “La nostra utenza è molto variegata, con molte etnie e lingue, che sono un valore aggiunto per l’obiettivo dell'inclusione: per molti, le nuove palestre saranno una sorpresa. Gli ambienti in cui si studia devono anche avere un valore emozionale.”