La particolarità dell’edizione 2025 è la presenza femminile a ogni concerto, per valorizzare la partecipazione di musiciste già affermate accanto a giovanissime interpreti che, grazie ad Organalia, debutteranno di fronte a un pubblico appassionato e competente. Tutti i concerti di Organalia sono ad ingresso con offerta libera.
Il programma del mese di maggio si aprirà venerdì 9 a Volpiano alle 21 nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, di cui verrà valorizzato l’organo costruito da Giuseppe Bernasconi, con un concerto in ricordo di Marco Enrico Bossi, del quale ricorre il centenario dalla scomparsa. Si tratta del più importante organista e compositore di musica organistica vissuto a cavallo tra il XIX e il XX secolo, il primo italiano chiamato a suonare negli Stati Uniti d’America. Sarà la giovane e affermata organista siciliana Ilaria Centorrino, già docente al Conservatorio di Cosenza, a sviluppare la parte organistica, affiancata alla tromba da Mattia Gallo, che a Volpiano insegna il suo strumento ai giovani musici della Orchestra Filarmonica Volpianese. Per aprire la serata, Ilaria Centorrino eseguirà due brani tratti dall’opera 104, l’Entrée Pontificale e l’Ave Maria. A seguire la Sonata in Re minore opera 60 numero 1, il “Chant du soir” opera 92 e “Alla marcia funebre” per pedale solo. Il duo Centorrino-Gallo proporrà la “Fantaisie pour Trompette et Orgue” di Eric Stauffer, la Rapsodia sacra per organo e tromba di Eric Schmidt e una Gran Fantasia dall’opera “La Traviata” di Giuseppe Verdi. Il finale sarà affidato all’organo solo, con lo Studio da concerto numero 1 del canavesano Pietro Alessandro Yon. Il concerto è sostenuto dal Comune di Volpiano ed è organizzato in collaborazione con l’Unitre e con la Filarmonica Volpianese.
Sabato 10 maggio alle 21 è invece in programma un concerto nel Duomo di San Giovanni Battista a Cirié con la Camerata Barocca Musica Viva, che vedrà quale protagonista assoluta la soprano torinese Arianna Stornello, specializzata nella prassi esecutiva barocca, chiamata a confrontarsi con la figura di Maria Maddalena, vista da alcuni compositori del periodo barocco. Ispirandosi agli attributi tradizionalmente accostati alla Maddalena - Verecunda, Simplex, Secreta, Humilis, Fidelis, Lacrimabilis - il concerto traccerà un ritratto intenso e coinvolgente di una donna eccezionale attraverso le musiche di Antonio Caldara, Giovanni Bononcini, Gerolamo Frescobaldi, Johann Heinrich Schmelzer, Georg Friedrich Händel, Antonio Vivaldi e Johann Adolf Hasse. L’organizzazione del concerto è sostenuta dalla Città di Cirié per il tramite dell’Unione dei Comuni del Ciriacese e Basso Canavese, e dal Rotary Club di Cirié-Valli di Lanzo.
Sabato 17 maggio ci sarà invece il gradito ritorno dell’Ensemble Andromeda nella chiesa plebana di San Maurizio Canavese, che ha Francesco Bergamini quale primo violino concertatore e ben due protagoniste dell’appuntamento: la soprano Cristina Mosca, apprezzata sia nel repertorio barocco che in quello romantico, e l’oboista Arianna Zambon, che sarà solista nel Concerto in Re minore per oboe e orchestra S.Z799 di Alessandro Marcello.
Maggiori dettagli sui concerti sono reperibili nel sito Internet www.organalia.eu
