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La stagione primaverile di “Organalia” si conclude a Pianezza e a Monastero di Lanzo

Gli appuntamenti primaverili della rassegna musicale Organalia 2017, promossa e patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino, si concludono nel prossimo fine settimana con due concerti, in programma a Pianezza e a Monastero di Lanzo.
Venerdì 23 giugno alle 21 nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo apostoli a Pianezza si tiene il concerto d’inaugurazione del restauro dell’organo costruito da Andrea e Giuseppe Serassi nel 1790. Lo strumento, collocato in controfacciata sopra la bussola d’ingresso dela chiesa, è dotato di un solo manuale con 54 tasti (DO1 - FA5) e di una pedaliera a leggio di 17 pedali con 12 note reali. Tra i registri caratteristici di questo strumento figurano i campanelli e la banda turca (grancassa + sistro +piatti). I lavori di restauro sono stati eseguiti dalla ditta organara Fratelli Marzi di Pogno (Novara). Alla consolle siede l’organista pianezzese Bruno Bergamini, che propone musiche di Galuppi, Morandi, padre Davide da Bergamo, Cagliero e Pelazza. Il concerto è patrocinato dal Comune di Pianezza in collaborazione con l’associazione “Musica in Santuario”.
Sabato 24 giugno alle 21 nella Chiesa dei Santi Anastasia e Giovanni Evangelista a Monastero di Lanzo si tiene un concerto intitolato “Spazio Giovani”, che offre una opportunità di esibizione a due giovani musicisti del Conservatorio di Torino: l’organista Matteo Cotti e il flautista Giulio De Felice. Il programma, interamente barocco, prevede brani di Johann Sebastian Bach, Carl Philip Emmanuel Bach, Johann Christian Bach, Tomaso Albinoni, Dietrich Buxtehude, Wolfgang Amadeus Mozart. Non essendo presente nella chiesa un organo, è previsto l’utilizzo di uno strumento portativo, costruito dall’organaro biellese Alessandro Rigola. Il concerto è patrocinato dal Comune di Monastero di Lanzo in collaborazione con l’Unione dei Comuni delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone.
L’ingresso ai concerti è come sempre con offerta libera.

Per ogni ulteriore approfondimento: www.organalia.org