Gli agenti della Polizia Metropolitana sono riusciti ad individuare sia la società che aveva prodotto i rifiuti sia quella che li aveva abbandonati in riva alla Dora. Le ditte sono state denunciate in concorso all’autorità giudiziaria e dovranno pagare una contravvenzione di 6.500 euro ciascuna, oltre ad accollarsi le spese per il ripristino dello stato dei luoghi. In caso contrario dovranno subire unprocesso per il reato di abbandono di rifiuti commesso da persona giuridica. I rifiuti non pericolosi recuperati in riva alla Dora sono stati avviati alle operazioni di recupero in un impianto specializzato in possesso dell’autorizzazione ambientale rilasciata dalla Città Metropolitana di Torino.
“Le GEV e la Polizia Metropolitana continuano in tutto il territorio della Città Metropolitana di Torino il monitoraggio per verificare che non si ripetano abbandoni abusivi di rifiuti. - sottolineano il Vicesindaco metropolitano Marco Marocco e la Consigliera delegata all’ambiente e vigilanza ambientale Barbara Azzarà – In questa come in altre operazioni si rivela essenziale la collaborazione e la sinergia tra la Polizia locale metropolitana e le Guardie Ecologiche Volontarie, a cui il nostro Ente deve riconoscenza e considerazione per l’impegno profuso”.
