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Anche la Città metropolitana firma l’intesa con la Regione per la promozione della cultura verde

Favorire il processo di cambiamento culturale e di competenze delle nuove generazioni verso i principi della green economy e dell’economia circolare, dando avvio a nuovi percorsi di sviluppo e inserimento nel mondo del lavoro basati sulla sostenibilità ambientale. È l’obiettivo del protocollo d’intesa “La Regione Piemonte per la green education", firmato oggi nella sala Viglione di Palazzo Lascaris a Torino da 26 soggetti pubblici e privati, tra i quali la Città metropolitana di Torino, e dagli assessori regionali all’ambiente, Alberto Valmaggia, e all’istruzione, Gianna Pentenero. Il documento resta aperto anche a successive sottoscrizioni.
Attraverso il protocollo si intende consolidare una vera e propria comunità, con l’obiettivo di sviluppare un impegno compatto e coeso per analizzare e affrontare le principali connessioni tra l’educazione e diversi temi salienti della società contemporanea, come l’etica ambientale, la comunicazione e l’informazione, la formazione, la responsabilità sociale delle imprese e del mondo del lavoro, il consumo e gli stili di vita.
“La Città metropolitana di Torino” commenta il vicesindaco di Palazzo Cisterna Marco Marocco “aderisce al protocollo d’intesa che si firma oggi, promuovendo come prima azione educativa l'innovazione del concorso ‘A Scuola Camminando’, che per 11 edizioni consecutive ha diffuso, con successo, tra i bambini e i ragazzi una modalità sostenibile di spostamento casa-scuola. Il nuovo bando di concorso si chiama ‘Il paesaggio vien camminando’ e coinvolgerà le scuole del territorio provinciale, non solo sul tema della mobilità sostenibile, ma anche su quello del paesaggio e di una sua fruizione lenta, possibile solo camminando”.
La Regione Piemonte avrà il compito di seguire lo sviluppo delle azioni che prenderanno avvio attraverso il coordinamento della Segreteria tecnica, che assisterà e stimolerà tutti gli attori firmatari nell’intraprendere percorsi di azioni e coerenti con i suoi contenuti.
Tra le finalità condivise vi è la connessione tra formazione, istruzione, mondo del lavoro e in generale con tutto il tessuto socio-economico del territorio, anche attraverso percorsi di alternanza scuola-lavoro previsti dalla legge 107/2015.
Tra le prime azioni del protocollo, oggi parte il premio "Incubatori di green education", per tutte le scuole di ogni ordine e grado, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di 2° grado, al fine di valorizzare e stimolare percorsi didattici sui temi della sostenibilità e dei temi della green e circular economy. LaRegione Piemonte ne è promotrice insieme al Miur, al Mibact e alla Città metropolitana di Torino.

Questi i 26 soggetti pubblici e privati, compresa la Regione, che hanno aderito al protocollo:

Enti pubblici:
Regione Piemonte, Mibact, Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per Città metropolitana di Torino, Comuni di Moncalieri, Asti, Pinerolo, San Mauro Torinese, Ivrea, Città metropolitana di Torino, Provincia di Asti, Arpa Piemonte.

Istituzioni scolastiche:
Miur – Ufficio Scolastico Regione per il Piemonte, Rete Green Piemonte (9 scuole di diverso ordine e grado aperto a successive adesioni), ITS – Professionalità in campo energetico.

Istituzioni culturali di Alta Formazione e Ricerca:
Ires Piemonte, Istituto Superiore Mario Boella, Cnr – Ircres, Indire – Istituto Nazionale di Ricerca e Innovazione per la scuola italiana.

Ordini professionali e collegi:
Collegio Geometri Torino, Ordine Architetti Torino, Ordine Dottori Commercialisti Provincia Cuneo

Associazioni di categoria:
Coldiretti Federazione regionale, Cia Piemonte, Confindustria Piemonte, Confcooperative Piemonte, Camera di Commercio Torino, FormEdil Piemonte, Unione Industriale di Torino.