Il 4 agosto del 1980, cinque amici della Proloco di Cavour, Nanni Vignolo, Silvio Brarda Giancarlo Cangialosi, Rino Fornasa e Giulio Brarda, concepirono l’idea di Tuttomele, manifestazione, che festeggia quest’anno la quarantesima edizione ed è diventata centrale nel panorama delle rassegne dedicate alle eccellenze agroalimentari.
Tuttomele, come sempre patrocinata e sostenuta dalla Città Metropolitana di Torino, è innanzitutto una mostra mercato frutticola, con le migliori qualità di mele dei produttori dei 10 Comuni aderenti al CIFOP, il Centro Incremento Frutticoltura Ovest Piemonte; ma è anche una rassegna gastronomica e commerciale, con oltre 200 stand commerciali e centinaia di bancarelle, un fitto calendario di degustazioni, spettacoli, mostre artistiche ed eventi sportivi.
I commercianti allestiscono i loro negozi e botteghe, partecipando al concorso di “La mela in vetrina”, per promuovere la frutticoltura, il paese ai piedi della Rocca e l’intero territorio frutticolo del Pinerolese. Tuttomele nasce e vive grazie all’impegno dei tanti volontari della Pro Loco che sacrificano il loro tempo per la comunità e per sostenere l’economia locale.
L’accoglienza che offre Cavour è il segreto del successo della kermesse, che abbina la frutticoltura alla gastronomia genuina del territorio, proposta da cuochi che conoscono bene la tradizione ma sanno anche portare avanti l’innovazione in cucina con i prodotti locali di prim’ordine.
Da sabato 9 a domenica 17 novembre l'ingresso a Tuttomele sarà come sempre gratuito, il sabato, la domenica e il martedì dalle 10 alle 23, negli altri giorni dalle 15 alle 23. Le aree espositive saranno allestite nel centro storico del paese o nell’immediata periferia nel raggio di 300 metri. Il 90% delle esposizioni è al coperto. Il TuttomeleSelf consentirà di pranzare liberamente dalle 10 alle 15, mentre le frittelle di mele saranno l’ottima merenda proposta dai volontari della Procavour. Nella Settimana Gastronomica della Mela una decina di ristoranti prepareranno menù interamente a base del pregiato frutto.
Torneranno i corsi di potatura, i laboratori di cucina, i convegni tecnici per i frutticoltori, le presentazioni di libri, le mostre di pittura e fotografiche, la vendita diretta di mele da parte dei produttori, gli spettacoli nel teatro tenda e nell’area di piazza IV Novembre, le visite di gruppo all’Abbazia di Santa Maria e al Museo Caburrum.
Un e-book sfogliabile sul sito della Procavour www.cavour.info riepilogherà a partire dal 1° novembre eventi, nomi, fatti e personaggi dei 40 anni di Tuttomele, ma per avere informazioni o per qualsiasi necessità si può scrivere a procavour@cavour.info oppure telefonare al numero 0121-68194 dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle ore 12.
ANTEPRIMA … DI CORSA IL 1° NOVEMBRE CON L’APPLERUN
Tuttomele 2019 avrà com’è ormai tradizione un “antipasto” sportivo venerdì 1° novembre alle 10 con la tredicesima edizione dell’Applerun, corsa podistica di 10 chilometri organizzata dall’Applerun Team di Marco Isoardi, in collaborazione con la Pro Cavour, il Comune e il settimanale L’Eco del Chisone e patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino.
Sono attesi sotto la Rocca di Cavour oltre 1.500 partecipanti ad una corsa di livello nazionale su di un percorso che, dopo il ritrovo dei podisti nella centrale piazza Sforzini a partire dalle 8, prenderà le mosse alle 10 da corso Marconi e transiterà ai piedi della Rocca, sfiorerà i frutteti in cui si coltivano le pregiate varietà di mele del Pinerolese, toccherà l’Abbazia di Santa Maria e alcuni luoghi cari al cavourese più illustre nella storia italiana, Giovanni Giolitti. È anche in programma la quinta edizione della camminata dedicata agli appassionati del fitwalking e del nordic walking. I dettagli sui requisiti per la partecipazione sono consultabili nella pagina Facebook 13^ Applerun. La quota di partecipazione è di 10 Euro se l’iscrizione viene effettuata entro le 24 di martedì 29 ottobre. Le iscrizioni per gli atleti tesserati FIDAL, IAAF, Runcard e Runcard EPS dal 2001 e antecedenti devono pervenire direttamente dalla sezione dedicata on-line (Sigma) della propria società, eccezionalmente a sigma@fidalpiemonte.it, con obbligo di pagamento al ritiro della busta completa. Alla restituzione del chip verrà consegnato il pacco gara.
Le iscrizioni effettuate il giorno della manifestazione saranno ammesse fino alle 9, pagando una quota aggiuntiva di 5 euro. La gara sarà controllata dal gruppo Giudici di Gara Fidal e il cronometraggio sarà assicurato tramite controllo elettronico. I giudici di Gara Fidal convalideranno i risultati. Il percorso sarà presidiato dalla Protezione Civile di Cavour e le premiazioni verranno effettuate presso piazza Sforzini al termine della competizione.
CAVOUR, IL CUORE DELLA “STRADA DELLE MELE PINEROLESE”
Nel 2009, per volontà di quindici amministrazioni locali, con il sostegno dell’allora Provincia di Torino e dell’Atl “Turismo Torino e provincia”, è nata la Strada delle Mele del Pinerolese, un percorso di 63 chilometri che si snoda attraverso 15 Comuni della pianura e della collina pinerolese, toccando un centinaio di aziende frutticole del consorzio Pinfruit. I Comuni ora convenzionati sono: Bricherasio, Cavour, Frossasco, Luserna San Giovanni, Macello, Pinerolo, San Secondo, Bibiana, Campiglione Fenile, Cumiana, Garzigliana, Lusernetta, Osasco, Prarostino. Il percorso ad anello della Strada ricalca percorsi cicloturistici individuati da tempo e citati fin dal 2003 sulle guide Esterbauer, vera e propria “bibbia” del cicloturismo europeo. Il road book Esterbauer inserisce il percorso tra “le più belle escursioni attraverso il paradiso dei gourmet”.
La Strada delle Mele si snoda su strade a basso flusso di traffico per oltre il 90 per cento del percorso. La Regione individua come “percorso ciclistico” una strada con il passaggio di meno di 1000 veicoli al giorno che si sviluppa su strade prevalentemente di campagna o di collina, già individuate e “collaudate” dai progetti precedenti, come Marca Pinerolese e Ciclopiste della pianura Pinerolese. Il completamento del recupero dell'ex ferrovia Bricherasio- Barge permetterà inoltre la realizzazione di 12 chilometri di strada riservata alle sole biciclette.
La Strada delle Mele è stata ideata come un percorso tematico, per la valorizzazione delle eccellenze locali: frutta, carne, gastronomia. È collegata direttamente a Eurovelo 8, attraverso il raccordo con l’asse della Via delle risorgive Villafranca-Airasca. Esiste inoltre una connessione con la Via del Monviso attraverso Barge e con le route che si spingono in territorio francese lungo la val Chisone - Via dei Romani, Via Napoleonica, Route D’Artatgnan - e le valli Valdesi (colle della Croce, Grande Rimpatrio dei Valdesi). Nel corso degli anni la Strada delle Mele e i percorsi della Marca Pinerolese sono stati oggetto di investimenti per la posa della segnaletica verticale. Oggi almeno l’80 per cento del percorso risulta già provvisto di segnaletica.
Il sito internetwww.stradadellemelepinerolese.itriporta indicazioni e percorsi ed è anche disponibile l’App Strada delle mele pinerolese per Android e Ios-Iphone.
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Tuttomele, 40 anni ma non li dimostra Appuntamento dal 9 al 17 novembre a Cavour
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