I NOSTRI COMUNICATI

 

La patata di montagna protagonista a Giaveno

Due giornate organizzate dalla Città di Giaveno e dall'Unione Comuni Montani Valsangone, per valorizzare uno dei prodotti tradizionali e più genuini del territorio: la patata di montagna. Accadrà sabato 23 e domenica 24 settembre, grazie alla manifestazione “La patata di montagna nel territorio del Gruppo di Azione Locale “Escartons e Valli Valdesi”, patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino. Il Comune di Giaveno è inserito con una zonizzazione nel territorio di applicazione del Piano di sviluppo locale 2014 - 2020 del GAL Escartons e Valli Valdesi, che punta alla valorizzazione delle tipicità locali.
Nella giornata di sabato 23 sono in programma alle 16 la visita all’azienda agricola “Le Frisole” e alle 16,45 un seminario sul tema “La patata di montagna, il valore di una coltura e di un prodotto”, a cui interverranno l’assessore regionale all'agricoltura Giorgio Ferrero, rappresentanti della Città Metropolitana di Torino, del GAL, dell’Uncem, dei Comuni dell'Alta Val Sangone e delle associazioni di categoria Coldiretti, CIA e Unione Agricoltori. Saranno anche presentate la Denominazione comunale della Patata di montagna di Giaveno e la cartina del Sentiero del Cevrin di Coazze. Domenica 24 la manifestazione si aprirà ufficialmente alle 10 in piazza Mautino, alla presenza del console del Perù in Torino e delle autorità locali. Le aziende agricole del luogo venderanno le loro produzioni nello spazio “Valsangone Patate 2.0”, ma ci saranno anche una mostra di attrezzi agricoli, uno spettacolo e un laboratorio per insegnare ai bambini a preparare gli gnocchi. Sarà possibile degustare piatti a base di patate preparati secondo le ricette della cucina locale e di quella peruviana. L'iniziativa conferma l'impegno della Città di Giaveno nel sostegno all’agricoltura di fondovalle e di montagna, attraverso la valorizzazione delle buone prassi, dei prodotti, delle manifestazioni e delle iniziative che concorrono a far conoscere le filiere produttive locali, stabilendo sinergie tra agricoltura, turismo e tutela ambientale.