Settembre è tempo di vendemmia e nel territorio della Città metropolitana di Torino le sagre e le feste dedicate all’uva e al vino non mancano di certo. Ne proponiamo due tra le più significative, entrambe patrocinate dall’Ente di area vasta.
IL SETTEMBRE BRICHERASIESE
Domenica 3 settembre si è aperto con la ormai tradizionale “Mangia e cammina” il Settembre Bricherasiese patrocinato dalla Città metropolitana di Torino, che culmina con la 55ª edizione della Sagra dell'Uva. Come sempre, il programma degli eventi, pubblicato sul sito www.comune.bricherasio.to.it è fittissimo e culmina sabato 23 e e domenica 24 settembre con la Sagra dell’Uva, la mostra ortofrutticola, la Piazza del Gusto e il Gran mercato d’Autunno.
Nel secondo fine settimana di settembre, da venerdì 8 a domenica 10 a partire dalle 19 è possibile partecipare al picnic in vigna alla Cascina San Giorgio. Sabato 9 alle 16 ritorna l’iniziativa Porte aperte alla Casa di Riposo, con merenda sinoira aperta a tutti. Alla stessa ora nel salone polivalente di piazza Don Morero inizia il Brikmusic Festival organizzato dall’associazione Sciascia, dall’AVIS e dalla Croce Verde. Domenica 10 dalle 14 alle 19 nel salone polivalente è il momento dell’eventoPorte Aperte allo Sport. L’appuntamento di sabato 15 settembre alle 17,15 è con la corsa-camminata non competitiva di 5 Km “Coloriamo Bricherasio”, durante la quale i partecipanti verranno colorati e concluderanno il percorso con la musica e l’aperitivo a cura della Croce Verde. Domenica 17 l’iniziativa “Cascine a porte Aperte” offrirà l’occasione di partecipare a visite guidate. Alle 11,30 nel Municipio si inaugureranno una mostra di pittura a tema libero, una mostra di arti varie e la Bacheca delle Comunità amiche delle persone con demenza in Val Pellice. Alle 20,30 nel salone polivalente è in programma lo spettacolo di burattini “Fantaghirò persona bella”, con la partecipazione dei rifugiati afghani e ucraini ospiti della Diaconia Valdese. Venerdì 22 settembre alle 19 la Cena in Verde sarà al PalaUva in piazza Castelvecchio, mentre alle 21 in piazza Santa Maria il gruppo Airs proporrà le danze occitane. L’inaugurazione ufficiale della 55ª Sagra dell’Uva e della mostra ortofrutticola è in programma al PalaUva alle 18,30 di sabato 23 settembre. Ad animare il paese nella serata prefestiva ci saranno la merenda sinoira e l’osservazione del cielo nel parco del palazzo dei Conti di Bricherasio, mentre al PalaUva ci sarà la Piazza del Gusto, con una cena self service. Domenica 24 il Gran Mercato d’Autunno agroalimentare sarà allestito dalle 9 alle 18. I bambini e i ragazzi potranno scegliere tra l’attività sensoriale nella chiesa del Castello, i laboratori proposti dalla merceria Ago e Filo, i giochi da tavolo in via Vittorio Emanuele e le dimostrazioni di volo dei rapaci a cura della fattoria didattica Fantaparco. A completare il programma della giornata di festa la Piazza del Gusto, le visite guidate alle dimore storiche e alla chiesa di Santa Maria Assunta, la sfilata pomeridiana dei carri allegorici, dei carretti, delle maschere cittadine, delle dame, dei balestrieri, degli sbandieratori e dei tamburini di Roccapiatta, della Filarmonica San Bernardino e dell’associazione danza sportiva Panda. Interessante per i bambini, ma anche per i grandi, lo spettacolo “Le fiabe. Calvino e il giardino incantato”, con musica, canto e narrazione, che andrà in scena alle 16,15 nel parco del Belvedere. In piazza Santa Maria alle 17è invece in programma il concerto del coro gospel Castagnole Community Choir. La Sagra dell’Uva avrà una “coda” venerdì 29 settembre alle 20,45 nel salone polivalente con la degustazione guidata di vini rossi “Pinareulvin”, a cura di Slowfood Pinerolese.
A CALUSO I 90 ANNI DELLA FESTA DELL’UVA ERBALUCE
La storica Festa dell’Uva di Caluso, patrocinata anch’essa dalla Città metropolitana di Torino, è nata quasi 90 anni orsono per celebrare la vendemmia e la produzione dell’Erbaluce. Nel 1934 la neonata Festa fu patrocinata dal quotidiano La Stampa, che organizzò un treno speciale per portare a Caluso i visitatori provenienti da Torino e dintorni. Nel dopoguerra, l’Erbaluce fu uno dei primi vini a ottenere la Denominazione di Origine Controllata in Italia, nel 1967, mentre la più recente Docg risale al 2011. Oltre all’Erbaluce, la Festa celebra il Passito di Caluso e il Cuveè Erbaluce spumante. L’edizione 2023 ha l’ambizione di proporre una serie di carri dedicati alla vendemmia e una sfilata in costume dei rioni e delle frazioni che siano all'altezza di un evento di valenza regionale. Il Palio dell'Uva, sfida tra i rioni e le frazioni, si disputerà nella centrale piazza Ubertini, con il rito della pigiatura dell'uva: vincerà la squadra che produrrà più mosto. La promozione vitivinicola proporrà la prima edizione della rassegna dei Passiti d'Italia, curata dall'Enoteca regionale dei vini della provincia di Torino.
Gli eventi inseriti nel programma della Festa inizieranno domenica 10 settembre con un torneo di bocce organizzato dalla società “Il Boccio” all’oratorio Sant’Andrea, mentre mercoledì13 settembre a partire dalle 15,30 è in programma la kermesse +Sport x Tutti, con gli stand delle associazioni sportive che offriranno la possibilità di provare le varie discipline al Parco Spurgazzi, dove alle 18 partirà la Passeggiata tra i vigneti dell’Erbaluce. All’arrivo sarà possibile cenare nel padiglione enogastronomico, durante un pasta party organizzato dalla Pro Loco Caluso. Giovedì 14 alle 19 ci sarà la cena delle associazioni protagoniste della Festa. Venerdì 15 è invece in programma la cena del Palio dei Bambini, che si disputerà alle 21. Alle 20,30 da piazza Ninfa Albaluce partirà la sfilata di apertura della manifestazione nelle vie del centro storico, con la partecipazione della Banda Musicale di Caluso e della Ninfa Albaluce 2022, accompagnata dalla Credenza Vinicola, dall’Ordine delle Ninfe, dai rappresentanti dei rioni, delle frazioni e dell’amministrazione comunale. Sabato 16 settembre alle 9,30 si insedierà la commissione di valutazione dei vini per l’assegnazione del Grappolo d’Oro 2023, mentre alle 16 si inaugurerà la mostra fotografica “La Ninfa Albaluce dal 1948 ad oggi” e sarà presentato il progetto di tesi sul tema “La leggenda della Ninfa Albaluce”. Alle 19 apriranno i battenti le Veje Piole e il percorso enogastronomico “Quadrilatero del Gusto” sarà accompagnato da un intrattenimento musicale dal vivo. La cena del sabato sarà organizzata dalla Pro Loco Caluso nel padiglione enogastronomico del Parco Spurgazzi a partire dalle 19, mentre nelle vie del paese si esibiranno Ij Sonador e Ij Danseur dël Pilon. La Via degli Artisti proporrà intrattenimenti per adulti e bambini in via Bettoja e nel Quadrilatero del gusto. Domenica 17 settembre dalle 10 alle 20 è in programma la nona edizione dell’evento “DiVino Canavese” dedicato ai passiti d’Italia, con le degustazioni nel Parco Spurgazzi. Il mercato dei produttori a Km 0 e degli hobbisti sarà in piazza Mazzini e in viale Alberato. Alle 11,30 in piazza Ubertini sono in programma la premiazione del Grappolo d’Oro e la proclamazione della Ninfa Albaluce 2023. Le Veje Piole saranno aperte a partire dalle 12,30, mentre l’evento più importante del pomeriggio sarà la sfilata dei carri allegorici dei rioni e delle frazioni a partire dalle 15, seguita dal Palio dei rioni e delle frazioni alle 17. Alle 19 una cena festeggerà i 90 anni della Festa Dell’Uva. La sfilata di chiusura dei rioni e delle frazioni con la Ninfa Albaluce partirà alle 20,30 di lunedì 18 da piazza Ubertini settembre e sarà accompagnata dalla banda musicale di Caluso e dall’Ordine delle Ninfe.
Il programma completo della manifestazione è consultabile nel sito Internet www.festadelluvacaluso.it