Domenica 28 maggio torneranno a riecheggiare i motori delle vetture da corsa sulla strada che da Susa si inerpica verso il Moncenisio, dove si sono scritte pagine indelebili della storia del motorismo sportivo. Sono trascorsi 121 anni da quel giorno del 1902 in cui Vincenzo Lancia scrisse per primo il suo nome nell'albo d'oro della Susa-Moncenisio, una gara in salita destinata a diventare leggendaria, anche quest'anno patrocinata e sostenuta dalla Città metropolitana di Torino.
Le vicende della Susa-Moncenisio, dai tempi pionieristici ad oggi, rivivono nel libro ricco di suggestive immagini che Marco Canavoso e Demetrio Vilardi hanno pubblicato per i tipi della Susalibri, con la collaborazione di Marilena Vena. La presentazione del volume è stata programmata per venerdì 19 maggio nello stand della Città metropolitana di Torino al Salone del Libro. Nella prefazione a "Susa-Moncenisio. Storia e personaggi" Marino Bartoletti, una delle penne più illustri del giornalismo sportivo italiano, scrive "In quanti modi si può raccontare la Storia? Ma quella ‘vera', quella con la S maiuscola! Lo si può fare anche trattando di macchine (e montagne): anche di corse automobilistiche che sembrano appartenere al passato e invece sono una grande lezione di Futuro. Soprattutto se lo si fa con l'accuratezza, la competenza, lo scrupolo e la passione presenti in questo libro".
Ci è voluta la forza di volontà di Mauro Scanavino, di Marco Canavoso e di altri inossidabili appassionati dell'automobilismo sportivo per far ripartire le lancette del tempo e riproporre la Susa-Moncenisio. Da Vincenzo Lancia ad Andrea Grammatico, vincitore assoluto della Susa-Moncenisio 2022, ne è passata di acqua sotto i ponti della Dora, ma la passione è rimasta sempre la stessa. Forse non è neanche un caso che, nel 2022, ad imporsi nella gara della rinascita sia stato proprio un pilota torinese, un giovane di talento con un promettente avvenire.
Ma adesso è ora di pensare all'edizione 2023, perché domenica 28 maggio la classica dello Slalom automobilistico richiamerà a Susa piloti e cultori delle quattro ruote per una gara che in oltre 120 anni ha scritto pagine memorabili della storia dell'automobilismo sportivo. La Susa-Moncenisio vedrà i migliori interpreti della specialità impegnati sui 4 chilometri che dall'antica città romana e medioevale salgono lungo la Statale 25 verso il Moncenisio, ripercorrendo una parte dei 22,5 chilometri della versione originale che si correva tra Italia e Francia. Dopo la ricognizione ufficiale del percorso, alle 13 sono attesi al via della prima delle tre manche cronometrate i migliori interpreti della specialità, che proveranno a scrivere il proprio nome nel Libro d'Oro della corsa. Le verifiche tecniche si svolgeranno sabato 27 dalle 16,30 alle 19 nel piazzale delle scuole elementari di corso Couvert a Susa, mentre la premiazione è in programma alle 19 di domenica 28 nel salone polivalente della frazione San Giuseppe di Giaglione. La Statale 25 del Moncenisio sarà chiusa domenica 28 dalle 8 alle 20.
Tutti i dettagli della manifestazione sono reperibili nel sito Internet www.supergara.it, ma è anche possibile scrivere a info@supergara.it.
(19 maggio 2023)