Cittàmetropolitana di Torino
La scuola del domani al Social Festival Comunità educative
Pnrr, spazi e strumenti della didattica. Un convegno in Città metropolitana
"Come il Pnrr può contribuire a cambiare gli spazi e gli strumenti della didattica" è stato il tema della tavola rotonda che nel pomeriggio di oggi, venerdì 27 ottobre, ha riunito, nella sede della Città metropolitana di Torino, il consigliere delegato della Provincia di Cuneo Davide Sannazzaro, il consigliere della Città metropolitana di Bologna Daniele Ruscigno e la consigliera delegata della Città metropolitana di Torino Caterina Greco. Il convegno, moderato dalla giornalista del Corriere della Sera Chiara Sandrucci, rientrava nel programma del Social Festival Comunità educative "Corpi in movimento, menti in evoluzione", in programma a Torino, Grugliasco, Nichelino, Rivoli e Settimo Torinese fino a sabato 28 ottobre.
I tre relatori si sono trovati concordi nel riconoscere le grandi opportunità, ma anche i notevoli problemi originati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. La gran parte delle risorse sono state impiegate per progetti e interventi per la sicurezza anti-incendio e anti-sismica, per la messa in sicurezza di controsoffitti e solai, per la sostituzione di serramenti e per la ristrutturazione delle palestre.
Per quanto riguarda la Citta metropolitana di Torino, per dare l'idea della complessità del tema la consigliera Greco ha fornito alcuni dati sul sistema dell'edilizia scolastica del territorio, ricordando che su 140 plessi scolastici, di cui metà nel capoluogo e metà nel resto del territorio metropolitano, sono stati programmati 66 interventi, per una spesa di 105 milioni di euro. Caterina Greco ha anche toccato il tema dell'adattamento del sistema scolastico al calo della popolazione studentesca previsto per i prossimi anni. La diminuzione del numero degli studenti è un fattore da tener presente sia nella programmazione di nuovi interventi di edilizia scolastica che nella predisposizione di nuovi laboratori e di infrastrutture digitali. La consigliera Greco ha tenuto anche a sottolineare la notevole mole di lavoro sostenuta dalle due direzioni di Edilizia scolastica della Città metropolitana, vero fattore di continuità tra le amministrazioni che si sono succedute negli ultimi anni.
Infine, la consigliera Greco ha fatto riferimento alle iniziative di comunicazione verso la cittadinanza, la più importante delle quali è il sito https://pnrr.cittametropolitana.torino.it/, su cui è possibile consultare l'elenco dei progetti e il loro stato di avanzamento.
Social Festival Comunità educative dedicato ai mondi della scuola e dell'educare
Dal 26 al 28 ottobre torna il Social Festival Comunità educative dedicato ai mondi della scuola e dell'educare. Tre giorni di dibattiti, workshop, atelier promossi da Comune di Torino, Città metropolitana di Torino con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e la direzione scientifica della rivista Animazione Sociale.
Il tema di quest'anno è "Corpi in movimento, menti in evoluzione": sempre più infatti la comunità di insegnanti ed educatori/educatrici si sta interrogando su come fare scuola e progettare i percorsi dell'educare. Tanti segnali spingono in questa direzione. Ci sono i dati della dispersione e dell'abbandono scolastico; c'è il dilagante malessere di studentesse e studenti; ci sono generazioni native digitali che crescono con altri stimoli e strutture mentali. Ci sono infine le acquisizioni delle neuroscienze che sottolineano come si impari non solo con la mente, ma anche con il corpo.
Nella II edizione del Social Festival Comunità Educative sarano esplorati i nuovi modi di fare scuola e pensare l'educare con questa generazione. Per rendere i luoghi della didattica e dell'educazione sempre più capaci di svolgere la loro funzione.
Per questo la seconda edizione del Festival si concenterà su tre domande: se emozioni e movimento sono la porta di ingresso del conoscere, come promuovere una migliore gestione delle emozioni e la rottura dello schema d'aula che vede corpi immobilizzati tra i banchi e teste orientate alla cattedra? Se per mettere in moto la testa occorre mettere in moto anche il corpo, come rendere le ore di lezione momenti attivanti, capaci di innescare partecipazione e coinvolgimento? E ancora, come rimodulare gli spazi didattici ed educativi per favorire l'apprendere, dal momento che si sa che l'ambiente non è mero contenitore ma contribuisce attivamente all'esperienza di apprendimento promuovendo motivazione, impegno e creatività?
Non solo dibattiti
Le tre giornate del Festival saranno articolate in momenti di riflessione e pratiche differenti: oltre alle sessioni plenarie si potrà partecipare a workshop, atelier, conversazioni e incontri con i giovani, di volta in volta con la partecipazione di esperti di pedagogia e didattica, psicologi, registi, artisti.
Due i momenti di plenaria, in apertura e in chiusura: si comincia il 26 ottobre dalle 9 al Cinema Massimo, con i saluti istituzionali di Stefano Lo Russo, sindaco della Città di Torino e della Città metropolitana di Torino; Carlotta Salerno, assessora all'istruzione, edilizia scolastica, politiche giovanili, periferie e rigenerazione urbana della Città di Torino; Caterina Greco, consigliera metropolitana delegata all'istruzione, al sistema educativo e alla rete scolastica della Città metropolitana di Torino; Lorenza Patriarca, presidente Commissione cultura e istruzione della Città di Torino e Stefano Suraniti, direttore generale Ufficio scolastico regionale per il Piemonte.
Focus sulle politiche delle Città
Nella sezione delle "Conversazioni" due appuntamenti sono dedicati alla costruzione di politiche educative nella Città concentrati il 27 ottobre presso sede della Città metropolitana. Al mattino si svolgerà un dialogo fra Città sul tema "le Comunità delle città come laboratorio di politiche educative", ovvero sulla necessità che i centri urbani, per mantenere una complessiva valenza educativa, non si chiudano su se stessi ma sappiano mantenere relazioni con l'ambiente e il territorio circostante.
Nel pomeriggio si affronterà come "il Pnrr può contribuire a cambiare gli spazi e gli strumenti della didattica", con un confronto fra amministrazioni di Città metropolitane e Comuni, con la partecipazione della consigliera delegata Caterina Greco perla Città metropolitana di Torino, il consigliere delegato Daniele Ruscigno per la Città metropolitana di Bologna e il consigliere Davide Sannazzaro per la Provincia di Cuneo moderati da Chiara Sandrucci, giornalista del Corriere della Sera.
Tutti gli eventi sono gratuiti, si richiede l'iscrizione. Tutte le informazioni e il programma su www.socialfestival-comunitaeducative.it
(16 ottobre 2023)
(30 ottobre 2023)