In questa seconda puntata, approfondiamo il rapporto redatto dalla Città Metropolitana di Torino "Campagna di analisi merceologiche sul rifiuto urbano indifferenziato" con colei che ne è stata la creatrice, Agata Fortunato, responsabile dell'ufficio del ciclo integrato dei rifiuti della Città metropolitana.
Diana affiancata ai giovani reporters del servizio civile, tratterà con Agata i nodi cruciali della raccolta, le frazioni sulle quali migliorare , nuovi metodi come gli ecocompattatori e metodi che ritornano dal passato come il deposito su cauzione che sono in grado di affiancare e migliorare la raccolta differenziata.
Ci sono anche delle nuove tipologie di rifiuti che si affacciano alla raccolta differenziata e che bisogna tenere in considerazione come i rifiuti tessili.
Per questa stagione Connettere l’Ambiente, la web serie a tema ambientale realizzata dai ragazzi Servizio Civile Universale, si congeda e vi da appuntamento al prossimo autunno.
Come sono cambiati i rifiuti nel corso del tempo?
In questa doppia puntata di Connettere l'ambiente, web serie realizzata dai ragazzi del servizio civile a tema ambientale, parleremo di rifiuti indifferenziati e di come sono cambiati nel tempo.
Prendendo spunto dal rapporto "Campagna di analisi merceologiche sul rifiuto urbano indifferenziato", una dettagliata campagna di analisi sui rifiuti indifferenziati, che la Città metropolitana di Torino ha affidato a IPLA.
Lo studio ha il fine di valutare quanto materiale riciclabile finisce erroneamente nella raccolta differenziata, ma anche di poter valutare tutta una serie di altri parametri, tra i quali il cambiamento dei rifiuti nel corso del tempo.
Nella suggestiva sede dell'I.P.LA (L'Istituto per le Piante da Legno e l'Ambiente), ai piedi della collina torinese, Diana la con la giovane troupe è andata ad intervistare il presidente Luca Rossi, ne è scaturito un confronto molto interessante che oltre a far comprendere le metodologie dello studio, sarà anche utile a far luce sui diversi aspetti della raccolta rifiuti e a come poter dare il proprio contributo per migliorarla.
L'argomento è molto vasto e ai ragazzi capitanati da Diana è piaciuto talmente tanto che hanno una costruito una ulteriore puntata che avrà come protagonista Agata Fortunato dell'Ufficio Ciclo Integrato Rifiuti della Città Metropolitana di Torino, non perdetele entrambe.
VIDEO: Connettere l'ambiente: Come sono cambiati i rifiuti nel corso del tempo? (prima parte) (Durata: 07' 34")
Le specie aliene
Nella nuova puntata della web serie Connettere l'ambiente, i ragazzi del servizio civile hanno un po' giocato con le immagini e attorno al concetto di alieno.
L'argomento delle specie aliene, ovvero specie arboree esotiche è in realtà molto serio, queste specie infatti sono state introdotte nell'ambiente nei modi più vari e sono in grado di conquistare gli ambienti naturali a scapito delle specie locali che spesso non riescono a difendersi.
Diana la conduttrice di questa puntata ci porta ai giardini dell'Intensa San Paolo, dove svetta il grattacielo, il giardino è molto curato e il grattacielo architettonicamente suggestivo suggerisce un'atmosfera fantascientifica.
Ad aiutare la troupe erano anche presenti i giovani della scuola Gobetti Marchesini che partecipano al progetto di alternanza scuola lavoro della Città metropolitana "Comunicare l'acqua".
Valentina Ciuffreda esperta di rifiuti e bonifiche della Città metropolitana di Torino spiega cosa sono, come si propagano e cosa fare per contrastare la proliferazione delle specie aliene nel nostro territorio.
Lo spunto per realizzazione della puntata è la lettera che la Città metropolitana di Torino ha inviato ai comuni e ai consorzi del territorio, contenente le buone pratiche per il contenimento delle specie invasive, indicazioni che possono essere utili anche ai cittadini.
VIDEO: Connettere l'ambiente: Specie Aliene (Durata: 05' 47")
(20 marzo 2024)
Musica contemporanea alla Falchera
La nuova puntata della web serie a tema ambientale, realizzata dai ragazzi del servizio civile Connettere l'Ambiente, tratta un tema diverso dal solito ovvero la la musica.
Il reportage questa volta non è stato realizzato su un fiume, una montagna o in un territorio fragile, ma nell'accogliente scuola da Vinci della Falchera.
All'istituto Da Vinci gli alunni saranno coinvolti in un interessante esperimento, il programma della giornata, infatti prevede un concerto di musica contemporanea realizzato dai bravissimi musicisti under 30 dell'associazione Archeia.
Ma cosa c'entra la musica con l'ambiente?
La connessione tra questi due mondi è molto forte, infatti lo spettacolo che si intitola Aiga, ovvero acqua in occitano, racconta di una goccia che risale al contrario il fiume e dalla città arriva sulla montagna, incontrando nelle varie tappe, tutte le problematiche legate al cambiamento climatico, dallo sfruttamento sconsiderato della risorsa idrica, al cambiamento climatico, allo scioglimento dei ghiacciai.
Uno spettacolo musicale coinvolgente per i piccoli ascoltatori della scuola Da Vinci della Falchera il cui scopo, secondo Gabriele Cervia, direttore artistico del progetto Archeia è quello sensibilizzare ai temi ambientali anche i più piccoli.
Rosario, il conduttore della puntata, ha anche intervistato il regista dello spettacolo Marco Amistadi e la deus ex machina dell'operazione, la dirigente scolastica dell'Istutito, Annamaria Capra.
Godetevi le musiche degli Archeia nella puntata pubblicata su You Tube della Città Metropolitana al link https://youtu.be/hQs_U7uGpVw?si=IsIDdxzFg4iY9KH9.
VIDEO: Connettere l'ambiente: musica contemporanea alla Falchera (Durata: 07' 35")
(31 gennaio 2024)
I canali d'acqua a Venaria reale
Venaria non è solo la città famosa per la Reggia o per il Parco La Mandria, ma è una città attraversata da canali, quasi una città sull'acqua.
In questa puntata della nostra web serie "Connettere L'ambiente" realizzata dai ragazzi del servizio civile universale, la conduttrice Kerima ci porta, con l'aiuto dell'architetto Giacomo Bulgarelli del Comune di Venaria in un viaggio storico che inizia dalla vie limitrofe alla Reggia e arriva in altri luoghi di interesse storico e naturalistico.
Scopriremo una città circondata da canali, collegati ai fiumi Ceronda, Casternone e Doria riparia. Storicamente, i canali sono stati una forma di ricchezza per le popolazioni, infatti consentivano l'irrigazione dei terreni agricoli e poi più tardi sarebbero stati usati per generare la forza motrice per gli opifici e per i mulini, fino all'arrivo della corrente elettrica.
I canali attualmente assumono un'importanza ambientale ed ecologica, assicurando la biodiversità circostante ma hanno anche un ruolo sempre più importante nella difesa dai fenomeni alluvionali.
Una piccola curiosità: uno dei canali che abbiamo visitato serviva per le ghiacciaie di Casa Savoia.
VIDEO: Connettere l'ambiente: I canali di Venaria (Durata: 07' 13")
(02 gennaio 2024)
Nella seconda puntata: "La Myricaria della Val Pellice"
Nella nuova puntata della terza serie di Connettere l'Ambiente, la colorata e giovane troupe composta dai ragazzi del servizio civile è andata a Villar Pellice, sulle tracce della Myricaria.
La Myricaria germanica è una pianta arbustiva tipica delle sponde dei fiumi, che a causa degli interventi umani di regimentazione dei corsi d'acqua e del cambiamento climatico sta sparendo, sostituita da specie arboree esotiche più competitive ed adattabili.
La sua presenza indica un corso d'acqua non antropizzato e naturale.
Lucia, la conduttrice di questa puntata della web serie, realizzata dei giovani volontari del servizio civile universale, ci porterà sul torrente Pellice a scoprire un progetto di riqualificazione ambientale della Città metropolitana che ha lo scopo di "riconnettere" tre risorgive al corso d'acqua principale per consentire la risalita dei pesci e fornire nuove aree di riproduzione permettendo di creare un habitat adatto allo sviluppo e alla crescita della Myricaria.
Vicino al torrente Pellice c'è un piccolo rio che scorre tranquillo, il Cassarot, dove il terreno è sabbioso, un ambiente ideale per la crescita dell'arbusto, e le piccole piantine di Myricaria sono state messe a dimora, Paolo Varese, esperto di ecologia fluviale, spiegherà ai ragazzi l'intervento e l'importanza di questa pianta nel suo ambiente.
Non perdetevi questa puntata!
VIDEO: La Myricaria della Val Pellice (Durata: 06' 05")
(30 novembre 2023)
Parte la terza stagione col "Giretto d'Italia"
Al via la nuova stagione di Connettere l'Ambiente, la Web serie a tema ambientale realizzata dai ragazzi del Servizio Civile Universale e prodotta dalla Città metropolitana di Torino.
I nuovi ragazzi Rosario, Pietro, Marco, Kerima e Lucia si confronteranno con il temi ambientali che riguardano il nostro territorio, in particolare i progetti della Città metropolitana.
Si confronteranno anche con il lavoro documentaristico e giornalistico.
In questa puntata Pietro, il 20 settembre ha partecipato all'iniziativa promossa da Legambiente "Il giretto d'Italia", gara tra città italiane sugli spostamenti sostenibili tra casa e lavoro, che prevede tre categorie: ciclisti, pedoni e utenti di mezzi elettrici.
Anche la Città Metropolitana di Torino ha aderito all'iniziativa, attrezzando due check point, uno per le biciclette e uno per i pedoni e i monopattini, al fine di monitorare quanti lavoratori in questa giornata si sono spostati in maniera sostenibile.
A tutti i partecipanti è stata regalata una mela, offerta da Coldiretti.
VIDEO: Connettere l'ambiente 3: Giretto d'Italia (Durata: 05' 24")
(26 settembre 2023)
(22 maggio 2024)