La testimonianza di Sofia Darino a Nichelino davanti a antissime Amministrazioni del territorio metropolitano, ha confermato – se mai ce ne fosse stato bisogno – l'importanza di aver avviato un percorso sulle carriere alias nella pubblica amministrazione, sul registro di genere e su altre importanti pratiche inclusive.
Il mondo della scuola, della sanità, i seggi elettorali, l'anagrafe sono solo alcuni dei nodi cruciali per ragazzi e ragazze transgender che hanno intrapreso un percorso delicato ed hanno bisogno di supporto e di aiuto per non sentirsi e vedersi esclusi ed escluse.
La Città metropolitana di Torino si mette a disposizione dei Comuni, li coordina e li supporta per raggiungere il riconoscimento dei diritti di tutte le persone, per definire la formazione dei dipendenti comunali, per arrivare al registro di genere e ad operazioni di voto non discriminatorie.
A partire dal Protocollo operativo contro l'omotransnegatività e per l'inclusione delle persone LGBT, stipulato da Città di Nichelino, sono tanti i Comuni pronti a lavorare insieme per costruire una società più giusta.
Intense e toccanti le storie di vita vera nella testimonianza di Cristina Cultrera, mamma di Alessandra, che ci dicono quanto sia importante prendersi cura delle persone, tutte le persone.
"L'assessore alle pari opportunità di Nichelino Alessandro Azzolina ha aperto la strada ed ha coraggiosamente portato all'attenzione il protocollo per le carriere alias e le pratiche inclusive per fare scuola in Piemonte" ha detto la consigliera di Città metropolitana Valentina Cera, con delega ai diritti. "La costruzione della società più giusta e più pari, con le persone al centro, ha bisogno di tutto il nostro impegno e noi continueremo a batterci e lavorare estendendo a tutti i Comuni interessati gli strumenti per affrontare queste tematiche senza paura".
(03 luglio 2023)