Il 50° anniversario dell'acquisizione dell'abbazia della Novalesa da parte della Provincia di Torino, oggi Città metropolitana, sarà celebrato lunedì 30 gennaio alle ore 16 nella chiesa abbaziale alla presenza dell'arcivescovo di Torino Roberto Repole, che presiederà il rito dei Vespri.
L'abbazia della Novalesa, fondata nel 726 dal patrizio franco Abbone e dedicata ai Santi Pietro e Andrea, venne acquistata ormai fatiscente dalla Provincia di Torino nel 1972 e nel 1973 fu affidata nuovamente ai monaci, dopo più di cento anni dalla loro espulsione dovuta alla legge Siccardi: una piccola comunità benedettina proveniente da S. Giorgio di Venezia vi si reinsediò nel mese luglio, e da allora è tornata a rifiorire la vita di un tempo: le campane scandiscono di nuovo le ore di preghiera, di lavoro, di lectio divina, del servizio.
Il rapporto della Provincia di Torino in passato e della Città metropolitana oggi con l'ordine religioso ha consentito di valorizzare l'importanza storica ed artistica del monumento e di diffondere la conoscenza dell'antichissima tradizione spirituale, culturale e sociale dell'Abbazia benedettina: la convenzione in atto è stata siglata nel giugno 2006 ed affida l'Abbazia per altri 29 anni alla Congregazione Benedettina Sublacense.
Dal 2009 è attivo anche il Museo Archeologico dell'Abbazia di Novalesa: le campagne di scavo e il restauro del complesso sono state occasione di ricerca e recupero ed insieme premessa per la valorizzazione del complesso. Un lungo percorso di cura della conservazione e della valorizzazione dell'Abbazia condotto in sinergia con tutte le istituzioni competenti in materia di recupero e restauro: la gestione del Museo Archeologico dell'Abbazia di Novalesa è affidata al Centro Culturale Diocesano di Susa.
La chiesa dell'Abbazia è aperta tutti i giorni dall'alba all'imbrunire. L'Eucaristia domenicale e nelle solennità è alle ore 10
Per le visite guidate alle cappelle affrescate, scrivere esclusivamente a visite@abbazianovalesa.org
(05 gennaio 2023)