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Cittàmetropolitana di Torino

Ponte della Bertenga a Torre Pellice

 

Una mattina di grande festa per la Val Pellice sabato 27 luglio con l'inaugurazione e l'apertura al traffico del nuovo ponte della Bertenga, crollato nell'alluvione del novembre 2011.
Tanti i cittadini di Torre Pellice presenti, tutti gli abitanti delle frazioni ora collegate definitivamente, tanti i sindaci che si sono stretti al primo cittadino del Comune di Torre Pellice Marco Cogno e al suo predecessore Claudio Bertalot per sottolineare il grande lavoro di squadra delle istituzioni per superare gli ostacoli e portare a compimento una grande opera pubblica, finanziata da AIPO e Regione Piemonte, progettata dalla Città metropolitana di Torino grazie ai suoi tecnici che hanno anche fatto direzione lavori e collaborato a stretto contatto con l'impresa appaltatrice "Nidaco costruzioni" di Venafro.
Lo spirito di collaborazione è stato sottolineato in tutti gli intervenuti, dal presidente del Consiglio regionale del Piemonte Stefano Allasia, dal consigliere regionale Raffaele Gallo, dai parlamentari presenti e dal vicesindaco metropolitano Marco Marocco.

Gli accessi da entrambe le sponde del ponte crollarono nel novembre 2011 a seguito dell'ennesima alluvione, ma tutti in zona ricordavano ancora i danni provocati dalle esondazioni del Pellice anche nel 2008 e nel 2010: le frazioni dell'inverso di Torre Pellice nel 2011 restarono isolate perchè l'alluvione, seppur non eccezionale, causò il crollo definitivo di una struttura che gli eventi precedenti avevano pesantemente compromesso.
Nel luglio del 2013 l'allora Provincia di Torino stipulò una convenzione con Regione Piemonte e Comune di Torre Pellice per coordinare le attività indispensabili alla realizzazione del nuovo ponte.

Un cammino rispettato fino ad arrivare alla consegna dell'ultimo lotto dei lavori nell'estate del 2017 che comprendeva anche le opere di finitura stradale, le opere accessorie di completamento e di naturalizzazione delle aree.

Gennaio 2019: entro la primavera completato il primo lotto


Agosto 2017: al via i lavori del nuovo ponte della Bertenga

E' l'opera pubblica più importante per la Val Pellice, dopo gli interventi per le Olimpiadi invernali del 2006, e un esempio di concordia istituzionale: il nuovo ponte della Bertenga che collega Torre Pellice con la frazione Inverso, dove vivono circa 100 famiglie, sarà pronto entro la fine del 2018.

I lavori sono stati consegnati questa mattina all’impresa vincitrice dell’appalto, la Nidaco di Isernia, durante un sopralluogo effettuato dal sindaco di Torre Pellice Marco Cogno, dal vicesindaco di questa Città metropolitana Marco Marocco e dal consigliere regionale del Pinerolese Elvio Rostagno in rappresentanza dei tre Enti che collaborano per questa realizzazione, ognuno con proprie competenze definite da una convenzione firmata all'indomani dell'alluvione che nel 2011 aveva fatto crollare il vecchio ponte.
Finora, il collegamento del capoluogo con le frazioni è stato garantito da un guado provvisorio realizzato a suo tempo dalla Provincia di Torino con una serie di scatolari in cemento armato.

Il nuovo ponte avrà una lunghezza di 143 metri (contro i 78 del vecchio) e si svilupperà con tre campate e due pile piantate nell’alveo a una profondità di 25 metri, sarà largo 9,75 metri con carreggiata di 8,5 metri e raddoppierà la larghezza del vecchio impalcato: avrà una struttura mista in acciaio e cemento armato.

Finanziato dall Regione Piemonte e dall’AIPO (agenzia interregionale per il fiume Po), l’importo dei lavori a base d’asta è di 4 milioni di euro: 3.242.270 euro per il primo lotto cioè la costruzione del ponte ed altri 800mila euro per il secondo lotto che comprende il completamento delle difese spondali, la rinaturalizzazione delle aree di cantiere e dell'alveo con specie arboree, la realizzazione di interventi di ingegneria naturalistica e la riqualificazione del parco pubblico della Bertenga.

"Il sostegno ai piccoli Comuni è uno dei doveri di un ente di area vasta come la Città metropolitana" ha detto il vicesindaco Marocco ricordando che nel 2011 a Torre Pellice l'allora Provincia di Torino era intervenuta subito, anche se non aveva una competenza diretta trattandosi di una strada comunale, con la posa del guado provvisorio per ridurre i disagi della popolazione: "ora abbiamo dato il nostro contributo tramite l'assistenza tecnica agli enti locali con la progettazione del ponte e la direzione dei lavori".

 

(29 luglio 2019)